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Visualizzazione dei post da novembre, 2018

La #GrandeGuerra. Cartoline dal fronte, una mostra all'Archivio di Stato di Cosenza dal 29 novembre

A conclusione delle celebrazioni del centenario della I Guerra mondiale, l’Archivio di Stato di Cosenza ha voluto ricordare ancora una volta il terribile conflitto con una esposizione di cartoline dal fronte. Una narrazione diretta di sentimenti, lacrime e speranze racchiusi in poche e toccanti righe, scritte da soldati incerti del loro destino. La mostra sarà visitabile dal 29 novembre 2018 al 5 gennaio 2019 in orario d’ufficio.

La Grande Guerra. On line il più grande archivio digitale di testi del conflitto mondiale

Il progetto finanziato dalla Presidenza Consiglio dei Ministri è stato realizzato dall’Università di Pisa in collaborazione con l’Istituto di Linguistica Computazionale CNR, l’Università di Siena e l’Accademia della Crusca. E’ la parola pace piuttosto che vittoria a ricorrere di più nei diari e nelle lettere dei militari della Grande Guerra. E gli aggettivi che ricorrono maggiormente per descrivere i soldati sono povero, buono o stanco, mentre solo in secondo piano compaiono attributi come valoroso o prode. E’ dunque una retorica antieroica quella che si ritrova nelle parole dei soldati, tant’è che come grande assente c’è il verbo uccidere: i soldati muoiono, ma non uccidono.

Civita

Ph. Bruno Pino –  www.brunopino.it

Fagnano Castello e la sagra della castagna

Ph. Bruno Pino – www.brunopino.it

Le Castella e Capo Colonna

Ph. Bruno Pino –  www.brunopino.it

Legami di storia, omaggio a Giorgio Castriota Skanderbeg. Una mostra all'Archivio di Stato di Cosenza dal 7 al 24 novembre

L' Archivio di Stato di Cosenza ha voluto ricordare l’eroe della liberazione albanese, Gjergj Kastrioti Skënderbeu, detto Skanderbeg, in occasione del 550° anniversario della sua morte. “Legami di Storia, omaggio a Giorgio Castriota Skanderbeg” è il titolo della mostra (1509-1946) che sottolinea l’importanza del patrimonio di comunità albanesi, ricche non solo sul piano linguistico ma anche storico culturale. Un riferimento importante dunque di ideali democratici e progressisti in tutti i campi della società italiana: da quello politico a quello letterario; da quello giuridico a quello amministrativo. La mostra sarà visitabile da mercoledì 7 a sabato 24 novembre 2018, in orario d’ufficio.

Il Centenario della fine della #GrandeGuerra