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Visualizzazione dei post con l'etichetta CALABRIA

Sessanta anni fa, l'alluvione di Cosenza. Era il 24 novembre 1959

Sessanta anni fa, il  #24Novembre1959 , pioveva proprio come oggi. Un violento #nubifragio investì la #Calabria , partendo dalle coste ioniche centro-meridionali e diffondendosi sulle pendici silane e l’alto bacino del #Crati . #Cosenza fu interessata da una #alluvione , ben due metri d'acqua esondarono dal #fiumeCrati , provocando tantissimi danni alla città. Qui un link che rimanda alla ricostruzione dell'evento di Francesca Canino ==> https://francescacanino.blogspot.com/2019/11/lalluvione-del-59.html . A seguire, inoltre, un video da Youtube, e alcune pagine sull'alluvione della città bruzia tratte dal volume " Frane e alluvioni in Provincia di Cosenza fra il 1951 ed il 1960 " a cura di Petrucci, Versace e Pasqua.

Locride e Reggino

Un paese (o più) di #Calabria al mese. #GioiosaJonica, #Gerace, #Caulonia, #ReggioCalabria, #Scilla. 31 ottobre - 2 novembre 2019

Perché il Sud non è una polveriera. Il nuovo libro di Alfonso Lorelli

Il 6 di novembre prossimo, a partire dalle ore 18, presso l’hotel Mediterraneo di Amantea, l’on. Agazio Loiero ed il prof. Vincenzo Rizzuto presenteranno il libro di Alfonso Lorelli “Perché il sud non è una polveriera”, edito da Erranti Edizioni di Cosenza. Introdurrà la dottoressa Maria Cuzzilla.  Il tema che l’autore propone al lettore è la ricerca delle ragioni storiche che hanno impedito ed impediscono alle popolazioni del Mezzogiorno la formazione e l’azione organizzata di un ribellismo sociale diffuso ed unificante, al fine di dare soluzione all’eterna questione meridionale che sembra ormai dimenticata da tutta la classe dirigente degli ultimi vent’anni.

Tarsia, S. Marco Argentano e Fagnano Castello

Domenica 27 ottobre 2019

Turismo. Calabria, la grande chance dell’incoming internazionale

Il presidente di Demoskopika, Raffaele Rio: «Se si punta a raggiungere l’attuale perfomance del Mezzogiorno, il sistema economico regionale potrebbe beneficiare di oltre 130 milioni di euro in più di spesa turistica».

Pillole di storia locale. Il disastro aereo avvenuto ad Ajello il 10 febbraio 1940. Tra i dieci morti, il Sen. Alfredo Dentice

Ritaglio de Il Popolo d'Italia 13 febbraio 1940 SUL DISASTRO AEREO AVVENUTO AD AJELLO CALABRO di Ferruccio Policicchio* Nel pomeriggio del 10 febbraio 1940, due contadini del posto, all’avv. Gaetano Solimena, Podestà di Ajello Calabro, diedero la notizia che intorno alle ore 15:00, un velivolo precipitò in tenimento di Aiello C., nel bosco Faeto, località impervia a circa otto chilometri dal centro . Nulla seppero dire di più preciso. Causa probabile del disastro fu una violenta bufera. I soccorsi, unitamente alle autorità locali ed ai RR. CC. giunsero immediatamente sul posto, ma le ricerche dovettero subito sospendersi oltre che a causa dell’imperversare della bufera anche per l’arrivo della notte. Mentre il Podestà dispose che il posto telefonico rimanesse aperto fino a nuova disposizione, aereo e salme furono piantonate e le ricerche ripresero con le prime luci del giorno. 

Per Baco, che seta! All'Archivio di Stato di Cosenza, dal 13 ottobre al 15 dicembre, una mostra sulla produzione serica della città e della provincia

Per la Domenica di Carta 2019 l’Archivio di Stato di Cosenza ha organizzato la mostra documentaria “Per Baco, che seta!”, una storia sulla produzione serica nella città di Cosenza e nella sua provincia che si “dipana” attraverso un arco temporale compreso tra il 1600 e la prima metà del 1900. La mostra rappresenta un’occasione per comprendere le gerarchie e la strutturazione di un’economia che assicurava il sostegno a buona parte della popolazione; un’opportunità per conoscere i piccoli opifici disseminati nella provincia e le attività relative all’allevamento del baco; una possibilità per approfondire le cause della decadenza di una florida attività economica purtroppo martoriata da epidemie, calamità e vessazioni. Domenica 13 ottobre, dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 20.00, sono previste visite guidate senza obbligo di prenotazione. Alle ore 18.00 è prevista la proiezione dell’intervista “Sulla porta di casa, nonna Lucrezia si racconta” realizzata in lingua arbëreshe

Al castello di Aiello Calabro (Cs)

Una domenica mattina al castello di Aiello Calabro (Cs) 29 settembre 2019 - Ph. Bruno Pino Vedi Label  Un Paese di Calabria al mese

Sul Dizionario biografico della Calabria contemporanea curato dall'Icsaic le biografie di 4 Aiellesi. Si tratta di Nando Aloisio, Costantino Arlìa, Federico e Giovanni Solimena

Come annunciato giorni fa sul sito dell'ICSAIC che abbiamo riportato pure su questo blog , è online il Dizionario Biografico della Calabria Contemporanea dal 1861 ai nostri giorni, curato per l'Istituto Calabrese per la Storia dell'Antifascismo e dell'Italia Contemporanea dallo storico Pantaleone Sergi. L'"opera collettiva più importante che sia stata fatta in Calabria", così è stata definita, è realizzata nell’ambito del progetto «Politica e Cultura in Calabria dal 1861 a oggi», in parte finanziato dalla Regione con i fondi del Pac Calabria. Tra i profili sinora pubblicati, ci sono anche quelli di quattro Aiellesi: -  Nando Aloisio (sindacalista e politico) ; -  Costantino Arlìa (filologo, accademico della Crusca e magistrato) ; -  Federico Solimena (prefetto) ; -  Gi ovanni Solimena (notaio e giornalista) . PROGETTO "POLITICA E CULTURA IN CALABRIA DAL 1861 AD OGGI" - FINANZIATO CON FONDI DEL PAC CALABRIA 2014-2020 -  ANNUALITA&#

Giornate Europee del Patrimonio 2019. A Cosenza la mostra "Un due tre… l’Arte di ricrearsi!"

Un due tre… l’Arte di ricrearsi! è il titolo della mostra documentaria e bibliografica che l’Archivio di Stato di Cosenza ha realizzato per le GEP 2019. L’esposizione ripercorre le varie forme di ricreazione e dell’animo e della mente, protagoniste dell’animazione nella provincia di Cosenza a partire dal secolo XVII fino alla prima metà del ‘900. Un viaggio nella storia dell’intrattenimento con la musica, il teatro, il cinema, i giochi e le manifestazioni sportive: tutte forme di espressione artistica e di evasione e diletto, alcune delle quali ancora in uso altre sopite o soppiantate da nuove forme di socializzazione e divertimento. Una riflessione antropologica sulle conoscenze, sul costume, sui comportamenti di una comunità sorprendentemente viva e vivace, che amava il sano ricrearsi in cui sono impliciti i valori, culturali e sociali, da trasmettere alla società odierna. 

Buonvicino (Cs)

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Online 100 biografie di calabresi contemporanei. E si lavora per il volume sui nostri “Costituenti”

Fonte ICSAIC  Cento biografie di calabresi noti e meno noti. Trentatré autori, tutti studiosi calabresi. Parte così il «Dizionario biografico della Calabria contemporanea» da oggi online ( www.icsaicstoria.it ). «Si tratta dell’opera collettiva più importante che sia stata fatta in Calabria», ha detto Pantaleone Sergi, presentando l’iniziativa alla comunità scientifica e alla stampa durante un incontro che si è svolto questa mattina nella sala multimediale della Biblioteca Tarantelli all’Unical. Altre 35 biografie sono in lavorazione. «È un cantiere aperto a cui tutti gli studiosi possono collaborare», ha sottolineato il curatore del dizionario realizzato nell’ambito del progetto «Politica e Cultura in Calabria dal 1861 a oggi», in parte finanziato dalla Regione con i fondi del Pac Calabria, progetto che prevede anche la pubblicazione di un volume sui 25 Costituenti calabresi. All’incontro, apertosi con i saluti del prof. Damiano Silipo, presidente della Biblioteca, sono interv

Cultura: a Sergi, Cappelli e Caridi il Premio Giuseppe De Capua 2019

LONGOBUCCO (COSENZA), 18 agosto 2019 Pantaleone Sergi, Vittorio Cappelli e Giuseppe Caridi sono stati i vincitori della sesta edizione del premio “Giuseppe De Capua” 2019 organizzato dall’amministrazione comunale di Longobucco, per ricordare il sacerdote e intellettuale scomparso nel 2007, il quale nella sua lunga vita ricoprì incarichi diversi e importanti ecclesiastici: vicario generale della Diocesi, cancelliere, rettore, docente. Autore di saggi storici e antropologici, De Luca ha dimostrato sempre una predilezione per le problematiche sociali e culturali del territorio. La cerimonia di consegna del premi si è svolta nella suggestiva Piazzetta Sfera del centro silano. Sergi è stato premiato per la sezione “romanzo storico” per il suo “Liberandisdòmini”, primo di una quadrilogia dedicata alla vita di una “Macondo” della Calabria durante il Novecento, Mambrici, un paese immobile nel tempo e nello spazio dove sembra non succeda niente e invece succede tutto e altro ancora. La giuria

Lago ricorda il carabiniere Giovan Battista Aloe

Fu vittima insieme ad altri sei militari dell'Arma nell'imboscata di Passo Rigano avvenuta a Palermo nel 1949.  Per il settantesimo anniversario della morte, gli sarà intitolata la Caserma locale. LAGO, CS – Aveva solo 22 anni Giovanni Battista Aloe quando muore in un agguato a Palermo insieme ad altri sei carabinieri. Quell'episodio tragico, avvenuto la sera del 19 agosto 1949, quasi settanta anni fa, è conosciuto come l'eccidio di Passo Rigano . Fu una bomba a far saltare in aria un autocarro dei Carabinieri del battaglione mobile “Palermo”. Stavano recandosi alla caserma di Bellolampo perché era stata presa d'assalto dalla banda di Salvatore Giuliano. Già anni prima, a dicembre 1945, quel presidio dell'Arma aveva subìto altri attacchi dallo stesso bandito. Quella sera d'agosto, i militari sono in convoglio mandati come rinforzi a Bellolampo. Sono una sessantina di Carabinieri e tra questi c'è Giovan Battista Aloe. Perlustrano l'area ma non c

Salute. Mezzogiorno vittima della schiavitù sanitaria. Il report 2019 sulla performance sanitaria di Demoskopika

Sono stati oltre 319 mila, in un solo anno, i “viaggi della speranza” del Sud che hanno generato bilanci in rosso per 1,2 miliardi di euro. Sono tre le destinazioni sanitarie a guadagnarci di più: Lombardia, Emilia Romagna e Veneto presentano un saldo positivo complessivamente pari a 1.141 milioni di euro. Ben 1,6 milioni di famiglie hanno rinunciato a curarsi per motivi economici. Litigare nel comparto sanitario è costato oltre 190 milioni di euro. È il Trentino Alto Adige il sistema sanitario più in salute, in Calabria quello più malato d’Italia. É quanto emerge dall’IPS 2019, l’Indice di Performance Sanitaria realizzato annualmente dall’Istituto Demoskopika. È Il Trentino Alto Adige, la regione in testa per efficienza del sistema sanitario italiano, strappando la prima posizione all’Emilia Romagna, mentre Calabria, Campania e Sicilia si collocano in coda tra le realtà “più malate” del paese. In totale sono nove le realtà territoriali definite “sane”, sei le aree “influen

Il ponte sul Savuto, romano o medioevale?

Il #PonteRomano o #PonteDiAnnibale o #PonteDiSantAngelo o ancora #PonteDelDiavolo sul #FiumeSavuto a #Scigliano Cs - #10Maggio2019  Ph. Bruno Pino - www.brunopino.it Foto scattate in occasione di una iniziativa promozionale del Ponte e della Via Popilia, con rievocazione storica con Bretti e Romani.

Sul cammino di Gioacchino da Fiore da Borgo Partenope a Pietrafitta

Un paese di Calabria al mese: Borgo Partenope (Cs) e Sant'Ippolito e i paesi della Presila, con la chiesetta di San Martino di Giove. Foto scattate durante Il Cammino di Gioacchino da Fiore, da Borgo Partenope a Canale di Pietrafitta  in data 31 marzo 2019

Calabria, tre escursioni sul rinnovato sentiero Italia CAI

Dopo Sardegna e Sicilia, il "Cammina Italia CAI 2019" supera lo stretto con tre escursioni in provincia di Cosenza dal 15 al 17 marzo. Si camminerà, con le Sezioni di Cosenza, Verbicaro e Castrovillari, tra la Catena Costiera e il Parco Nazionale del Pollino. Milano, 12 marzo 2019 La grande staffetta non continuativa attraverso la quale il Club alpino italiano intende promuovere il rinnovato Sentiero Italia CAI arriva in Calabria. Dopo le due escursioni in Sardegna dell’inizio di marzo e le tre organizzate in Sicilia lo scorso weekend, con centinaia di partecipanti, il "Cammina Italia CAI 2019" attraversa dunque lo stretto, proponendo tre camminate giornaliere su altrettante tappe del Sentiero Italia CAI nella provincia di Cosenza. Le tre escursioni, organizzate dalle Sezioni CAI di Cosenza, Verbicaro e Castrovillari, sono in programma da venerdì 15 a domenica 17 marzo tra la Catena Costiera e il Parco Nazionale del Pollino.

La Sila, paesaggio d'autore. Una mostra all'Archivio di Stato di Cosenza dal 14 marzo al 6 aprile

Fonte Archivio di Stato di Cosenza “La Sila, paesaggio d’autore” è il titolo della mostra documentaria che l’Archivio di Stato di Cosenza ha realizzato per la Giornata del Paesaggio 2019 , una precisa scelta culturale per ribadire con le fonti l’importanza del suggestivo territorio montano. Nel percorso espositivo si rafforza il concetto di paesaggio come interazione di natura e storia, realtà spaziale che diventa riflesso delle radici e dell’identità delle comunità. Non a caso gran parte dei documenti selezionati appartengono al complesso archivistico Demanio silano, prezioso per le bellissime e singolari mappe ottocentesche e importante per l’unicità dei documenti ivi contenuti, attraverso i quali si individuano i nodi essenziali dell’annosa e controversa questione silana.

Sentiero Italia CAI, un progetto che parte da lontano. In Calabria sono 33 le tappe

Tutto pronto in Calabria (Fonte sito CAI ) Le 33 tappe della regione, monitorate da 38 soci, rispondono ai parametri di sicurezza e di percorribilità del Cai. Le cinque sezioni sono impegnate a organizzare le manifestazioni nazionali del SI nella terza settimana di marzo. A oggi sono state verificate tutte le tappe del Sentiero Italia Calabria del 1995, che sono 33. La verifica è stata espletata dai Gruppi Lavoro Sentieri delle 5 sezioni del Cai Calabria: Reggio Calabria, Catanzaro, Cosenza, Verbicaro e Castrovillari. Il lavoro è stato coerente con le indicazioni del Referente Nazionale e Regionale che hanno coordinato tutte le attività insieme al Presidente Regionale del Cai Calabria. Si sono svolte a tale proposito diverse riunioni che, nonostante le notevoli distanze, hanno permesso di esemplificare il lavoro che sarebbe stato complesso e denso di oggettive difficoltà.