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Visualizzazione dei post da ottobre, 2008

Uffici Stampa: il Sindacato Giornalisti della Calabria continua il monitoraggio

FNSI-SGC COMUNICATO STAMPA  REGGIO CALABRIA - Dopo gli insediamenti dei dipartimenti uffici stampa presso il Sindacato dei Giornalisti della Calabria e la Federazione Nazionale della Stampa Italiana, una delegazione del sindacato nazionale ha incontrato il Presidente dell'Aran, avv. Massella. A darne notizia, il segretario regionale del Sindacato dei Giornalisti della Calabria, Carlo Parisi, componente la Giunta Esecutiva della Federazione Nazionale della Stampa, il quale insieme alla vicesegretaria regionale Tiziana Murgia, ha potuto raccogliere le prime notizie e novità che riguardano il dipartimento nazionale. La notizia più importante resa nota dalla Fnsi è quella della sottoscrizione di un protocollo d'intesa tra la stessa e i sindacati confederali di categoria (funzione pubblica). Questa sottoscrizione rappresenta un passo deciso per la definizione del profilo professionale degli addetti agli uffici stampa oltre ad aprire la strada per le prossime trattative tra l'Ar

Assunzione per 5 giornalisti nell'Ufficio stampa della regione Calabria. La Fnsi contesta il bando

Comunicato FNSI - SGC I segretari della Federazione Nazionale della Stampa Italiana e del Sindacato dei Giornalisti della Calabria, Franco Siddi e Carlo Parisi, hanno chiesto un incontro urgente al presidente della Giunta regionale della Calabria, on. Agazio Loiero, in relazione alla procedura di selezione per l'individuazione di cinque giornalisti da assegnare all'ufficio stampa. Selezione che, nei giorni scorsi, la Giunta regionale della Calabria ha reso pubblica anche sul sito internet della Regione. La Federazione Nazionale della Stampa Italiana ed il Sindacato dei Giornalisti della Calabria, in una lettera all'on. Loiero fanno, infatti, alcune considerazioni ed osservazioni relative al bando in questione. "Per prima cosa – osservano Parisi e Siddi - ci dispiace notare che nell'intero testo dell'avviso pubblico non si faccia mai menzione della legge 150/2000 che ormai da tempo regola l'accesso e l'attività degli uffici stampa nella Pubblica Amminist

È morto Delfino Borroni, l'ultimo reduce italiano della Grande Guerra

Fonte Corriere.it CASTANO PRIMO (Milano) – Si è spento domenica, a 110 anni appena compiuti, Delfino Borroni, l’ultimo reduce italiano della Grande Guerra e l’ultimo cavaliere di Vittorio Veneto, l’onorificenza istituita dalla Repubblica nel 1968 per «esprimere la gratitudine della Nazione» a tutti coloro che avevano combattuto sul fronte durante la prima guerra mondiale per almeno sei mesi. Borroni era nato il 23 agosto del 1898 a Turago Bordone, in provincia di Pavia, ma da anni viveva nella casa di riposo Don Guanella a Castano Primo, nel Milanese, dove si era trasferito dopo il matrimonio. ONORI MILITARI – Il ministro della Difesa, Ignazio La Russa, ha espresso profondo cordoglio per la sua scomparsa del bersagliere: «Desidero far pervenire alla famiglia del defunto - ha dichiarato il ministro - i sentimenti più profondi e la grande partecipazione delle Forze Armate per la grave perdita. Delfino Borroni, che era l'ultimo dei sopravvissuti della Grande Guerra e che aveva combatt

A Rende, il 28 ottobre, un Recital dedicato alla poesia di Corrado Calabrò

COMUNICATO STAMPA C3 International - Associazione Calabresi nel Mondo “Un poeta e il sogno della sua poesia” 28 Ottobre 2008 – ore 17.30 Teatro di Piazza Molicelle Campus Arcavacata – Rende Sulla scia dei precedenti successi prosegue l’impegno del C3 International – Associazione Calabresi nel Mondo – e del suo Presidente Peppino Accroglianò per promuovere la poesia di Corrado Calabrò, poeta di fama internazionale e Presidente dell’Autorità per le Garanzie delle Comunicazioni. Dopo il successo ottenuto a Sydney, Melbourne, Milano, Roma, Genova come a Parigi e Pechino, fa tappa a Rende, nella splendida cornice del Teatro del Campus Arcavacata, lo spettacolo di musica, recitazione e canto che omaggia la lirica di Corrado Calabrò. Nel teatro del campus di Arcavacata le voci di Daniela Barra e Walter Maestosi, accompagnati dalla musica del maestro Giovanni Monti, interpreteranno alcune delle poesie più belle e suggestive di Calabrò, con la presentazione di Giusi Flotta. Tutta la lirica di C

STRAGI NAZISTE, GERMANIA CONDANNATA A RISARCIMENTO

Fonte Ansa ROMA - La Germania dovrà risarcire nove familiari delle vittime della strage consumatasi il 29 giugno 1944 a Civitella (Arezzo) sull' appennino tosco-emiliano. Lo ha stabilito la Cassazione respingendo il ricorso con il quale la Germania contestava di poter essere chiamata a risarcire danni a suo avviso già 'coperti' dal trattato del 1947 e dagli accordi di Bonn del 1961.  E' la prima volta che la Cassazione sancisce il diritto ad essere risarcite - nell' ambito di un procedimento penale - per le vittime delle stragi naziste. Finora c' erano state solo delle sentenze nelle cause civili per risarcimento danni chiesto dai cosiddetti 'schiavi di Hitler'. Nessun altro paese al mondo - ha rilevato l' avvocato della Germania, Augusto Dossena - ha mai intentato cause di risarcimento nei confronti della Germania applicando la clausola dell' immunità. GERMANIA, NON RISARCIREMO NIENTE - "La Germania non risarcirà nulla, come ha fatto finor

ADDIO VITTORIO FOA, VOCE STORICA DELLA SINISTRA

Fonte Ansa E' morto a Formia Vittorio Foa. Aveva 98 anni. Era nato a Torino il 18 settembre 1910.  Da subito antifascista, nel 1935 venne arrestato a Torino e condannato a 15 anni di reclusione (nel 1936) per attivita' antifascista. Condivise la stessa cella con Ernesto Rossi, Massimo Mila e Riccardo Bauer, e nel frattempo sposo' il liberalismo di Benedetto Croce. Dopo la Resistenza e' stato deputato alla Costituente per il Partito d'azione. Dirigente della Cgil, e' stato parlamentare socialista e poi senatore del Pds. Veltroni: ''Penso che tutto il paese senta Vittorio Foa come uno dei suoi figli migliori''. UNO SCRITTORE TRA MEMORIA E POLITICA - L'ultimo libro di Vittorio Foa è stato 'Le parole della politica', uscito per Einaudi, come molte delle sue opere, all'inizio di quest'anno. "Forse - sosteneva nel saggio, scritto con Federica Montevecchi, sua partner letteraria - il degrado della politica e delle sue parole sta

Smantellamento del ruolo e delle funzioni del segretario in tutti gli enti locali. Intervista a Carla Caruso, vice Segretario Nazionale dell’UNSCP

L’INTERA categoria dei Segretari comunali e provinciali è in stato di mobilitazione generale per contrastare il disegno di legge governativo che vuole ridimensionare il ruolo e le funzioni di questa figura chiave degli Enti locali, unificando le segreterie per tutti i comuni al di sotto dei 5 mila abitanti. Attualmente, il dispositivo (disegno di legge n. 1441-bis A) , dopo essere stato approvato alla Camera il 2 ottobre scorso, è giunto al Senato per la discussione. Ma ai Segretari, e specialmente al maggior sindacato di Categoria, l’Unione Nazionale Segretari Comunali e Provinciali, non piace la riforma così come è stata concepita. Vorrebbero che fosse stralciata dal disegno di legge e ridiscussa nell’ambito della nuova Carta delle Autonomie locali. Tuttavia, alcuni segnali positivi sulla questione si sono già registrati, come l’annuncio di stralcio in Senato da parte del sottosegretario Davico; o come l’ordine del giorno approvato dal Consiglio Regionale calabrese che ha chiesto

I Segretari comunali contro lo smantellamento del ruolo e delle funzioni negli Enti locali

CATANZARO – La Segreteria unificata nei piccoli comuni, dopo l’approvazione dell’art. 30 del d.d.l. n. 1441-bis da parte della Camera dei Deputati, costituisce una aggressione senza precedenti alla categoria dei segretari comunali e provinciali.  A sostenerlo è l’Unione Nazionale Segretari Comunali e Provinciali della Calabria. «È questo l’inizio di un più articolato disegno – è scritto in una nota del maggior Sindacato di categoria - che traspare in tutta la sua evidenza e che persegue pervicacemente un vero e proprio processo di smantellamento del ruolo e delle funzioni del segretario in tutti gli enti locali, piccoli e grandi, riportando la categoria ad un passato ancora più buio rispetto a quanto accaduto nel 1996».  Sulla questione, i segretari incassano la solidarietà del mondo politico regionale che nell’ultima seduta del Consiglio regionale hanno approvato alla unanimità un ordine del giorno proposto da Salvatore Magarò (PS), e sottoscritto in maniera bipartisan dai consiglieri

Giornalista minacciata in Consiglio comunale: solidarietà della Fnsi

FNSI e SGC Comunicato Roma, 9 ottobre 2008 “Il Segretario Generale della Fnsi, Franco Siddi ed il Segretario Regionale del Sindacato dei Giornalisti della Calabria, Carlo Parisi, esprimono la loro solidarietà alla collega Francesca Caiazzo, costretta da uno scorretto e arrogante comportamento da parte di esponenti dell’Istituzione comunale di Isola Capo Rizzuto, ad adire alle vie legali. E’ opportuno ricordare, alla luce di un episodio che non fa onore al mondo politico ed istituzionale, che il lavoro dei giornalisti è meritevole di rispetto e tutela, da minacce e aggressioni, come ha avuto modo di ribadire ieri l’altro con autorevolezza il Consiglio d’Europa, con una risoluzione chiara e netta a difesa dei giornalisti”.

Fnsi: "Corretta l'azione del Sindacato in Calabria"

Federazione Nazionale della Stampa Italiana Comunicato Roma, 9 ottobre 2008 La Giunta Esecutiva della Federazione della Stampa, riunita oggi a Roma, ha espresso piena e convinta solidarietà all'assemblea dei giornalisti del "Il Quotidiano della Calabria", che ha proclamato lo stato di agitazione, dopo aver respinto il piano industriale di risanamento economico dell'azienda con ricorso agli ammortizzatori sociali proposto dall'editore e dal direttore editoriale. La Giunta Esecutiva, nel condividere la correttezza dell'azione sindacale a sostegno dei colleghi messa in atto dal Segretario del Sindacato dei Giornalisti della Calabria, Carlo Parisi, e dal Consigliere Regionale Gianfranco De Franco, ha deciso di chiedere alla Federazione degli Editori che il contenzioso in atto sia esaminato in sede nazionale, alla luce delle procedure previste dal Contratto Collettivo".

Il Cdr del Quotidiano interviene sui toni e sul merito del comunicato del Sindacato

Fonte: Il Quotidiano della Calabria del 8 ottobre '08, pag. 10 IL comitato di redazione del Quotidiano della Calabria, prende le distanze dalle dichiarazioni rese il 6/10/2008 dal segretario regionale del sindacato dei giornalisti, Carlo Parisi, sul confronto in corso con l'editore. In particolare, il Cdr respinge il tono e il merito del comunicato diramato, che parla di una "drammatica vertenza in atto", lontano dalla reale situazione dei fatti, che vedono impegnato il corpo redazionale rappresentato dal Cdr in un tavolo permanente di confronto per rilanciare l'azienda e rafforzare i dati estremamente positivi in termini di vendita registrati negli ultimi tre anni, in netta controtendenza con quando sta accadendo in Italia e facilmente verificabili da dati ufficiali di istituti terzi come Ads e Audipress. Appare paradossale che proprio il sindacato, peraltro senza consultare i giornalisti del Quotidiano iscritti allo stesso né il Cdr, sottolinei che in Calabria l

Quotidiano: Parisi replica al Cdr

COMUNICATO STAMPA FNSI-SGC AL QUOTIDIANO DELLA CALABRIA SONO TUTTE ROSE E FIORI REGGIO CALABRIA – Il segretario del Sindacato dei Giornalisti della Calabria, Carlo Parisi, componente della Giunta Esecutiva Fnsi, prende atto del documento trasmesso dal Comitato di Redazione de "Il Quotidiano della Calabria" alla Federazione Nazionale della Stampa, secondo il quale la vertenza in atto nel quotidiano calabrese non sarebbe "drammatica", ma addirittura non corrisponderebbe alla situazione dei fatti. "Evidentemente – afferma Carlo Parisi – il Sindacato dei Giornalisti della Calabria si è preoccupato per nulla. Al Quotidiano della Calabria son tutte rose e fiori e, a questo punto, il comunicato del Cdr apparso oggi a pagina 10 diventa una burla". Dunque, non corrisponderebbe al vero quanto pubblicato oggi sullo stesso Quotidiano della Calabria, ovvero: "L'Assemblea generale dei giornalisti del Quotidiano della Calabria riunitasi lunedì 6 ottobre 2008 all

Stato di agitazione al "Quotidiano"

Comunicato Stampa FNSI-SGC Il Sindacato dei Giornalisti schierato al fianco dei colleghi de "Il Quotidiano della Calabria" "NON SI ESCE DALLA CRISI LICENZIANDO I GIORNALISTI" Proclamato lo stato di agitazione contro la minaccia di ricorrere alla cassa integrazione COSENZA – Il segretario del Sindacato dei Giornalisti della Calabria, Carlo Parisi, componente della Giunta Esecutiva Fnsi, esprime piena e convinta solidarietà ai giornalisti de "Il Quotidiano della Calabria" impegnati in una drammatica vertenza con l'editore che, a causa del disavanzo economico dell'ultimo bilancio, minaccia di chiedere al Ministero del Lavoro lo stato di crisi aziendale per avviare le procedure di cassa integrazione. Il Sindacato dei Giornalisti della Calabria, al fianco dei giornalisti che hanno proclamato lo stato di agitazione, concorda, infatti, con il Comitato di Redazione e l'Assemblea generale, nel respingere il piano di risanamento proposto dall'editore

Papà per la seconda volta!!!

L'Autore di questo Blog è diventato papà per la seconda volta! A Cosenza, nella Clinica del Sacro Cuore, per la gioia di Bruno e Lauretta Pagnotta, lo scorso 3 ottobre alle 22.25, è nata Sara Pino . La bimba pesa 2 kg. e 850 gr. ed è lunga 50 cm. Ha iniziato a poppare e non vede l'ora di conoscere la sorellina Marta.

Bicentenario del Decennio Francese. Un Seminario a Vibo Valentia dal 2 al 4 ottobre

VI seminario Vibo Valentia 2-4 ottobre 2008 Ordine e disordine. Amministrazione e mondo militare nel Decennio francese a cura di Renata De Lorenzo e Fausto Cozzetto Comitato Nazionale per il Bicentenario del Decennio francese (1806-2006) MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITA’ CULTURALI Dipartimento per i Beni archivistici e librari Direzione generale per i Beni librari e gli istituti culturali Comune di Vibo Valentia Istituto per la Storia del Risorgimento italiano. Comitato di Napoli Università degli Studi della Calabria. Dipartimento di Storia. Rende (Cs) Università degli Studi di Napoli Federico II. Dipartimento di Discipline storiche “Ettore Lepore”. Napoli Sesto Seminario di Studi “Decennio francese” ORDINE E DISORDINE Amministrazione e mondo militare nel Decennio francese Vibo Valentia 2-4 ottobre 2008 2 ottobre – Valentianum (Piazza S. Leoluca) Ore 9:00 • Saluto del Sindaco della città di Vibo Valentia, Franco Sammarco • Saluto del Direttore del Dipartimento di Storia dell’Univers

Strage di Stazzema. Nelle sale il film di Spike Lee

Fonte: Il Quotidiano della Calabria del 30 settembre 2008, pag. 53 di Francesco Gallo IL REGISTA di colore Spike Lee non ha nessuna intenzione di chiedere scusa ai partigiani, anche se il suo ultimo film Miracolo a Sant'Anna, nelle sale italiane distribuito da venerdì in 250 copie da 01, ha già suscitato la reazione dell’Anpi, che non è d’accordo con la verità storica portata sul grande schermo dal regista di “Fa la cosa giusta”. «Se questo film crea discussione è solo una buona cosa – sottolinea Lee -. È vero, ci sono diverse interpretazioni di quella strage, ma una cosa è certa ed è quella che racconto e voglio raccontare: la 16ma divisione delle Ss il 12 agosto del 1944 uccise a Stazzema 560 civili». Comunque ha aggiunto Spike Lee: «sono davvero dispiaciuto di aver offeso i partigiani, ma non ho alcuna intenzione di chiedere scusa a nessuno. Anche i partigiani non erano amati da tutti, c'erano anche quelli che dopo aver fatto qualche azione scappavano sulle montagne, lascia

Tex Willer festeggia il 60° compleanno

Fonte: Il Quotidiano della Calabria del 30 settembre 2008, pag. 51 SESSANT'ANNI fa, il 30 settembre 1948, faceva la sua comparsa la prima striscia della lunga saga di Tex Willer, Il totem misterioso. Ma non si trattò di un successo immediato, come dice Sergio Bonelli, figlio di Gian Luigi Bonelli, creatore del fumetto, in un’intervista. «Mio padre e Galep (al secolo Aurelio Galleppini, disegnatore per eccellenza di Tex) lavoravano su Occhio Cupo, un albo destinato a una elite che capisse un disegno raffinato, curato – racconta Sergio Bonelli -. Alla sera, a tempo perso, faceva queste striscette su un cowboy destinato a diventare uno dei tanti nelle edicole di quel periodo. Con nostra grande sorpresa Occhio Cupo non ha avuto successo, mentre questa strisciolina, disegnata in gran fretta e che mio padre scriveva molto velocemente, via via ha riscosso i consensi dei lettori». Il fumetto che ha segnato un’epoca e ancora oggi vende più di altre celebri strisce come Dylan Dog e Nathan Ne