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Visualizzazione dei post da maggio, 2010

Parliamo di libertà. Articolo 19 della Dichiarazione dei Diritti Umani

di Gaetanina Sicari Ruffo Diamo inizio alla discussione sulla libertà, commentando uno degli artt. della Dichiarazione dei Diritti Umani, il 19: " Chiunque ha il diritto alla libertà d'opinione e d'espressione; il che implica il diritto di non essere turbato a causa delle sue opinioni e quello di cercare, ricevere e diffondere, senza considerazione di frontiere, le informazioni e le idee attraverso qualunque mezzo di comunicazione" . La Dichiarazione dei Diritti Umani fu ribadita dalle Nazioni Unite nel '48, dopo la seconda guerra mondiale, ma veniva da lontano e precisamente dalla prima Dichiarazione d'Indipendenza degli Stati Uniti, nel '76, poi ripresa da quella dei Diritti dell'Uomo e del Cittadino della Rivoluzione francese nel 1789. Grande eco ebbe poi il Discorso tenuto da F. Roosvelt il 6 gennaio del 1941, al Congresso degli Stati Uniti, discorso conosciuto come quello delle Quattro Libertà: libertà di parola e d'espressione, libertà di cul

No al bavaglio. Maratona d'intellettuali, giornalisti ed editori sulla Libertà

Di Gaetanina Sicari Ruffo Una singolare forma di protesta è stata messa in campo contro il decreto governativo-bavaglio  sulle intercettazioni che, se applicato, verrebbe a creare un grave danno per la lotta alla criminalità ed a ledere insieme  il diritto dei cittadini ad essere informati  e dei giornalisti ad informare secondo verità e trasparenza. Dal 31 maggio al 6 giugno nelle librerie dei centri urbani che lo vorranno si svolgeranno letture di pagine celebri che riguardano la libertà. L'esempio lo darà Roma dove la prima manifestazione di lettura si terrà al teatro Quirino, alle ore 17, il 31 maggio.  Hanno aderito all'iniziativa A. Camilleri, G. Carofiglio, M. Travaglio, G. Laterza e  molti altri scrittori ed editori. Facciamo in modo che anche la Calabria sia in grado di levare la sua voce e si organizzi, pure se non in un centro urbano determinato (poi si vedrà chi vuole aderire è pregato di annunziarlo), in questo luogo virtuale con adesioni e proposte.  

Fare giornalismo in terra di Calabria. "Avamposto" un libro di Roberta Mani e Roberto Rossi (Marsilio Editore)

da Il Quotidiano della Calabria 26 maggio 2010 Clicca sulle immagini per ingrandire e leggere La Scheda del Libro

Galleria Nazionale di Cosenza. Da sabato 29 maggio, nuove sale espositive con i capolavori della collezione Carime

Comunicato Stampa COSENZA - Sabato 29 maggio 2010 alle ore 18 la Galleria Nazionale di Cosenza aprirà nuove sale espositive dove il pubblico potrà ammirare i 38 capolavori della Collezione Banca Carime, opere donate in comodato d’uso da Banca Carime al Ministero per i Beni e le Attività Culturali. Il comodato - giunto a conclusione di trattative iniziate da oltre un decennio e riprese con determinazione dopo l’insediamento del Soprintendente Fabio De Chirico, che ha incontrato la rinnovata disponibilità di Banca Carime a definire l’iter - costituisce un’operazione di grande rilievo culturale per la città di Cosenza e per tutta la Calabria. La prestigiosa collezione di opere diviene finalmente patrimonio condiviso e fruito dall’intera collettività grazie all’impegno della Soprintendenza per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici della Calabria, della Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Calabria e di Banca Carime, da sempre impegnata nella promozione de

Niente bavagli alla stampa: si firma anche in Calabria. La sottoscrizione promossa dai giornalisti riuniti a Catanzaro per il rinnovo del Consiglio Nazionale Odg

Dalla FNSI Calabria riceviamo e diffondiamo REGGIO CALABRIA – Una raccolta di firme, quale concreto segno di protesta, contro la legge sulle intercettazioni: a promuoverla i giornalisti calabresi, riuniti a Catanzaro per il rinnovo del Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Giornalisti. “Un’iniziativa chiaramente allineata con quelle promosse, in questi giorni, dalla Federazione Nazionale della Stampa – fa notare Carlo Parisi, Segretario del Sindacato dei Giornalisti della Calabria e componente della Giunta Esecutiva della Fnsi – per contrastare il vaglio di norme inaccettabili, che non hanno uguali in nessun Paese democratico”. Un’opinione, a quanto pare diffusa, messa nero su bianco dai giornalisti della Calabria, e sottoscritta con nome e cognome: “I giornalisti calabresi – si legge nella nota che precede la folta sottoscrizione – ritengono inaccettabili norme che vietano il diritto di cronaca, persino su atti non più coperti da segreto. Norme che impediscono ai cittadini di sapere com

Libertà è partecipazione. Per la libertà d'informazione, per le libertà costituzionali. NO ALLA LEGGE BAVAGLIO

La Commissione Giustizia del Senato ha dato un primo via libera alla riforma delle intercettazioni che mette il bavaglio alla stampa e le manette alla magistratura. Se il Ddl passerà così com’è al Senato e poi alla Camera, ci sarà un grave vulnus alla democrazia. Non sapremo più delle malversazioni e degli inganni di politici e imprenditori corrotti perchè la stampa libera non potrà più raccontarlo. I magistrati non potranno perseguire in maniera efficace questi crimini a causa delle forti limitazioni alle intercettazioni a scopo investigativo. Neppure i blogger potranno svolgere più il loro compito informativo. All’appello contro la legge bavaglio sulle intercettazioni hanno già aderito quasi 120.000 persone, gruppi, sindacati e associazioni. All’appello hanno dato il loro sostegno i costituzionalisti Valerio Onida, Gaetano Azzariti, Lorenza Carlassare, Mario Dogliani, i giornalisti Marco Travaglio, Peter Gomez, editori come Giuseppe Laterza, le associazioni Articolo 21, Free Hardware

I Luoghi del Cuore 2010. Torna il censimento del FAI per salvare i luoghi che ami

Un borgo, un oliveto, una pieve dimenticata, una spiaggia da preservare. Segnala anche i tu i luoghi del cuore inconfondibilmente italiani che ami e che più  rappresentano la tua identità e le tue radici.   Marsala, 11 maggio 1860 , mattina. Circa  mille volontari , partiti dalla spiaggia di Quarto e guidati da  Giuseppe Garibaldi , sbarcano sulla costa siciliana dando vita a uno degli episodi più importanti del risorgimento italiano. Quella che passò alla storia come la “ spedizione dei Mille ”, terminata con l'annessione all'Italia dell'intero regno delle Due Sicilie, rappresenta l'evento chiave della nascita dell' unità italiana . Ormai prossimi al  150esimo anniversario  dell'unificazione nazionale, anche il FAI vuole celebrare la storia e le bellezze del nostro Paese con il lancio della  quinta edizione di “I Luoghi del Cuore” , ispirata proprio allo spirito e ai valori che animarono la spedizione garibaldina. Quest'anno infatti, il censimento promosso

“Omertà legalizzata con il ddl sulle intercettazioni”. La preoccupazione del Sindacato dei Giornalisti mentre il Governo marcia per approvare la legge

Dalla FNSI Calabria riceviamo e diffondiamo REGGIO CALABRIA – “Legalizzazione dell’omertà: è il rischio che sta correndo l’intero Paese, mentre il Governo marcia, a quanto pare senza indugi, verso l’approvazione definitiva del decreto legge sulle intercettazioni”. A puntare il dito contro “un provvedimento che, se diventerà legge, sancirà la condanna a morte del diritto di cronaca e, più in generale, della libera informazione” è Carlo Parisi, Segretario del Sindacato dei Giornalisti della Calabria e componente della Giunta esecutiva della Federazione Nazionale della Stampa. Che incalza: “Forse non tutti, giornalisti e cittadini, hanno bene in mente cosa prevede il decreto. Perché, altrimenti, sarebbe già esplosa una rivoluzione, senza esagerazioni di sorta: a rischiare non è soltanto il diritto-dovere ad una corretta informazione, ma il significato più profondo e concreto della democrazia e della civiltà nel nostro Paese”. Sembra, insomma, di essere piombati indietro, “alla stregua – r

Inchiesta Eolico, perquisita abitazione di un giornalista de "Il Quotidiano"

19/05/2010  La Guardia di Finanza di Catanzaro ha perquisito l’abitazione del giornalista del «Quotidiano della Calabria», Paolo Orofino, su disposizione del sostituto procuratore Carlo Villani. La perquisizione riguarderebbe due articoli scritti dal giornalista e pubblicati dal «Quotidiano» sabato e domenica scorsi, rispetto all’inchiesta che ruota sui parchi eolici in Calabria.  CONTINUA A LEGGERE SU IL QUOTIDIANO DELLA CALABRIA

Sindacato e Ordine uniti per la professione. L’appello di Carlo Parisi in vista delle elezioni di domenica: si vota per il Consiglio nazionale dell’Odg

Dalla Fnsi Calabria riceviamo e diffondiamo REGGIO CALABRIA – “Combattere per la libertà di stampa e la tutela della professione giornalistica è doveroso, ma lo si può fare soltanto partendo da un’unità di intenti”. E’ quanto dichiara Carlo Parisi, Segretario del Sindacato dei Giornalisti della Calabria e componente della Giunta Esecutiva della Federazione Nazionale della Stampa, con un chiaro riferimento agli organismi di categoria, in primis “Sindacato e Ordine che – spiega Parisi – devono agire, oggi più che mai, nel segno della massima unità: si tratta di un presupposto irrinunciabile se vogliamo risolvere i problemi che interessano il mondo dell’informazione, in tutte le sue forme, e, soprattutto, i giornalisti, sempre più in balia di se stessi e di editori senza scrupoli”. Un fronte comune “che dovrà mostrare i suoi frutti – è quanto auspica il Segretario del Sindacato – alle imminenti elezioni per il Consiglio Nazionale dell’Ordine: domenica 23 maggio tutti i giornalisti calabre

La Notte dell'Arte a Reggio Calabria

di Gaetanina Sicari Ruffo L'arte è anche voglia di evasione e di sogno. Così ho accolto l'invito dei Beni Culturali ed ho visitato il nuovo itinerario museale apprestato nei locali della Regione Calabria dove stanno a farsi restaurare i bronzi di Riace. Che tenerezza! Sono all'ingresso sdraiati come malati ad attendere le cure salvifiche. Diciamo che stanno in sosta forzata, perché si vede che i loro muscoli scattanti sono fatti  per affrontare i nemici non certo ad attendere medici restauratori . L'accoglienza dei reperti del Museo nella nuova sede è apprezzabile. Seguendo l'itinerario ho visto i frontespizi dei templi di Locri ricostruiti con a lato l'immagine dei Dioscuri  protettori e poi  ho sostato a lungo, rapita dal mitico racconto delle Pìnakes, tavolette fittili, speciali ex-voto che venivano sospese davanti alle divinità, in primis Afrodite venerata nel Santuario della Mannella, per propiziare il rito matrimoniale. Rappresentano scene di toilette dell

Giornalismo. Accesso alla professione, una "situazione al collasso, su 100 mila giornalisti solo 22 mila hanno il posto di lavoro"

da Galassia, Periodico della FNSI di aprile 2010 Clicca sulle immagini per ingrandire e leggere Per scaricare Galassia vai al sito:  http://www.fnsi.it/ArchivioPdf/GALASSIA_0_10.pdf

Il 23 maggio, se mi vuoi bene regalami un libro. La giornata nazionale per la promozione del libro e della lettura

“Se mi vuoi bene il 23 maggio regalami un libro”: dal 16 al 23 maggio la campagna su media e librerie italiane targata AIE e Centro per il Libro e la Lettura Tre i grandi testimonial del progetto: Gianrico Carofiglio, Benedetta Parodi e Roberto Saviano “Se mi vuoi bene il 23 maggio regalami un libro”: è questo l’invito che dal 16 al 23 maggio si sentiranno ripetere in ogni modo gli italiani. E questo è anche il cuore della campagna di comunicazione, presentata oggi al Salone internazionale del Libro di Torino, e promossa da Centro per il Libro e la Lettura e Associazione Italiana Editori (AIE), in collaborazione con l’Associazione Librai Italiani e il supporto di Anci e Upi, che si concentrerà sui media e sulle librerie di tutta Italia nella settimana che dal 16 maggio culmina nella Giornata nazionale per la promozione della lettura del 23 maggio. "Regalare un libro è più di un gesto d'affetto. Con un libro regaliamo qualcosa di noi, un pezzo della nostra anima. Vorremmo che n

A Torino attenti a quei libri. L'allarme di WWF, GREENPEACE E TERRA!

Fonte www. salvaleforeste.it In occasione dell'apertura del Salone Internazionale del Libro di Torino le associazioni ambientaliste WWF, Greenpeace e Terra! denunciano le responsabilità del settore dell'editoria italiana sulla distruzione delle ultime foreste torbiere del Sud Est Asiatico. Proprio l'espansione delle piantagioni industriali per la produzione di polpa di cellulosa, infatti, minaccia le preziose foreste del Sud Est Asiativo e, in particolare, quelle di Sumatra e spinge verso l'estinzione specie come l'orango, l'elefante, la tigre e il rinoceronte di Sumatra. Tra i principali responsabili di questo scempio ambientale la multinazionale APP (Asia Pulp & Paper). Si stima che dall'inizio delle proprie attività, negli anni '80, la APP abbia abbattuto un milione di ettari di foreste naturali nella sola isola di Sumatra. Quest'area da sola conserva più di due miliardi di tonnellate di carbonio svolgendo un'azione chiave nella mitigazion

Maratona al Senato per l'approvazione della legge-bavaglio alle intercettazioni

di Gaetanina Sicari Ruffo Arriva al Senato la discussione sulla legge di Angelino Alfano che intende proibire le intercettazioni telefoniche che pure hanno permesso finora di portare alla scoperta di alcune azioni delittuose che altrimenti mai sarebbero state rivelate con altri sistemi. Non è una buona legge perché garantisce l'impunità a mafiosi, malavitosi e complottisti, ma evidentemente torna a svantaggio di altri che si ritengono nel mirino solo perchè le loro conversazioni potrebbero essere ascoltate. Se non hanno niente da rimproverarsi non dovrebbero temere. Il fatto è che la legge appare di censura e di privazione dell'informazione pubblica che ha diritto di conoscere quel che succede nel proprio paese. La rete si è organizzata a molti livelli per reagire a quest'approvazione e già 12.000 firme sono state apposte per fermarla.

“Niente libertà di stampa senza dignità del lavoro”. Carlo Parisi al X Meeting dei giornalisti del Mediterraneo organizzato a Cagliari da Fnsi e Ifj

dalla FNSI Calabria riceviamo e pubblichiamo REGGIO CALABRIA – Lavoro (con la sua dignità), etica e democrazia: questi i temi, fondamentali per l’informazione, attorno ai quali si è sviluppato il X Meeting dei giornalisti del Mediterraneo, promosso dalla Federazione Nazionale della Stampa Italiana e da quella internazionale, la Ifj, ed ospitato a Cagliari dal 6 al 9 maggio. Accanto alle delegazioni sindacali dei giornalisti di 30 Paesi del bacino del Mediterraneo, anche il Sindacato dei Giornalisti della Calabria: Carlo Parisi, componente di Giunta della Fnsi, e segretario dell’Associazione calabrese, ha partecipato ai lavori, diretti dai segretari della Fnsi, Franco Siddi, e Ifj, Aidan White, che hanno portato all’approvazione, ieri, della Carta di Cagliari intitolata “Sicurezza, diversità e dialogo: costruire fiducia nel giornalismo mediterraneo”. Un passo avanti, concreto, dopo l’incontro dell’ottobre scorso a Bruxelles con il Parlamento Europeo, per la tutela della libertà di stamp

Avis e Coni si donano ai giovani. A Reggio Calabria si è svolta l’Assemblea annuale dei volontari del sangue: “Il futuro è già qui”

REGGIO CALABRIA – L’auditorium “Versace” del Centro Direzionale di Reggio Calabria, questa mattina, ha ospitato la trentottesima Assemblea regionale annuale dell’Avis: “Il domani è già qui”. L’associazione dei volontari del sangue, in Calabria, conta quasi 40000 soci con ben 56000 donazioni effettuate soltanto lo scorso anno. Alla cerimonia, incentrata sulla presentazione del “Bilancio Sociale Avis Calabria 2009”, erano presenti, tra le numerose autorità e delegazioni appartenenti alla politica, al volontariato ed all’associazionismo calabrese, l’Arcivescovo Sua Eccellenza Monsignor Vittorio Mondello, il sindaco facente funzioni del Comune di Reggio Calabria, Giuseppe Raffa, il presidente del Coni Calabria, Mimmo Praticò ed il consigliere nazionale dell’Avis, Pasquale Pecora. Assente, purtroppo per motivi terapeutici, il presidente regionale dell’Avis, Paolo Marcianò, del quale è stato letto, in apertura, dal responsabile reggino dell’associazione, Mimmo Nisticò, un messaggio di ringra

Ordine Giornalisti Calabria. Domenica 23 maggio si vota per eleggere 4 consiglieri nazionali dell'Ordine

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Inpgi: tassi invariati per chi compra casa. Dall’Istituto di Previdenza nessun ritocco agli interessi anche nel mese di maggio

Dall'INPGI Calabria riceviamo e diffondiamo REGGIO CALABRIA – Restano invariati anche nel mese di maggio i tassi d’interesse applicati ai mutui-casa: l’Inpgi non procede ad alcun ritocco, a tutela dei giornalisti iscritti e impegnati nell’acquisto di un’abitazione. In base al consueto meccanismo mensile di adeguamento automatico dei tassi fissi collegato all’Eurirs, il parametro, cioè, di riferimento utilizzato anche dalle banche, gli iscritti all’Istituto di Previdenza dei Giornalisti che stipuleranno un mutuo-casa si vedranno riconoscere, fino al 31 maggio, le seguenti percentuali:   MUTUO TASSO FISSO (mese di maggio 2010) 10 ANNI 4,60% 15 ANNI 5,00% 20 ANNI 5,20% 25 ANNI 5,25%   Leggermente superiori, invece, ai tassi ordinari, ma anch’essi invariati rispetto agli ultimi mesi, i tassi fissi applicabili ai mutui oggetto di portabilità:   MUTUO TASSO FISSO (mese di maggio 2010) 10 ANNI 4,70% 15 ANNI 5,10% 20 ANNI 5,40% 25 ANNI 5,45%                     “E’ evidente la

5 maggio 1860 - 5 maggio 2010. I 150 anni della spedizione dei Mille

LINK: http://it.wikipedia.org/wiki/Spedizione_dei_Mille   http://www.storiainrete.com/2010/05/150-anni-fa-partivano-i-mille-dallo-scoglio-di-quarto/

Libertà di Stampa. Per Reporters sans Frontièrs, le Mafie italiane tra i 40 Predoni dell'Informazione

(AGI) - Parigi, 3 mag. - Insieme a Hu Jintao, Mahmoud Ahmadinejad, Muammar Gheddafi, Paul Kagame, Raul Castro, Vladimir Putin, le "mafie" italiane sono tra i "40 predoni dell'informazione" accusati da Reporters sans Frontieres (RSF) di mettere ogni giorno a rischio il lavoro e la vita dei giornalisti. Sono, si legge nel rapporto reso noto oggi dall'organizzazione, organizzazioni e uomini "potenti, pericolosi, violenti e al di sopra della legge. Hanno la facolta' di censurare, imprigionare, rapire, torturare e, nel peggiore dei casi, assassinare i giornalisti". Per mettere a tacere un giornalista puo' bastare anche meno di un sequestro o di un colpo di pistola. Il quadro della liberta' di stampa peggiora di anno in anno in Italia "per le "pressioni del Cavaliere", mentre l'Europa diventa sempre meno il punto di riferimento per uno dei piu' importanti diritti civili, misura della dignita' e della decenza democra