Passa ai contenuti principali

Post

Visualizzazione dei post con l'etichetta ARTE

#CletoFestival2016, dove le emozioni prendono forma

CLETO (Cs) – Il CletoFestival appena conclusosi nel piccolo e grazioso paesino che col suo castello sovrasta la vallata del Savuto, altro non è che un luogo in cui tanti giovani, calabresi e non, si incontrano tra le vecchie case e le viuzze che disegnano labirinti. Una tre giorni, zeppa di momenti di musica, arte, cultura, libri, cinema, e attualità. Non è semplice organizzare una manifestazione oramai conosciuta in tutta la regione e fuori. I ragazzi della Piazza - che da sei anni invitano a conoscere il proprio paesino, in parte o quasi disabitato, e a farlo rivivere non solo in questo scorcio di fine estate, ma anche in altri momenti dell'anno – ce la mettono tutta. Anche fisicamente, alla fine della kermesse, sono provati. Per organizzare tutto a puntino, si deve salire e scendere più volte al giorno il paese obliquo, la vecchia Petramala come si chiamava il centro abitato sino a metà del 1863, per vedere se tutto va bene nei vari spazi che compongono il puzzle del fest

Italia e Americhe attraverso le migrazioni. Il bando della seconda edizione del Premio di pittura e fotografia che si terrà a Genova

Riceviamo e postiamo. Casa America e la Fondazione De Ferrari organizzano, dopo il successo dello scorso anno, la "Seconda Edizione del Premio Fondazione Casa America" concorso di pittura e fotografia. Titolo del concorso 2016 è " Italia e Americhe attraverso le migrazioni ". Gli artisti sono chiamati a far pervenire opere pittoriche o fotografiche che interpretano le migrazioni passate che hanno avuto luogo da varie regioni d'Italia. come la Calabria, verso le Americhe e quelle più recenti dall'America Latina verso l'Italia. Il Premio è rivolto ad artisti di qualsiasi nazionalità e le opere verranno selezionate da un'apposita Giuria di esperti ed esposte presso il Galata Museo del Mare dal 26 novembre all'11 dicembre 2016. Quota di iscrizione 50,00 euro; Adesioni entro il 7 ottobre 2016. Il Regolamento La Locandina Resoconto della scorsa edizione Per info: www.casamerica.it info@casamerica.it premio@casameri

Arte. Al quartiere Isola, nei locali della Stecca, a Milano, una mostra dell'artista calabrese Francesco Magli, da oggi sino al 3 luglio

MILANO – Sono oltre trenta le opere selezionate, dagli anni '80 in poi, in mostra da oggi nei locali della Stecca, che parlano dell'Isola, luogo dove Francesco Magli è nato artisticamente e che per decenni ha animato. L'Isola è il quartiere milanese vicino alla stazione di Porta Garibaldi, dove ha vissuto e lavorato a partire dagli anni ’60, e scelto di percorrere la strada della pittura e della scultura, con maestri e compagni di viaggio come Ibrahim Kodra, l'ultimo grande artista postcubista scomparso agli inizi del 2006, e Nicola Gianmarino, Pippo Spinoccia e Raffaele De Grada dell'Accademia di Brera. Calabrese di Aiello Calabro (Cs), nato il 17 giugno 1945, Francesco a Milano c'è andato da giovanissimo. Emigra al nord, dopo l'infanzia trascorsa nel paese natale, ed un periodo passato in un collegio di Limbadi. È nella città meneghina che si dedicherà alla pittura e alla scultura. Nelle sue opere, tra gli anni '70 e '80, compare lo zampognar

#SanGiuseppe, opera pittorica dell'artista #RaffaeleAloisio

‪#‎ RaffaeleAloisio‬   ‪#‎ SanGiuseppe‬  1864 ‪#‎M adonnadellaCatena‬ ‪#‎L aurignano #Cosenza‬   ‪#‎ pittore‬  di  ‪#‎ AielloCalabro‬ L'argomento trattato nel Blog

Boccioni, antesignano del Futurismo

Boccioni, autoritratto Courtesy of Wikipedia di Carmelina Sicari - direttrice Calabria Sconosciuta È l'anniversario della morte di Umberto Boccioni , mio concittadino per caso come ricorda una via quasi dimenticata verso il lungomare a Reggio Calabria e un istituto scolastico.  A Reggio Calabria era nato nel 1882. La bizzarria della sua nascita in un posto così lontano e sperduto e decentrato rispetto alla vita da dandy di cui Boccioni diventerà sacerdote più che icona a Parigi, risponde alla bizzarria della sua morte per una caduta da cavallo nell'agosto del 1916, quasi cento anni fa in quel di Verona. Il destino si diverte a tessere simmetrie improbabili. Commemorare la data della sua morte significa riconoscerne il valore non solo storico di antesignano del futurismo, di esperto delle mutazioni di quella che chiamiamo b elle èpoque , e questo è affare di critici e storici, ma sopratutto per i lettori, i consumatori della sua arte, gli stupiti spettatori delle

Adorazione dei Magi

Adorazione dei Magi (#CoriglianoCalabro) #RaffaeleAloisio pittore XIX sec. #AielloCalabro

Il centenario della nascita di Salvatore Fiume, pittore, scultore, architetto, scrittore e scenografo. A Fiumefreddo Bruzio (Cs), oggi e domani, diverse iniziative per celebrare l'artista siciliano

Salvatore Fiume Courtesy of Wikipedia Salvatore Fiume e Fiumefreddo Bruzio. La somiglianza delle parole che si fa complice di una storia tra un artista ed un luogo. Quello tra l'artista siciliano e il borgo del Tirreno cosentino è un amore a prima vista. Vi trascorrerà il periodo estivo per una ventina d'anni. Tra il 1975 e l'anno successivo, dipinge alcune delle pareti del castello della Valle, e successivamente la cupola della chiesa di S. Rocco. A 100 anni dalla nascita di uno dei grandi protagonisti dell'arte del Novecento, le cui opere sono presenti nei più importanti musei del mondo, anche Fiumefreddo (Cs), contestualmente ad altre iniziative che si tengono in tutta Italia, ne celebrerà il compleanno. Oggi e domani, saranno due giornate di studi interamente dedicate al pittore di origini siciliane (Comiso 23 ottobre 1915 - Milano 3 giugno 1997), con mostre, incontri con le scuole, visite guidate, spettacoli, ed un convegno. Gli appuntamenti sono curati

Auguri Rafè. 215 anni fa nasceva il pittore calabrese Aloisio

R. Aloisio - Il Martirio di Santa Filomena, 1840, Rossano Cs Il Pittore Raffaele Aloisio (29 maggio 1800 - ?) sul Blog http://brunopino.blogspot.it/2014/05/storia-arte-214-anni-fa-nasceva-ad.htm http://brunopino.blogspot.it/2012/08/arte-raffaele-aloisio-inventor-et.html

Annunciazione, tra storia, fede, arte e tradizione

25 marzo, l'#Annunciazione “Annunciazione annunciazione….”. Cominciava così un famoso sketch della del compianto Massimo Troisi. Il 25 marzo, la festività religiosa, si intreccia da sempre con ritualità pagane. L’aspetto religioso lo conosciamo. L’Arcangelo Gabriele dopo aver dato la buona novella a Elisabetta, cugina di Maria, si reca dalla futura Madre di Gesù e Le annuncia la prossima Maternità che cambierà il mondo. Un tema che è stato motivo di ispirazione per tanti artisti. Una notevole testimonianza custodita in Aiello è rappresentata per esempio dagli Altorilievi marmorei del XV secolo (nella foto) posti nella chiesa di S. Francesco di Assisi, del complesso dell’Ex Convento degli Osservanti, e ancor prima conservati nel convento vecchio. Si tratta di tre frammenti marmorei della fine del 1400 di scuola napoletana – appartenenti alla tomba monumentale di Francesco Siscar - che raffigurano l’Eterno Padre, la vergine Annunziata e l’Arcangelo Gabriele All’aspetto religio

Pittura. Tortorella alla mostra "Pinocchio e la fatina"

  Le opere di Rosario Tortorella possono essere visionate sul sito web:  www.rosariotortorella.com    Contatto: info@rosariotortorella.com

Arte&Storia. La Cappella dei duchi Cybo Malaspina di Aiello Calabro. Capolavoro tosco-siciliano da recuperare

Vi segnaliamo un interessante articolo dello storico dell'arte, Gianfrancesco Solferino, che ancora una volta, lancia l'allarme per recuperare la magnifica Cappella Cybo, ad Aiello Calabro,  " Un  unicum per tutta la Regione , una perla preziosa da conoscere, da restaurare, da valorizzare".  Qui il  LINK  per leggere il contributo di Solferino appena pubblicato sul sito  CA.LI.PER . " U n altro tentativo -  ha riferito Gianfrancesco Solferino  - per riaccendere i riflettori su una realtà monumentale della nostra Regione ormai in stato di totale fatiscenza. Ciò con la speranza che si risvegli negli organi preposti alla tutela e nella Regione Calabria anche attraverso il web un rinnovato interesse verso la conservazione di questo ingente patrimonio ".

Storia & Arte. 214 anni fa, nasceva ad Ajello il pittore Raffaele Aloisio

In occasione del compleanno del pittore ajellese, nato il 29 maggio 1800 , di cui ci siamo occupati con scritti ed articoli (vedi qui  ed in particolare QUI ), postiamo un interessante articolo di Lorenzo Coscarella (Parola di Vita dell'aprile 2013), il quale ha reperito l'atto di battesimo e dunque precisato la reale data di nascita dell'artista. Vedi anche il Blog Esplorazione Cosentine . Parola di Vita - aprile 2013 Clicca sull'immagine per ingrandire e leggere

Tina Modotti, una retrospettiva a Torino

A 90 anni dalla sua prima mostra, dal 1 maggio al 5 ottobre 2014, Palazzo Madama rende omaggio a Tina Modotti (1896-1942) la cui eccezionale vicenda umana, artistica e politica l’ha resa una delle fotografe più celebri al mondo e una delle personalità più eclettiche del secolo scorso. L’esposizione, che gode del patrocinio del Comune di Torino, è ospitata nella Corte Medievale di Palazzo Madama e nasce dalla collaborazione tra la Fondazione Torino Musei, l’associazione culturale Cinemazero e la casa editrice Silvana Editoriale.  Sempre, quando le parole “arte” e “artistico” vengono applicate al mio lavoro fotografico, io mi sento in disaccordo... Mi considero una fotografa, niente di più. Se le mie foto si differenziano da ciò che viene fatto di solito in questo campo, è precisamente perché io cerco di produrre non arte, ma oneste fotografie, senza distorsioni o manipolazioni (Tina Modotti, Sulla fotografia).  La mostra copre tutto l’arco della vita di Tina, come fotografa

Preraffaelliti, l'utopia della bellezza

John Everett Millais, Ofelia, 1851-1852, olio su tela. Donato nel 1894 da Sir Henry Tate © Tate, Londra 2014. Oltre 70 capolavori della Confraternita dei Preraffaelliti arrivano, dopo un tour mondiale, a Torino prima di rientrare alla Tate Britain di Londra che li custodisce in un'ala dedicata e da cui non usciranno per molti anni. L'esposizione, realizzata in collaborazione con la Tate Britain di Londra e curata da Alison Smith, Lead Curator, 19th Century British Art alla Tate Britain, presenta per la prima volta a Torino e in Italia alcuni capolavori indiscussi della Confraternita dei Preraffaelliti: la summa pittorica dell'età vittoriana. Promossa da Comune di Torino - Assessorato alla Cultura, dalla Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici del Piemonte e dal Polo Reale di Torino, la mostra è prodotta da 24 ORE Cultura – Gruppo 24 Ore e ha ottenuto il patrocinio del MiBACT - Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo. La voce italian

Arte. Espone a Genova il pittore reggino Rosario Tortorella

Gaetanina Sicari Ruffo Nella collettiva di Palazzo Stella, a Genova, dall'8 al 22 febbraio, dalle   15,30 alle 19,   è presente con la sua opera Ghénesis l'artista reggino Rosario Tortorella. Egli pratica la pittura e la scultura con pari bravura ed estro fantastico. Le sue opere, esposte in molte  gallerie d'arte, non sono mai ovvie e consuete, ma esaltano, in forme cromatiche originali, un discorso che sta tra il metafisico ed il reale. Spesso le sue composizioni  trovano espressioni metaforiche relative ad una filosofia di vita sempre nel terreno dell'arte contemporanea, dato che rifugge da schemi e dettami di sorta, ma liberamente s'atteggia ora a trame oniriche, ora ad ampi orizzonti di luminosa ispirazione.

LIBRI. Due poeti, Michelangelo Buonarroti e Galeazzo di Tarsia, ed il comune amore per Vittoria Colonna

Il Quotidiano 9.02.2014, pag. 51 COSA hanno in comune Michelangelo Buonarroti (1475-1564) e Galeazzo di Tarsia (1520-1553): il primo, figura poliedrica e geniale, scultore, pittore, architetto, poeta; il secondo poeta, autore del Canzoniere, e tirannico feudatario, barone di Belmonte Calabro? Il singolare accostamento è proposto in un libro di Vincenzo Segreti , di recentissima pubblicazione per i tipi The Writer di Milano . «La scelta di compararli – spiega Segreti, giornalista e scrittore di diversi volumi di storia locale - è scaturita dalla sostanziale differenza umana ed artistica fra due protagonisti del Rinascimento. Nel Buonarroti l’uomo onesto e burbero dall’“umore mercuriale” s’identifica con l’artista ricco di adamantina religiosità, neoplatonismo e intransigenza etica. Il Tarsia invece si palesa come una sorta di dottor Jekyll-Mister Hyde “ante litteram” per l’inconciliabilità delle sue liriche, dense di nobili sentimenti e umanità, con i comportamenti dispotic

Arte. Sculture e pitture di Pino Miniaci in mostra a Cosenza, dal 30 novembre al 16 dicembre

EVENTO FACEBOOK GALLERIA FOTOGRAFICA (FACEBOOK) Un post precedente sull'artista QUI

L'Ajello feudale, tra storia, architettura e arte

GALLERIA FOTO https://plus.google.com/ photos/106829852620379228020/ albums/5947282243423724241 Un ritorno al passato, all’Ajello feudale, in particolare al periodo in cui lo Stato era governato dalla famiglia Cybo-Malaspina. Nell’incontro organizzato dai club Rotary di Amantea e Rende, tenutosi nel teatro comunale della cittadina, si è parlato di diversi aspetti della microstoria locale, ma anche dell’urbanistica, dell’architettura dei vari palazzi, e dell’arte scultorea espressa dalla scuola di scalpellini attiva nel ‘600 per opera di Pietro Barbalonga. Interessanti le relazioni programmate, che sono seguite agli interventi di saluto del sindaco Iacucci, dei presidenti dei club di Rende, Casimiro Giannuzzi, e di Amantea, Antonio Raffaele Dileo. Antonello Savaglio ha fatto un excursus, esaminando le varie vicissitudini del feudo, nel periodo che va dai Siscar ai Cybo; mentre Sergio Chiatto ha proposto un viaggio ideale nella cittadina del 1753, tra i quartieri nobiliar

Storia & Arte. Dal viceregno spagnolo alla prima età borbonica. Ad Aiello (Cs), un convegno dei club Rotary di Amantea e Rende

L a storia feudale, l’architettura, l’arte in quello che fu lo Stato di Ajello, nel periodo che va dal vice regno spagnolo alla prima età borbonica, sono gli argomenti sui quali si confronteranno diversi studiosi in un convegno che si terrà, sabato 16 novembre , nel teatro comunale di Aiello Calabro (Cs), a partire dalla 17, organizzato congiuntamente dai club Rotary di Amantea e Rende . A precedere le relazioni, i saluti del sindaco Iacucci, dei presidenti dei club di Rende, Casimiro Giannuzzi, e di Amantea, Antonio Raffaele Dileo; mentre Francesco Verre, assistente del Governatore, concluderà la serata culturale. Quattro gli approfondimenti in scaletta. Antonello Savaglio parlerà del potere feudale ad Aiello e la nascita del Casale rurale di Terrati. Sergio Chiatto, invece, proporrà un viaggio ideale nella cittadina del 1753, attraverso la disamina delle rivele del catasto onciario aiellese. Il palazzo Cybo-Malaspina Dopo la parte storica, sarà la volta dell’architettura