Passa ai contenuti principali

Post

Pillole di storia locale. Il disastro aereo avvenuto ad Ajello il 10 febbraio 1940. Tra i dieci morti, il Sen. Alfredo Dentice

Ritaglio de Il Popolo d'Italia 13 febbraio 1940 SUL DISASTRO AEREO AVVENUTO AD AJELLO CALABRO di Ferruccio Policicchio* Nel pomeriggio del 10 febbraio 1940, due contadini del posto, all’avv. Gaetano Solimena, Podestà di Ajello Calabro, diedero la notizia che intorno alle ore 15:00, un velivolo precipitò in tenimento di Aiello C., nel bosco Faeto, località impervia a circa otto chilometri dal centro . Nulla seppero dire di più preciso. Causa probabile del disastro fu una violenta bufera. I soccorsi, unitamente alle autorità locali ed ai RR. CC. giunsero immediatamente sul posto, ma le ricerche dovettero subito sospendersi oltre che a causa dell’imperversare della bufera anche per l’arrivo della notte. Mentre il Podestà dispose che il posto telefonico rimanesse aperto fino a nuova disposizione, aereo e salme furono piantonate e le ricerche ripresero con le prime luci del giorno. 

Per Baco, che seta! All'Archivio di Stato di Cosenza, dal 13 ottobre al 15 dicembre, una mostra sulla produzione serica della città e della provincia

Per la Domenica di Carta 2019 l’Archivio di Stato di Cosenza ha organizzato la mostra documentaria “Per Baco, che seta!”, una storia sulla produzione serica nella città di Cosenza e nella sua provincia che si “dipana” attraverso un arco temporale compreso tra il 1600 e la prima metà del 1900. La mostra rappresenta un’occasione per comprendere le gerarchie e la strutturazione di un’economia che assicurava il sostegno a buona parte della popolazione; un’opportunità per conoscere i piccoli opifici disseminati nella provincia e le attività relative all’allevamento del baco; una possibilità per approfondire le cause della decadenza di una florida attività economica purtroppo martoriata da epidemie, calamità e vessazioni. Domenica 13 ottobre, dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 20.00, sono previste visite guidate senza obbligo di prenotazione. Alle ore 18.00 è prevista la proiezione dell’intervista “Sulla porta di casa, nonna Lucrezia si racconta” realizzata in lingua arbëreshe

Al castello di Aiello Calabro (Cs)

Una domenica mattina al castello di Aiello Calabro (Cs) 29 settembre 2019 - Ph. Bruno Pino Vedi Label  Un Paese di Calabria al mese

Sul Dizionario biografico della Calabria contemporanea curato dall'Icsaic le biografie di 4 Aiellesi. Si tratta di Nando Aloisio, Costantino Arlìa, Federico e Giovanni Solimena

Come annunciato giorni fa sul sito dell'ICSAIC che abbiamo riportato pure su questo blog , è online il Dizionario Biografico della Calabria Contemporanea dal 1861 ai nostri giorni, curato per l'Istituto Calabrese per la Storia dell'Antifascismo e dell'Italia Contemporanea dallo storico Pantaleone Sergi. L'"opera collettiva più importante che sia stata fatta in Calabria", così è stata definita, è realizzata nell’ambito del progetto «Politica e Cultura in Calabria dal 1861 a oggi», in parte finanziato dalla Regione con i fondi del Pac Calabria. Tra i profili sinora pubblicati, ci sono anche quelli di quattro Aiellesi: -  Nando Aloisio (sindacalista e politico) ; -  Costantino Arlìa (filologo, accademico della Crusca e magistrato) ; -  Federico Solimena (prefetto) ; -  Gi ovanni Solimena (notaio e giornalista) . PROGETTO "POLITICA E CULTURA IN CALABRIA DAL 1861 AD OGGI" - FINANZIATO CON FONDI DEL PAC CALABRIA 2014-2020 -  ANNUALITA&#

Giornate Europee del Patrimonio 2019. A Cosenza la mostra "Un due tre… l’Arte di ricrearsi!"

Un due tre… l’Arte di ricrearsi! è il titolo della mostra documentaria e bibliografica che l’Archivio di Stato di Cosenza ha realizzato per le GEP 2019. L’esposizione ripercorre le varie forme di ricreazione e dell’animo e della mente, protagoniste dell’animazione nella provincia di Cosenza a partire dal secolo XVII fino alla prima metà del ‘900. Un viaggio nella storia dell’intrattenimento con la musica, il teatro, il cinema, i giochi e le manifestazioni sportive: tutte forme di espressione artistica e di evasione e diletto, alcune delle quali ancora in uso altre sopite o soppiantate da nuove forme di socializzazione e divertimento. Una riflessione antropologica sulle conoscenze, sul costume, sui comportamenti di una comunità sorprendentemente viva e vivace, che amava il sano ricrearsi in cui sono impliciti i valori, culturali e sociali, da trasmettere alla società odierna. 

Buonvicino (Cs)

Vedi Label Un Paese di Calabria al mese

Online 100 biografie di calabresi contemporanei. E si lavora per il volume sui nostri “Costituenti”

Fonte ICSAIC  Cento biografie di calabresi noti e meno noti. Trentatré autori, tutti studiosi calabresi. Parte così il «Dizionario biografico della Calabria contemporanea» da oggi online ( www.icsaicstoria.it ). «Si tratta dell’opera collettiva più importante che sia stata fatta in Calabria», ha detto Pantaleone Sergi, presentando l’iniziativa alla comunità scientifica e alla stampa durante un incontro che si è svolto questa mattina nella sala multimediale della Biblioteca Tarantelli all’Unical. Altre 35 biografie sono in lavorazione. «È un cantiere aperto a cui tutti gli studiosi possono collaborare», ha sottolineato il curatore del dizionario realizzato nell’ambito del progetto «Politica e Cultura in Calabria dal 1861 a oggi», in parte finanziato dalla Regione con i fondi del Pac Calabria, progetto che prevede anche la pubblicazione di un volume sui 25 Costituenti calabresi. All’incontro, apertosi con i saluti del prof. Damiano Silipo, presidente della Biblioteca, sono interv