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La Poesia, per alleviare la pesantezza del mondo attuale

Carmelina Sicari Riteniamo che la poesia sia estremamente importante, anzi necessaria, oggi. È necessaria per la pesantezza del mondo attuale. Una pesantezza dovuta alla perdita dello spirito della danza di cui parlava Nietzsche e della gioia, dovuta all'attaccamento paranoico al denaro. Si discuteva di quale categoria potesse presiedere al rinnovamento necessario ora, hic et nunc. Ma categoria è termine ostico, parola, più semplicemente, giacché la parola, il logos, muove l'universo e la storia come in principio ha mosso la creazione. Nel maggio del '68 ormai mitico, correva uno slogan. Non fatti ma parole: Pas de faits, mais de mots. Paradossale rovesciamento per una società pragmatica e materialistica come la nostra. Nei grandi momenti di svolta sono necessarie le parole. Così Dante può indicare il rinnovamento stilistico, espressivo ma anche storico ed esistenziale con una parola, anzi due. Incipit vita nova. Le due parole sono naturalmente incipit e nova. Co

Caso Marlane. Rifiutata la sala consiliare di Praia a Mare (Cs) per la presentazione del libro del giornalista Cirillo edito da Coessenza

Riceviamo e pubblichiamo   Comunicato stampa di Francesco Cirillo a proposito del rifiuto da parte del sindaco di Praia a Mare a concedere la sala consiliare per la presentazione del libro sulla Marlane. “Le comunichiamo la ns indisponibilità ad autorizzare l’utilizzo della Sala consiliare per le finalità richieste. Firmato il sindaco dott. Carlo Lomonaco”. Con queste due righe il sindaco di Praia a  Mare, ha comunicato in data odierna il rifiuto a concedere la sala consiliare. Il sindaco di Praia a Mare, Lomonaco, pensa di allontanare dal suo comune la lettura del libro “Marlane: la fabbrica dei veleni –storia e storie avvelenate “ di Francesco Cirillo e Luigi Pacchiano, con le interviste di Giulia Zanfino e la post fazione dell’avv. Bonanni, edito dalla casa editrice Coessenza. Il rifiuto della sala consiliare, per la presentazione di un libro è un atto gravissimo e comunque anche un errore politico da parte dello stesso sindaco, in questo caso in doppia veste di sindaco ed imputato

Addio allo storico Fausto Cozzetto. Tra le sue pubblicazioni un apprezzato volume sulla storia dello stato feudale di Ajello

Nel pomeriggio di giovedì 8 aprile, si è spento lo storico Fausto Cozzetto. Per ricordarne la figura, postiamo il ritaglio dell'articolo uscito oggi su Il Quotidiano del Sud a firma di Fulvio Mazza e uno scritto del sindaco di Aiello Calabro, e presidente della Provincia Franco Iacucci. Il prof. Cozzetto aveva pubblicato nel 2001 un apprezzato volume sulla storia del nostro paese. Qui di seguito, il ricordo di Iacucci. La scomparsa di Fausto Cozzetto è una grande perdita per tutti noi e mi addolora personalmente avendo avuto modo di conoscerlo sia come uomo che come studioso, sia nel mio ruolo di Sindaco che di Presidente della Provincia. Perdiamo un erudito, amante della sua terra e della sua gente al cui studio si è dedicato per tutta la vita alternando l’impegno sociale allo studio della storia moderna. Giornalista e direttore responsabile della rivista culturale “L’Acropoli”. Oltre alla pubblicazione di libri, studi, articoli e saggi, la sua attività di ricerca storica ci lasci

Tabularasa, kermesse di editoria d'inchiesta e di denuncia. A Reggio Calabria, dal 19 luglio al 22

di  Gaetannina Sicari Ruffo   Una via alternativa all'informazione che si voleva imbavagliata e alla discussione pubblica piuttosto carente  nella nostra regione, nell'assenza delle istituzioni che sono dedite all'impostazione del difficile iter parlamentare, è stata intrapresa da una privata emittente giornalistica: Strill.it di Giusva Branca che al Circolo Tennis Rocco Polimeni, al Parco Pentimele, cortesemente disponibile ad offrire i suoi spazi all'aperto. Giovani giornalisti hanno dunque  promosso la lodevole iniziativa di dibattere senza timori e zone oscure problemi di grande e sconvolgente drammaticità: veleni, lotte civili e politiche, misteri. Siamo infatti del parere che bisogna concorrere anche dalla base a far sì che i vertici si responsabilizzino. La partecipazione d'un interessatissimo e folto pubblico ha infatti dimostrato quanto fosse indovinata la formula ed i tempi di tale progettualità. Per la durata di quattro serate con l'intervento di a

VOTATE ANGELO MANETTI

Il Quotidiano della Calabria (www.ilquotidianodellacalabria.it) ha lanciato un nuovo sondaggio sul volto della Calabria nel mondo. Votate, se vi pare, il navigatore aiellese Angelo Manetti che partecipò alle spedizioni di Vasco Da Gama e Cristoforo Colombo. VOTATE VOTATE VOTATE...

Stella e il Circo. Il nuovo libro di Ruggero Marino e Riccardo Fellini

La copertina con un disegno di Federico Fellini Sotto il tendone del circo, il pubblico guarda in alto a bocca aperta: il clown Pomodoro sta suonando il violino in bilico su una fune. All'improvviso, Stella, una bellissima cavalla bianca, sfugge al controllo e irrompe nell'arena imbizzarrita, e il pagliaccio cade rovinosamente a terra. E così che l'animale indomabile viene affidato alle cure di un ragazzino, Candido, affinché ritorni a essere l'amabile "compagna" di sempre. Complici la neve, un tendone rosso e un po' di magia, Stella e Candido vivranno un Natale fatato e scopriranno che a volte i sogni possono realizzarsi. È la trama del libro (Sperling & Kupfer, pagg. 128, euro 15,00), in uscita il prossimo 27 novembre , di Riccardo Fellini , fratello del grande Federico , e di Ruggero Marino , giornalista e autore di alcuni interessanti volumi su Cristoforo Colombo. Si tratta di una favola-apologo, una storia tenera, innocente, poetica che

Calabresi Illustri. Costantino Arlìa, magistrato di professione e filologo per passione

Qui di seguito, un articolo su Costantino Arlìa, già pubblicato su Calabria Sconosciuta nel numero 133 di gennaio-marzo 2012. CALABRESI ILLUSTRI.  Costantino Arlìa, magistrato di professione e filologo per passione. Tra le pubblicazioni più note del linguista di origini calabresi, il “Lessico dell’infima e corrotta italianità”. Nella vita aveva esercitato la professione di magistrato prima, e in seguito di funzionario del Ministero di Grazia e Giustizia. Il suo maggiore interesse, tuttavia, fu per la lingua italiana. La profonda passione, e la competenza filologica e lessicografica acquisita, nonché le numerose pubblicazioni a tema, fecero di Costantino Arlìa un autorevole linguista, tanto da essere chiamato a far parte dell’Accademia della Crusca. Si deve a lui, tanto per fare un esempio, l’introduzione nel 1902 di un termine di grande fortuna come “pubblicità” al posto del francese “recláme”. Sebbene alcune fonti riportino luogo e data di nascita diversi 1 , i regist