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Visualizzazione dei post con l'etichetta ARTE

Raffaele Aloisio, il pittore di Aiello Calabro nato 220 anni fa

Per i 220 anni della nascita dell'artista Raffaele Aloisio , avvenuta il 29 maggio del 1800 , ripubblichiamo un nostro articolo di diversi anni fa, aggiornato e rimodulato in alcune parti. Buona lettura Raffaele Pasquale Antonio Aloisio è stato tra i pittori di maggior successo dell’Ottocento calabrese. Era nato ad Ajello, antico borgo collinare del cosentino, il 29 maggio 1800 . La data di nascita, che si riteneva fosse il primo di giugno, è stata corretta da Lorenzo Coscarella che nel corso delle sue ricerche - da cui attingiamo a piene mani - ha reperito l'atto di battesimo. Questo pittore di successo dimenticato (omonimo di un altro Raffaele, nato nel marzo 1811 e morto nel maggio 1892) ebbe i natali da mastro Benedetto e da Nicoletta Volpe. Venne battezzato, come si legge nel documento del parroco don Antonio Sicolo, il 31 maggio nella chiesa di S. Giuliano, dal sacerdote don Lucio Maruca, mentre il padrino fu Giuseppe Maruca. Sempre l'atto di battesimo ci informa che

Giornate Europee del Patrimonio 2019. A Cosenza la mostra "Un due tre… l’Arte di ricrearsi!"

Un due tre… l’Arte di ricrearsi! è il titolo della mostra documentaria e bibliografica che l’Archivio di Stato di Cosenza ha realizzato per le GEP 2019. L’esposizione ripercorre le varie forme di ricreazione e dell’animo e della mente, protagoniste dell’animazione nella provincia di Cosenza a partire dal secolo XVII fino alla prima metà del ‘900. Un viaggio nella storia dell’intrattenimento con la musica, il teatro, il cinema, i giochi e le manifestazioni sportive: tutte forme di espressione artistica e di evasione e diletto, alcune delle quali ancora in uso altre sopite o soppiantate da nuove forme di socializzazione e divertimento. Una riflessione antropologica sulle conoscenze, sul costume, sui comportamenti di una comunità sorprendentemente viva e vivace, che amava il sano ricrearsi in cui sono impliciti i valori, culturali e sociali, da trasmettere alla società odierna. 

Le Lettere di San Francesco di Paola ed il quadro del Santo a Montalto Uffugo

MONTALTO UFFUGO - Domenica 28 Gennaio 2018 alle ore 16.00 l’associazione ilfilorosso in collaborazione con i Pii Operai Catechisti Rurali e il comune di Montalto organizzano la presentazione del volume edito da ilfilorosso editore “Le Lettere di San Francesco di Paola ed il quadro del Santo a Montalto Uffugo” del professore Giuseppe Leonetti. La manifestazione avrà inizio con la visita guidata del dipinto di San Francesco di Paola custodito nella chiesa della SS. Annunziata (conosciuta come chiesa di San Francesco). Questo dipinto è sempre stato ritenuto il primo e l’unico quadro realizzato direttamente (e furtivamente) quando il santo era ancora in vita. A dialogare con l’autore ci saranno: l’avv. Pietro Caracciolo (Sindaco del comune di Montalto), Padre Salvatore Cimino (Superiore generale dei Pii Operai Catechisti rurali) e Luigina Guarasci direttore de ilfilorosso.

Chiesetta di Cleto. Per il comune era inalienabile

Longo, Morcavallo, Filice e Montuoro CLETO, Cs – “Quello che appartiene al popolo, deve tornare al popolo”. Non usa mezzi termini il sindaco Giuseppe Longo quando parla della chiesetta del Santissimo Rosario, nel corso dell’incontro con la cittadinanza convocato per spiegare la singolare diatriba - che alimenta peraltro lo scontro con l’opposizione politica - tra il comune e l’imprenditore olandese che aveva acquistato l’ex luogo di culto per 10 mila euro dalla parrocchia di S. Maria Assunta. Una compravendita perfezionata tra luglio e ottobre 2015, contestata dal comune perché avvenuta nel mentre il municipio era commissariato (a seguito della caduta della precedente amministrazione Longo), e perché ha poi determinato la non eseguibilità dei lavori già finanziati per 300 mila euro e appaltati prima che la chiesa venisse venduta, ed altre conseguenze quali la perdita del finanziamento stesso, e l’impossibilità di rendere agibile la via d’accesso al castello normanno posto pro

Chiesa S.S. Rosario di Cleto. Comune e ditta appaltatrice, consensualmente, rescindono il contratto

CLETO, CS – Il Comune e la ditta di Molfetta che si era aggiudicata i lavori di messa in sicurezza della pericolante chiesetta detta del S.S. Rosario, al centro di una contesa tra lo stesso Comune e l’attuale proprietario, hanno concordato di rescindere il contratto, stante la non eseguibilità dell’appalto. Come si ricorderà, la struttura una volta luogo di culto, dichiarata dalla Soprintendenza di interesse culturale (decreto 39/2014), di proprietà della Parrocchia di S. Maria Assunta, era stata acquistata nel luglio 2015 da un imprenditore olandese per 10 mila euro, per restaurarla e adibirla a centro d’arte internazionale. Il comune, però, prima che venisse venduta, aveva ottenuto già nel 2014, un finanziamento (fondi Por) di 300 mila euro, parte dei quali destinati alla chiesa del S.S. Rosario, i cui lavori furono appaltati nell’autunno di quell’anno. In seguito, ad aprile 2015, l’Amministrazione cletese guidata sino ad allora dal sindaco Longo decade per effetto delle dimi

Querelle sulla chiesetta del S.S. Rosario di Cleto. Gli amministratori locali: "deve appartenere alla Comunità"

CLETO – “L'Amministrazione al fine di dissipare ed allontanare ogni ipotesi di dubbio, non può non evidenziare con decisa fermezza che la Chiesetta del S.S. Rosario sia un bene di grande valore storico culturale, che rappresenta una parte importante della storia cletese, evocandone anche l'identità, e come tale deve appartenere alla comunità”. È la chiara posizione del comune che interviene sulla vicenda della chiesetta venduta nel 2015 dalla diocesi di Cosenza ad un imprenditore olandese per 10 mila euro. Per ragioni di spazio sintetizziamo la storia che vede da una parte l’attuale proprietario della chiesa pericolante, dichiarata dalla Soprintendenza di interesse culturale, che vorrebbe restaurare e farci un centro d’arte internazionale; dall’altra l’Amministrazione che ne rivendica la proprietà e anche perché, prima che fosse venduta, il comune aveva ottenuto un finanziamento di 300 mila euro parte dei quali per metterla in sicurezza.

#Cameraconvista, Visioni di Vittorio Giordano. Una mostra all'Università della Calabria dal 6 marzo

Dopo aver lanciato il Premio fotografico, in collaborazione con il Festival del fumetto Le Strade del Paesaggio e Corigliano Calabro Fotografia, verrà ufficialmente presentata il 6 marzo, a distanza di un anno dalla prematura scomparsa del fotografo cosentino Vittorio Giordano , l'associazione Camera con vista: collettivo di amici, creativi, appassionati che decidono di investire nel campo delle arti visive attraverso percorsi di formazione, proseguendo la linea artistica tracciata dal lavoro del fotografo. Ad accompagnare la presentazione della neonata associazione, saranno proprio le foto di Vittorio Giordano: in mostra trenta scatti del fotografo, che raccolgono in modo potente e significativo, un'attività nel campo delle arti visive ventennale, che ha sempre saputo emergere in modo libero e ricco di personalità in campi assolutamente variegati: dalla musica, al teatro, passando per i reportage, il racconto per immagini di Paesi suggestivi e vivissimi. L'iniziativ

Capolavori d'arte dedicati alla Madonna del Pilerio, Patrona di Cosenza. Mercoledì 8 febbraio, una conferenza storico-artistica di approfondimento

L'articolo sugli ex voto dei Cosentini, di Gianfrancesco Solferino, pubblicato su Parola di Vita n°3 del 2 febbraio 2017 #MadonnaDelPilerio #Cosenza 12.02.2015 Una foto pubblicata da Bruno Pino (@brunopino66) in data: 12 Feb 2015 alle ore 07:40 PST Un'immagine della processione 2015

Le Lettere di San Francesco di Paola ed il quadro del Santo a Montalto Uffugo. Presentazione il 30 novembre a Cosenza del libro di Giuseppe Leonetti

COSENZA - Mercoledì 30 Novembre alle ore 16:00 presso la sede della Confindustria in Via Tocci l’Associazione Elettra insieme a ilfilorosso presenteranno l’ultimo volume edito da ilfilorosso editore “Le Lettere di San Francesco di Paola ed il quadro del Santo a Montalto Uffugo” del professore Giuseppe Leonetti. “Il libro di Giuseppe Leonetti, pur avendo al centro Francesco di Paola, non è però un’ulteriore biografia del santo, ma si occupa di due aspetti controversi e solo apparentemente minori legati a San Francesco. Il primo, di particolare importanza riguarda le Lettere; il secondo, di carattere iconografico, si sofferma sul significato dei simboli presenti nelle Lettere, ma anche sul ritratto di San Francesco conservato nella chiesa della SS. Annunziata di Montalto Uffugo e che Leonetti definisce come unico ritratto dal vero fatto al Santo ancora vivente. Il problema delle Lettere viene affrontato con rigore e ampiamente documentato dall’autore che ripercorre la storia spinosa

La collezione d'arte della Provincia di Cosenza in mostra dal 20 ottobre al 24 novembre

La locandina della mostra

In morte di Dario Fo

In occasione della morte dell' artista , avvenuta il 13 ottobre scorso, Franco Pedatella ha scritto dei versi a lui dedicati, che postiamo qui di seguito.

Viva il teatro comunale!... ma non dimentichiamoci della Cappella Cybo, vero fiore all'occhiello della cittadina

AIELLO CALABRO (Cs) - Veniamo subito al punto: che il teatro comunale sia finito e collaudato, e che il prossimo sabato 15 ottobre sarà inaugurato , è un fatto importante. Anche la struttura, che non abbiamo ancora potuto vedere arredata, ma che immaginiamo dalle foto della locandina, sarà certamente elegante e accogliente. Speriamo anche che in futuro, anzi da subito, diventi luogo di cultura, di aggregazione sociale. Che da subito possa accogliere rassegne teatrali, proiezioni cinematografiche, incontri, dibattiti, presentazioni di libri, e tante altre cose belle. “L'apertura del teatro Comunale – leggiamo dalla delibera 94 del 7 ottobre u.s., pubblicata oggi (12 ottobre 2016) - rappresenta un importante traguardo raggiunto da questa Amministrazione Comunale, in grado di dare prestigio all'intera comunità Aiellese e costituire un importante luogo di promozione culturale, di scambi fra culture e storie diverse, di agevolazione dei processi di comunicazione e di socializ

#GEP2016 Giornate Europee del Patrimonio. Gli appuntamenti in Calabria del 24 e 25 settembre 2016

Centro storico di Cosenza, con Palazzo Arnone, sede della Galleria Nazionale Fonte Beni Culturali Le Giornate Europee del Patrimonio avranno luogo: Sabato 24 settembre – con orari e costi ordinari nel corso della giornata e apertura straordinaria serale di tre ore al prezzo simbolico di 1 euro, con le gratuità previste per legge.  Domenica 25 settembre – con orari e costi ordinari.  Hashtag ufficiali della manifestazione: #GEP2016; #Culturaèpartecipazione

Musei e biblioteche. Al sud pochi soldi per la cultura

Quanto spendono i comuni in cultura? Quanto investono in biblioteche e musei? Ecco un dossier di Open Polis , che riporta i dati di spesa nel settore, anno 2014, di ogni regioni. Quelle che spendono di più sono del centro nord, mentre il sud si piazza agli ultimi posti. Qui di seguito, la classifica dei comuni calabresi . SPESA PRO CAPITE IN “BIBLIOTECHE E MUSEI” DEI COMUNI IN CALABRIA Classifica dei comuni in CALABRIA Comune Prov Regione Spesa pro capite 2014 (€) Classifica dei comuni in tutta Italia 1 Nocara CS Calabria 511,48 11 2 Canna CS Calabria 471,18 12 3 Santa Severina KR Calabria 204,26 45 4 Caccuri KR Calabria 192,68 52 5 Cerenzia KR Calabria 177,9 60 6 Bova RC Calabria 158 71 7 Taverna CZ Calabria 140,5 82 8 Aieta C