Passa ai contenuti principali

Post

10 giugno 1940. L'Italia entra in guerra

Da ilsole24ore.com Il 10 giugno 1940, lunedì, festa di Santa Margherita vedova, è un giorno di sole spavaldo, l'omaggio di un'estate precoce che regala 31 gradi a Milano e 26 a Roma. Molti milanesi hanno l'aria soddisfatta: il campionato di calcio si è appena concluso con la vittoria dell'Ambrosiana Inter, dopo un infuocato duello con il Bologna. Sui giornali si fa largo la foto di un ragazzo segaligno: è il ventenne Fausto Coppi, uno sconosciuto che ha vinto all'Arena il Giro d'Italia dopo avere portato fino a pochi giorni prima la gerla del fornaio e che fra qualche settimana partirà soldato.... CONTINUA A LEGGERE, CLICCA QUI LA DICHIARAZIONE DI GUERRA DEL 10 GIUGNO 1940 (DAL SITO DELL'ANPI)

L'Anniversario. Un anno fa, il 7 giugno 2009, veniva a mancare il poeta Francesco Graziano

Un anno fa, era il 7 giugno, veniva a mancare il poeta Francesco Graziano, storico fondatore nel 1986 della rivista “ilfilorosso”, semestrale di cultura, poesia e letteratura. Una malattia, quella del secolo, ancora per tanti invincibile, lo ha strappato alla vita ed alla poesia. Era, il professore Graziano, come il capitano di una nave. «Il viaggio è finito, la nave è in porto, al sicuro, ma il Capitano giace immobile e freddo, sulla tolda della nave. Caduto». Così ne descrive la figura in uno dei tanti contributi e testimonianze in occasione del primo anniversario, la scrittrice Maria Antonietta Nardone, da lungo tempo amica e collaboratrice della rivista. «Il Capitano Graziano – scrive la Nardone, che omaggia il poeta con i versi di Whitman - ha governato la sua nave con piglio sicuro, con tenacia scrupolosa. Per 24 anni, ha portato in mare questa imbarcazione di idee, riflessioni, storie e critiche, versi e saggi che è stato e che spero continuerà ad essere ilfilorosso. È lui che

Giornalisti Calabria, il quotidiano del Sindacato. A tenerlo a battesimo, venerdì 11 nella sede dell’Associazione, il Segretario Generale della Fnsi

Dalla Fnsi Calabria riceviamo e diffondiamo REGGIO CALABRIA – “Giornalisti Calabria”: questo il nome del quotidiano d’informazione on line edito dal Sindacato dei Giornalisti della Calabria, che verrà presentato venerdì prossimo, 11 giugno, alle 16.30 , nella sede di via Biagio Camagna 28, a Reggio Calabria. A tenere a battesimo la testata, che, sotto la direzione di Carlo Parisi, Segretario del Sindacato regionale, rappresenterà un punto di riferimento per tutti i giornalisti calabresi, sarà Franco Siddi, Segretario Generale della Federazione Nazionale della Stampa. Una presenza, quella del numero uno della Fnsi, per nulla casuale. Accanto all’iniziativa editoriale, la prima realizzata in Calabria da un organismo di categoria dei giornalisti, il Sindacato dei Giornalisti guidato da Carlo Parisi, che è anche componente della Giunta Esecutiva della Federazione Nazionale della Stampa, ha dell’altro da festeggiare: nel 2010 l’Assostampa della Calabria è risultata la prima, tra le Associ

Ecomafia 2010. Il rapporto di Legambiente in libreria dal 9 giugno. Presentazione ufficiale a Reggio Calabria

Dal sito di Legambiente Ecomafia 2010. L’unico business immune alla crisi Tutte le storie e i numeri della criminalità ambientale in Ecomafia 2010 di Legambiente, con la prefazione di Roberto Saviano e l’introduzione del Procuratore antimafia Pietro Grasso edito da Edizioni Ambiente Aumentano gli arresti (+ 43%, da 221 nel 2008 agli attuali 316) e gli illeciti accertati (28.576 oggi, 25.776 lo scorso anno) pari a 78 reati al giorno, cioè più di 3 l’ora. Aumentano del 33,4% le persone denunciate (da 21.336 a 28.472) e dell’11% i sequestri effettuati (da 9.676 a 10.737). Nello specifico, si registra una decisa impennata di infrazioni accertate nel ciclo dei rifiuti (da 3.911 nel 2008 a 5.217 nel 2009), e un leggero calo nel ciclo del cemento (da 7.499 a 7.463), crescono i reati contro la fauna (+58% ) e i diversi reati contro l’ambiente marino e costiero. Stabile l’immenso giro d’affari, anche quest’anno, nonostante l’inasprirsi della crisi economica, pari a 20,5 miliardi di euro. Qu

Mutui-casa: invariati i tassi per gli iscritti all’Inpgi. Dall’Istituto di Previdenza nessun ritocco agli interessi anche nel mese di giugno

Dalla FNSI Calabria riceviamo e diffondiamo REGGIO CALABRIA – Invariati anche nel mese di giugno i tassi d’interesse applicati ai mutui-casa: l’Inpgi non procede ad alcun ritocco, a tutela dei giornalisti iscritti, impegnati nell’acquisto di un’abitazione. In base al consueto meccanismo mensile di adeguamento automatico dei tassi fissi collegato all’Eurirs, il parametro, cioè, di riferimento utilizzato anche dalle banche, gli iscritti all’Istituto di Previdenza dei Giornalisti che stipuleranno un mutuo-casa si vedranno riconoscere, fino al 30 giugno, le seguenti percentuali:   MUTUO TASSO FISSO (mese di giugno 2010) 10 ANNI 4,60% 15 ANNI 5,00% 20 ANNI 5,20% 25 ANNI 5,25% Leggermente superiori, invece, ai tassi ordinari, ma anch’essi invariati rispetto agli ultimi mesi, i tassi fissi applicabili ai mutui oggetto di portabilità:   MUTUO TASSO FISSO (mese di giugno 2010) 10 ANNI 4,70% 15 ANNI 5,10% 20 ANNI 5,40% 25 ANNI 5,45% “Prosegue la politica di tutela dell’Inpgi

Parliamo di libertà. Articolo 19 della Dichiarazione dei Diritti Umani

di Gaetanina Sicari Ruffo Diamo inizio alla discussione sulla libertà, commentando uno degli artt. della Dichiarazione dei Diritti Umani, il 19: " Chiunque ha il diritto alla libertà d'opinione e d'espressione; il che implica il diritto di non essere turbato a causa delle sue opinioni e quello di cercare, ricevere e diffondere, senza considerazione di frontiere, le informazioni e le idee attraverso qualunque mezzo di comunicazione" . La Dichiarazione dei Diritti Umani fu ribadita dalle Nazioni Unite nel '48, dopo la seconda guerra mondiale, ma veniva da lontano e precisamente dalla prima Dichiarazione d'Indipendenza degli Stati Uniti, nel '76, poi ripresa da quella dei Diritti dell'Uomo e del Cittadino della Rivoluzione francese nel 1789. Grande eco ebbe poi il Discorso tenuto da F. Roosvelt il 6 gennaio del 1941, al Congresso degli Stati Uniti, discorso conosciuto come quello delle Quattro Libertà: libertà di parola e d'espressione, libertà di cul

No al bavaglio. Maratona d'intellettuali, giornalisti ed editori sulla Libertà

Di Gaetanina Sicari Ruffo Una singolare forma di protesta è stata messa in campo contro il decreto governativo-bavaglio  sulle intercettazioni che, se applicato, verrebbe a creare un grave danno per la lotta alla criminalità ed a ledere insieme  il diritto dei cittadini ad essere informati  e dei giornalisti ad informare secondo verità e trasparenza. Dal 31 maggio al 6 giugno nelle librerie dei centri urbani che lo vorranno si svolgeranno letture di pagine celebri che riguardano la libertà. L'esempio lo darà Roma dove la prima manifestazione di lettura si terrà al teatro Quirino, alle ore 17, il 31 maggio.  Hanno aderito all'iniziativa A. Camilleri, G. Carofiglio, M. Travaglio, G. Laterza e  molti altri scrittori ed editori. Facciamo in modo che anche la Calabria sia in grado di levare la sua voce e si organizzi, pure se non in un centro urbano determinato (poi si vedrà chi vuole aderire è pregato di annunziarlo), in questo luogo virtuale con adesioni e proposte.