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Visualizzazione dei post con l'etichetta AMBIENTE

Terapia forestale, un libro di medicina complementare

Per iniziativa del Club Alpino Italiano e l'Istituto per la BioEconomia del Consiglio Nazionale  delle Ricerche, con la collaborazione scientifica del Centro di Riferimento Regionale in Fitoterapia,  nasce il primo libro tutto italiano dedicato all'ultima arrivata tra le Medicine Complementari. Milano, 5 gennaio 2021 Un volume, pubblicato da Cnr Edizioni, frutto di un anno e mezzo di ricerca congiunta tra il Cai, per iniziativa del suo Comitato Scientifico Toscano, recepita e ampliata dal Comitato Scientifico Centrale (Cai-Csc), e l'Istituto per la BioEconomia del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr-Ibe), con la collaborazione scientifica del Cerfit presso Aou Careggi, che per la prima volta raccoglie in modo sistematico ed estende lo stato delle conoscenze scientifiche sulla Terapia Forestale. Una disciplina, questa, partita dall'estremo oriente e ora diffusa in tutto il mondo, tanto da presentarsi a tutti gli effetti come strumento di Medicina Complementare a dis

Il veleno della mafia. Anteprima nazionale a Reggio Calabria, tra gli organizzatori il Comitato civico Natale De Grazia di Amantea

AMANTEA, Cs - Il comitato De Grazia di Amantea insieme a Legambiente Reggio Calabria e con l’adesione di varie associazioni per l’ambiente e la legalità sono i promotori della proiezione in anteprima nazionale del docufilm “Il veleno della mafia e la legge europea del silenzio”, già andato in onda nelle scorse settimane sul canale francese Arte (non più disponibile online). L'iniziativa - che si svolge questo pomeriggio (12 dicembre 2017) a Reggio Calabria presso il Cineteatro Metropolitano del Dopolavoro Ferroviario alle 17.30 - è dedicata al capitano Natale De Grazia del quale ricorre l'anniversario della morte avvenuta nel 1995, mentre stava indagando sulle cosiddette navi dei veleni. Una morte quella dell'ufficiale non naturale, ma dovuta a cause tossiche come hanno accertato le inchieste della commissione parlamentare sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti.

Salute e prevenzione primaria. Vaccini sì, ma anche bonifiche ambientali

Il #Governo ha approvato il decreto che rende obbligatori 12 #vaccini , perché ci tiene alla #salute dei bambini e dei propri cittadini. Per i genitori che non sottoporranno i figli alle vaccinazioni, addirittura, è prevista la perdita della #patriapotestà . La #prevenzioneprimaria , dunque, è importante per il Governo. Ci tiene assai. Si vede. Una riflessione allora mi viene spontanea. Non è del pari importante, oltre alla #profilassi dei vaccini, anche quella della salubrità dell' #ambiente in cui viviamo? Se è così, e non può non essere così, l'eliminazione dei #fattoridirischio è prioritaria. Se da una parte il Governo obbliga i nostri figli a vaccinarsi (penso per esempio contro malattie come il morbillo che ai miei tempi abbiamo avuto tutti), sall'altra, dovrebbe essere obbligatorio - pena anche per i decisori politici la perdita della patria potestà - effettuare le #bonifiche dei territori che sono inquinati (per quanto mi riguarda, ricordo le #navideivel

Convegno annuale Airtum in Calabria. A Catanzaro, il 5, 6 e 7 aprile si parla di tumori. All'interno del convegno, anche il caso Oliva trattato nel rapporto Istisan 16/9

Per ingrandire l'immagine,  tasto destro del mouse e apri link in altra scheda Vai al sito Airtum

La Responsabilità del danno ambientale. Un workshop al Parlamento europeo a cui ha partecipato anche il Comitato Civico Natale De Grazia di Amantea, presentando proprie proposte per l'implementazione della Direttiva

Intervento Comitato De Grazia dal minuto 1:21:20 A Bruxelles, l'8 marzo, si è parlato di implementazione della direttiva Europea sulla responsabilità del danno ambientale. Invitato all'incontro anche il Comitato Natale De Grazia di Amantea, rappresentato da Danilo Amendola.  Tra le richieste avanzate, l'istituzione di un Fondo europeo a cui si possa accedere per la bonifica nei casi di inquinamento in cui non sia possibile individuare i responsabili . RASSEGNA STAMPA

Accreditamento #Airtum per il #RegistroTumori di Cosenza e Crotone

COSENZA – Arriva finalmente l’accreditamento per il registro tumori di Cosenza e Crotone. Dopo la “site visit” di fine gennaio scorso, la commissione Airtum ha sostanzialmente certificato che lo strumento di indagine epidemiologica delle malattie oncologiche possiede tutti gli standard qualitativi ritenuti necessari al fine di contribuire alla banca dati nazionale. La notizia alle competenti Asp dei due capoluoghi calabresi è stata comunicata da Lucia Mangone, presidente dell'associazione che per conto del ministero della Salute coordina i vari RT provinciali e regionali. «Il Rt Cosenza-Crotone – scrive in una nota la responsabile Airtum - ha due punti di forza importanti: la competenza degli operatori e l’entusiasmo che caratterizza i due direttori e i loro collaboratori». Dello stesso tenore, il giudizio della commissione valutatrice: «Il registro di Cosenza presenta uno staff ben strutturato ed equilibrato per quanto riguarda ruoli e competenze e interamente dipendente dell’A

L'ambiente e Nausicaa

di Carmelina Sicari - Direttrice di  Calabria Sconosciuta Odisseo e Nausicaa -  Courtesy of Wikipedia Jonathan Franzen , il grande scrittore americano, autore di Purity, per celebrare l'ambiente scrive un racconto su un viaggio alla fine del mondo nell'Antartide. La cosa che sorprende è che è tutto popolato di personaggi e i pinguini che ti aspettavi protagonisti, appaiono solo alla fine come di sbieco e fuggevolmente. La prosa avvolgente di Franzen riguarda sempre e comunque personaggi, uomini e donne. Mi viene in mente Nausicaa, una memoria che sembra assolutamente incongrua rispetto all'ambiente, e invece no. Ulisse stanco di infiniti giri nel mare, colpito dalla vendetta di Nettuno che intende vendicare il figlio Ciclope, approda nel territorio dei Feaci. Ed ecco appare Nausicaa. È adolescente e il naufrago che ha visto tutto che è Polutlas, che ha tutto provato, quasi è inebetito dallo stupore. Nausicaa assomiglia ad un germoglio stupendo, a qualcosa di virgineo,

Ambiente & Salute. Studio epidemiologico dell'Istituto Superiore della Sanità sui siti inquinati della Calabria. Anche il caso della #ValleOliva

Studio epidemiologico dei siti contaminati della Calabria: obiettivi, metodologia, fattibilità. A cura di Pietro Comba e Massimiliano Pitimada   2016, ii, 135 p. I siti contaminati rappresentano un importante fattore di rischio per la salute umana. Su impulso del European Centre for Environment and Health di Bonn, parte dell’Ufficio Regionale Europeo dell’OMS (WHO European Regional Office), sono state sviluppate metodologie per valutare lo stato di salute delle popolazioni che risiedono nei siti contaminati. L’Italia ha contribuito a questo processo con il Progetto SENTIERI (Studio Epidemiologico Nazionale dei Territori e degli Insediamenti Esposti a Rischio da Inquinamento) coordinato dall’Istituto Superiore di Sanità e sostenuto dal Ministero della Salute. I siti contaminati rappresentano un “effetto collaterale” dello sviluppo industriale e delle procedure adottate per lo smaltimento dei rifiuti industriali. La Regione Calabria ha effettuato una ricerca sistematica delle aree

Sanità & Ambiente. La regione Calabria e l'articolo 32 della Carta. Convegno a Soverato il 29 aprile

#RegistroTumoriCalabria, lo stato dell'arte, dopo l'approvazione della Legge regionale 2/2016

Per leggere meglio, cliccare sulla foto, poi con tasto destro del mouse, aprire l'immagine in un'altra scheda Qui sopra, il poster sullo stato dell'arte del Registro Tumori della Calabria, istituito con Legge regionale 2 del 2016, presentato nel corso della   XX Riunione Scientifica Annuale dell’Associazione Italiana Registri Tumori , svoltasi a Reggio Emilia dal 13 al 15 aprile scorsi ( altre info qui ). L'argomento trattato nel blog. Il Blog di #BrunoPino: Il  Registro tumori  della Calabria. Lo stato dell  ... 15 dic 2013  ...  Sulla questione  tumori , da qualche tempo, anche a seguito delle inchieste per inquinamento ambientale che riguardano un po' diffusamente ... brunopino.blogspot.com Il Blog di #BrunoPino: Inquinamento, cancro e  registro tumori   ... 13 ott 2015  ...  Inquinamento, cancro e  registro tumori . Incontro a Tortora il 16 e 17 ottobre su mal'ambiente, salute e partecipazione cittadina. Primo Ciclo di 

#RegistroTumori, approvata la legge

Il Consiglio regionale, nella seduta di oggi pomeriggio (lunedì 8 febbraio), ha discusso e approvato la legge  (con alcuni emendamenti dei relatori) che istituisce il Registro Tumori di popolazione della Regione Calabria. Qui di seguito, il resoconto sommario . Cliccando sull'orario in rosso a sinistra del testo, si possono rivedere i vari interventi su Youtube della trasmissione andata in onda in diretta streaming. Qui, invece, il nostro parere espresso online nel corso della seduta. Qui il dossier completo . Qui resoconto integrale .

La proposta di legge sul #RegistroTumori arriva in Consiglio regionale per l'approvazione

La questione del Registro tumori della Calabria arriva all'esame dell'aula del consiglio regionale. Lunedì 8 febbraio, nella seduta pomeridiana, al primo punto dell'ordine del giorno, c'è la proposta di legge 36/10^ che tratta l'Istituzione del Registro Tumori di popolazione della Regione Calabria. In realtà, il Registro Tumori della Calabria era stato istituito con delibera di Giunta regionale del marzo 2010. Il solo che sinora fa parte delle rete Airtum è quello della provincia di Catanzaro (direttore Antonella Sutera Sardo), attivo già dal 2003, istituito formalmente nel 2008, ed accreditato dall’Airtum nel 2010 (le cui pubblicazioni dal febbraio 2013 sono state accettate anche dall'IARC, l'International Agency for Research on Cancer), al quale ora è aggregato anche il Rt di Vibo. Quello di Cosenza e Crotone (dir. Anna Giorno) è istituito formalmente invece dal 2008, mentre quello di Reggio Calabria (dir. Filomena Zappia) è del febbraio 2013. Tutti i

Dedicato a #NataleDeGrazia a vent'anni dalla sua morte

Ambiente e Salute. Presentato all'Unical l'Atlante dei conflitti ambientali

L'incontro di giovedì 19 novembre RENDE - Piena operatività del registro tumori regionale, aggiornamento dell'elenco regionale dei siti potenzialmente pericolosi, unificazione delle vertenze di acqua e rifiuti, conoscenza dei territori, confronto su pratiche, metodologie, comunicazione, prevenzione dei conflitti interni, e rilevazioni dal basso dell'inquinamento ambientale. Sono questi gli obiettivi in sintesi individuati nel corso della tavola rotonda tenutasi all'Università della Calabria. Un minimo comune denominatore per chi combatte quotidianamente per la salvaguardia dell'ambiente e per i diritti alla salute. Una trentina o più i comitati civici e le associazioni, di diverse zone della regione, presenti al seminario “Gestire il territorio: tra partecipazione e conflitto”, promosso dal Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali dell’Università della Calabria, in collaborazione con il corso di laurea magistrale in Scienze per la Cooperazione e lo Svilup

Ambiente. Seminario e presentazione Atlante Conflitti Ambientali all'Unical

Giovedì 19 novembre alle ore 14,30 si terrà il seminario Gestire il territorio: tra partecipazione e conflitto, promosso dal Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali dell’Università della Calabria, in collaborazione con il corso di laurea magistrale in Scienze per la Cooperazione e lo Sviluppo, il Centro di Documentazione sui Conflitti Ambientali e la Rete Difesa del Territorio “Franco Nisticò”. A partire dalla presentazione dell'Atlante Italiano dei Conflitti Ambientali (a cura del CDCA), avverrà un confronto sui temi della gestione sostenibile del territorio, dei rischi ambientali e della salute pubblica, al centro delle mobilitazioni collettive e delle forme di partecipazione sociale costruite negli anni nell’ambito del territorio calabrese. Interverranno ricercatori universitari, rappresentanti istituzionali e delle organizzazioni di categoria, referenti dei comitati ambientalisti e di imprese sociali locali.

Siti contaminati e patologie tumorali nell'area grecanica. Se ne discute a Melito di Porto Salvo sabato 17 ottobre

Inquinamento, cancro e registro tumori. Incontro a Tortora il 16 e 17 ottobre su mal'ambiente, salute e partecipazione cittadina

Primo Ciclo di incontri su (mal’) ambiente, salute e partecipazione cittadina in Calabria e dintorni 16 e 17 ottobre 2015 – Tortora Marina(Cs) – Sala Consiliare VENERDI 16 OTTOBRE – ORE 17.30 “INQUINAMENTO, CANCRO E IL REGISTRO TUMORI …CHE NON C’E’. Ne discutiamo con: dott. Ferdinando Laghi, vicepresidente ISDE Italia, Medici per l’Ambiente; ing. Flavio Stasi (Movimento Terra e Popolo). Parleremo di: Come incide l’inquinamento sulla salute della popolazione? Come incidono gli interessi economici sulla salute della popolazione e sulle decisioni delle istituzioni? Perché i tumori sono così diffusi sul nostro territorio e non è ancora stato istituito un registro tumori? Cosa possiamo fare? SABATO 17 OTTOBRE – ORE 17.00 “Cosa fare per tutelare il nostro territorio e la nostra salute?” L’importanza di coinvolgere la popolazione. Come farlo? Esperienza e attività di chi, in Calabria, lavora per difendere il proprio diritto alla salute e all’ambiente.

#RegistroTumori regionale della #Calabria, approvata in III Commissione consiliare la proposta di Legge

Approvata dalla III Commissione Consiliare (seduta del 2 ottobre 2015), la Proposta di Legge riguardante  "Istituzione del Registro Tumori di popolazione della Regione Calabria". Qui di seguito, il resoconto della seduta tratta dal sito della Regione Calabria; la proposta di legge, e il dossier completo sul Registro Tumori. Fonte:  http://www.consiglioregionale.calabria.it/attivit%C3%A0_commissioni/3Com/UpLoad/X_10_III_007_02102015.htm#_Toc431563412 Proposta di legge n.36/10^ di iniziativa dei consiglieri G. Giudiceandrea,M. Mirabello,F. Sergio,A. Bova recante: " Istituzione del Registro Tumori di popolazione della Regione Calabria ". ESPOSITO Sinibaldo (Nuovo Centro Destra) Riferisce che è stato presentato un emendamento interamente sostitutivo alla proposta di legge e alcuni subemendamenti all’articolo 2, già sottoposti all’esame del Servizio legislativo, ed evidenzia le specifiche modifiche apportate. Sottolinea, poi, che alcune inesattezze presenti nel

Camminando tra natura e storia, sulle tracce del passato

Album fotografico (100 scatti) Escursione del gruppo " Jamu a Caminare 2015 " del 27 settembre 2015 - Tappa Passamorrone - Varbàra; distanza (A/R) 7,63 km -  tempo in movimento 3:09:34 - altitudine min. 377 - max 631 Link alla mappa QUI Vedi post precedente sull'argomento Tra natura e storia. "Jamu a caminare", escursioni tra amici 2015

Salute. Incidenza dei tumori e rischi ambientali. Il contributo del Registro Tumori di Catanzaro in un convegno che si terrà il 23 settembre prossimo

L'argomento trattato nel Blog -  http://brunopino.blogspot.it/search?q=REGISTRO+TUMORI Qui uno studio epidemiologico del RT di Catanzaro, autrice A. Sutera . Organizzato dall’ASP di Catanzaro – Servizio di Epidemiologia e Statistica sanitaria e Registro tumori, in collaborazione con l’Istituto Superiore della Sanità (ISS), l’Associazione Italiana Registro Tumori (AIRTUM) e l’ Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente della Calabria (ARPACal.), mercoledì 23 settembre, a Catanzaro, nella Sala del Consiglio provinciale “Aldo Ferrara”, si svolgerà un convegno sul tema “Rilevare l’incidenza dei tumori e valutare i rischi ambientali: il contributo del Registro tumori di Catanzaro”. Dopo il saluto iniziale del Commissario ad acta, Ing. Massimo Scura e delle autorità presenti, si aprirà la sessione mattutina dell’evento che sarà moderata dal Commissario straordinario dell’ASP, dott. Giuseppe Perri e dal Commissario ARPACal., dott.ssa Sabrina Santagati. Sono ormai innum