di Gaetanina Sicari Ruffo I recenti episodi di cronaca delle due giovanissime Sara e Yara di cui si conosce della prima l'infausta conclusione, della seconda il mistero senza fine della scomparsa, hanno diffuso per tutta Italia un senso di angoscia e di smarrimento che non accenna a diminuire. È possibile si sono chiesti molti che non si possa più circolare liberamente senza guardie del corpo e che sia così difficile la salvaguardia dei più deboli esposti alla violenza? Non solo è possibile, ma attenzione al pericolo che si annida dappertutto, anche nei luoghi familiari e nelle ore impensate, perché i tempi sono mutati in peggio e la favola di Cappuccetto Rosso che ammoniva del lupo cattivo è una realtà spesso senza lieto fine.