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D'Annunzio e Rastignac

D'Annunzio (courtesy of AltriItaliani.net) di Carmelina Sicari – direttrice di Calabria Sconosciuta Che l'aspetto della trasmigrazione di interi brani da autori francesi in D'Annunzio sia un dato incontrovertibile, è stato ampiamente dimostrato da Mario Praz in La carne la morte il diavolo nella letteratura romantica , specie nella parte riferita al poeta pescarese con il titolo D'Annunzio e l'amore sensuale della parola. La stagione de Le Cronache bizantine è quella in cui l'influsso del decadentismo francese è dominante ed è stata oggetto di numerosi studi. Vincenzo Morello compagno nelle scorribande letterarie di D'Annunzio, che poi come giornalista scriveva con lo pseudonimo di Rastignac. di origine calabrese, propone un interessante confronto tra poeti quindicenni, D'Annunzio dell'ode sabauda ad Umberto I del 1879, Rimbaud de Le mal, del 1871 e Victor Hugo, tutti poeti quindicenni precoci. Gabriele D'Annunzio aveva come modell

Rebus chiesetta di Cleto. Quale è il suo nome corretto?

La Chiesetta del piccolo paesino del Savuto - da un po' di tempo al centro di una contesa (link sull'argomento trattato nel blog a fondo pagina) tra gli attuali proprietari che l'hanno acquistata dalla parrocchia di S. Maria Assunta e l'Amministrazione comunale che vuole rimanga bene comune di proprietà dei Cletesi -, da tutti viene indicata come del S.S. Rosario . Anche in una scheda del Ministero dei Beni Culturali (qui: http://atlante.beniculturalicalabria.it/luoghi_della_cultura.php?id=25571 ) si dice parlando dell'area del castello che: "Probabilmente in questa zona doveva trovarsi anche la chiesa di San Giovanni Battista di cui però non si hanno più tracce".  Giuseppe Giannuzzi Savelli, che ha condotto ricerche dettagliate per ricostruire le vicende della sua famiglia, nel suo libro "Aspetti storici della Calabria Citra dal Feudalesimo al Risorgimento", editato a Napoli nel 2004, a pag. 64 pubblica una foto della stessa chiesa che in

Libri. #LiberandisDòmini al presidente della Repubblica Mattarella

A Montevideo per presentare il suo romanzo “Liberandisdòmini” nella sede del quotidiano italiano “La Gente d’Italia”, Pantaleone Sergi ha avuto modo di fare una passeggiata con il presidente della Repubblica Sergio Mattarella in visita di Stato. Lungo la via 25 de Mayo, all’uscita della Casa di Garibaldi, Sergi ha avuto un breve colloquio con il Presidente accompagnandolo verso il Mercato del Porto nella Ciudad Vieja, consegnando poi alla figlia Laura il suo romanzo nella Casa degli Italiani dove Mattarella è stato accolto dalla collettività italiana. Montevideo 14 maggio 2017 Vedi anche: http://brunopino.blogspot.it/2017/01/liberandisdomini-primo-romanzo-di.html

Il nord incontra il sud. Il romanzo storico "Alle soglie dell'ultimo giorno" di Sergio Ruggiero, il 5 maggio, al castello di Bornato (Bs)

Nell'ambito della rassegna 25ª "Primavera Culturale di Franciacorta e Sebino", il Centro Culturale Artistico di Franciacorta e Sebino, ospiterà lo scrittore Sergio Ruggiero, autore del romanzo storico "Alle soglie dell'ultimo giorno" edito da Mannarino editore (BS). Il romanzo, già vincitore di prestigiosi premi letterari, è stato scelto tra i venti romanzi italiani recentemente fregiati del "Marchio Microeditoria di qualità 2016" nel Premio nazionale della Piccola e Media editoria di Chiari "Città del libro". Ultimo riconoscimento al Galarte 2017 di Rende "Per aver divulgato, attraverso i suoi romanzi, la storia della Calabria in tutta Italia".

La festa del libro 2017

di Carmelina Sicari – direttrice di Calabria Sconosciuta Ogni anno si celebra la festa del libro e non solo nelle fiere di Milano o nel salone del libro di Torino, encomiabili iniziative certo, ma anche per così dire a livello individuale. L'associazione Nuovo Umanesimo aderendo all'invito dell'Unesco per la manifestazione Una rosa per S. Giorgio, ha organizzato come ormai da dieci anni, una festa singolare con il dono di libri ai convenuti. Una rosa per S. Giorgio è nata a Barcellona. S. Giorgio uccide il drago ma dal sangue di quest'ultimo nascono rose, i libri. Una nave ogni anno per il 21 di aprile riunisce gli innamorati del libro e li porta a Barcellona, dove ancora trascorre l'ombra filiforme di don Chisciotte impazzito per le troppe letture dei libri della cavalleria.