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Ecco perché lo Sciopero della Scuola

di Franco Pedatella 5 maggio 2015 Il Ministro dell'Istruzione, che una volta era giustamente ed opportunamente Ministro della Pubblica Istruzione, non conosce la scuola e non conosce la storia. Non sa, per esempio, che quando una volta alla fine dell'anno scolastico c'era la "qualifica degli insegnanti", cioè la valutazione che il Direttore Didattico, nella scuola elementare, oggi "primaria”, attribuiva ai suoi insegnanti, davanti casa sua c'era una lunga fila di insegnanti con in mano "costosi" regali in attesa di entrare per ricevere la sospirata "qualifica"di “ottimo”. Certamente la Legge non prevedeva né permetteva simile pratica, ma era così. Ed era così, perché siamo uomini ed, in quanto uomini, sbagliamo e siamo "peccatori". E quei direttori didattici, nonostante le loro debolezze, ambizioni eccetera, anche per l'indirizzo degli studi specifici seguito, erano intellettualmente, a parte le dovute eccezioni, fi

Un libro sul compianto regista calabrese Elio Ruffo

Gaetanina Sicari Ruffo Esce in formato - saggio - un ampio volume, edito da Cineteca della Calabria, costituitasi a Catanzaro nel 1998, di cui è presidente Eugenio Attanasio, avvocato, autore di testi teatrali e regista. Questo quarto libro della stessa editrice, cui hanno prestato le ricerche gli autori, oltre all'Attanasio, Maria Rosaria Donato, Domenico Levato, Giovanni Scarfò, è dedicato alla scomparso regista Elio Ruffo (Bovalino 1921-1972) che aveva iniziato a girare in Calabria, tra gli anni '49 e '70, da S.O.S. Africo , un documentario su questa località, fino al '66 con Borboni che rimase interrotto per la sua prematura scomparsa, avvenuta nel '72. Sabato 18 aprile è stato commentato nella sede del Circolo Calarco a Reggio Calabria dal Prof. Tonino De Pace, presenti le figlie del compianto regista. Si è così chiarito con quanta passione e maestria Elio Ruffo avesse voluto testimoniare le condizioni esistenziali della sua terra per offrire un

La buona scuola

di Carmelina Sicari Ci sono innumerevoli manifestazioni contro la buona scuola, quella proposta per intenderci con la riforma ultima. Per il ministro l'idea di una buona scuola sembra coincidere con lo snellimento burocratico, con la ristrutturazione dell'edilizia, con una serie di fattori per così dire materiali. Non è un caso che ad un'intervista recente rispondevo pessimisticamente che sull'efficacia della mia attività come dirigente scolastico, ero pronta a dichiararla fallimentare. E come me tanti altri. Ma a rifletterci non è così. I ricordi di scuola ci dicono altro. Il giovane folgorato dall'Operetta leopardiana del dialogo della natura e di un islandese: Si aspettava il bonismo, il lieto fine, l'ipocrisia di un moralismo scontato ed invece il finale dell'operetta leopardiana con l'islandese che dopo averla cercata invano, incontra finalmente la natura, è strepitoso. Lui cerca la felicità, le chiede conto di questo e mentre parla u

"La Calabria dei Migranti", pubblicato il secondo volume edito dal Centro di Ricerca sulle migrazioni dell'Icsaic

FRESCO DI STAMPA LA CALABRIA DEI MIGRANTI  (a cura di V. Cappelli, G. Masi, P. Sergi) Rivista Calabrese di Storia del ‘900, 2 (numero monografico), 2014 ISSN 2281-5821  Edito da  Icsaic - Centro di Ricerca sulle Migrazioni Per Info: ICSAIC - Centro di Ricerca sulle Migrazioni c/o Biblioteca «E. Tarantelli» - Università della Calabria Via Pietro Bucci - 87036 Arcavacata di Rende Tel. 0984 496356 - e-mail rivista: storiadel900@gmail.com Sito web -  http://www.storiadel900.it/ Nel libro è presente un contributo dell'autore del blog dal titolo: "L'impegno di #NandoAloisio a favore dei lavoratori italiani in #Argentina", pagg. 71-84   Calabria dei Migranti

Aiuto per il Nepal!

Gaetanina Sicari Ruffo Si parla di paradiso perduto dopo il terremoto disastroso che ha spazzato via uno degli angoli più belli del pianeta: il Nepal, fino ad ieri meta di viaggi favolosi, culla di una civiltà millenaria, in cui gli dei erano ancora abituati a parlare agli uomini ed a raccontare la sapienza di quella parte del mondo che, attraverso Il Mahabharata, il Ramahiana, il Rihveda, testi sacri antichissimi più di quattro mila anni fa, avevano affascinato l'umanità tutta. Ora i segni di quella saggezza sono crollati come se qualcuno avesse voluto dire: È ora di svegliarsi e di tornare alla realtà. Non è più tempo di miti e di favole. S i andava in Nepal per ammirare il prodigio di quella natura che sembrava fatta proprio per l'uomo, per illuderlo e farlo compiacere dell'altezza di quella montagna, l'Everest, che sembrava proprio molto stabile e solida, fatta per toccare il cielo e far pensare che era a portata di mano. Niente di tutto questo! Come nell

25 aprile, Festa nazionale. 70° anniversario della Liberazione

► 25 aprile - Festa nazionale (tratto da Anpi News n. 160 – 21/28 aprile 2015) Mancano pochi giorni al 25 aprile, la festa più cara a tutti noi, e particolarmente cara quest’anno, che ricorre il 70° della Liberazione. Siamo da sempre contrari ad ogni tipo di ritualità; ed è certo che anche in questa occasione cercheremo di alzare il tono, rendendolo più “alto”. Prima di tutto, non dimentichiamoci che in ogni occasione di questo tipo, è doveroso il ricordo di tutti coloro che hanno combattuto per la libertà e ci hanno lasciato, allora o negli anni a seguire. A tutti loro, ed ai loro cari, un affettuoso abbraccio. In secondo luogo (e non c’è alcuna contraddizione), la memoria ci deve aiutare a ricordare la bellezza del momento della Liberazione: quel giorno e quei giorni in cui ci fu “Liberazione”, fu gioia, entusiasmo indicibile, per la fine della guerra, della dittatura, della infamia, del sopruso. Per ricordarlo, quel momento grandioso e felice, abb

Una rosa per S.Giorgio 2015

Gaetanina Sicari Ruffo Anche quest'anno si ripete a Reggio Calabria la simpatica festività in onore di S. Giorgio che ne è il Patrono. Rose e libri dunque per il 23 aprile, il giorno che lo commemora, ma non è una festa religiosa, ma laica, voluta dall' Unesco per promuovere la lettura che poi continuerà per tutto il mese, tra quanti vogliono condividere il piacere di leggere e di scambiare una rosa con gli amici. Anche Nuovo Umanesimo ( sicdora@alice.it ), che l'ha adottata da diversi anni e la conferma, insieme con un'altra Associazione che quest'anno condivide l'iniziativa: “ Sensazioni emergenti ” ( sensazioniemergenti@gmail.com ), ha organizzato per la sera del 23 aprile, h.18,30, nella sala Mian di Reggio Calabria, un recital di poesie di autori calabresi, alcune delle quali poi saranno edite da Calabria Sconosciuta di Reggio Calabria.

La Poesia, per alleviare la pesantezza del mondo attuale

Carmelina Sicari Riteniamo che la poesia sia estremamente importante, anzi necessaria, oggi. È necessaria per la pesantezza del mondo attuale. Una pesantezza dovuta alla perdita dello spirito della danza di cui parlava Nietzsche e della gioia, dovuta all'attaccamento paranoico al denaro. Si discuteva di quale categoria potesse presiedere al rinnovamento necessario ora, hic et nunc. Ma categoria è termine ostico, parola, più semplicemente, giacché la parola, il logos, muove l'universo e la storia come in principio ha mosso la creazione. Nel maggio del '68 ormai mitico, correva uno slogan. Non fatti ma parole: Pas de faits, mais de mots. Paradossale rovesciamento per una società pragmatica e materialistica come la nostra. Nei grandi momenti di svolta sono necessarie le parole. Così Dante può indicare il rinnovamento stilistico, espressivo ma anche storico ed esistenziale con una parola, anzi due. Incipit vita nova. Le due parole sono naturalmente incipit e nova. Co

Villa San Giovanni ricorda il prof. Antonio Piromalli

VILLA SAN GIOVANNI ricorda ANTONIO PIROMALLI Sabato 11 aprile 2015, ore 17 presso Istituto comprensivo Giovanni XXIII V.le Ammiraglio Curzon, 34 / Piazza Valsesia LINK

Cake designers di Calabria per battere il guinness della torta più grande del globo

C ontinua l'avventura dell'Associazione Nazionale Cake Designers Italia che tra qualche mese proverà a realizzare la torta decorata più grande del mondo e battere il primato attualmente detenuto da un dolce di 120 metri quadrati realizzato in Inghilterra. Per ora, quella tenutasi negli ultimi giorni di marzo al MiCo di Milano, nell'ambito del Cake design festival, uno degli eventi di lancio di Expo 2015, è stata solo un'anteprima, una prova generale in preparazione della gara vera e propria di metà ottobre. In una maratona di due giorni, 175 cake designers coinvolti nell'iniziativa, provenienti da tutta Italia e suddivisi in team regionali, hanno proposto i loro progetti in scala mignon, poi selezionati da una giuria, e quindi assemblati in una unica miniatura di 7 metri, a base di pan di spagna, dell'intero Stivale. Solo la diciassettesima parte del mega dolce – più o meno intorno ad una tonnellata, almeno 12 mila le porzioni - che invece sarà realizzato