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Chiesa S.S. Rosario di Cleto. Comune e ditta appaltatrice, consensualmente, rescindono il contratto

CLETO, CS – Il Comune e la ditta di Molfetta che si era aggiudicata i lavori di messa in sicurezza della pericolante chiesetta detta del S.S. Rosario, al centro di una contesa tra lo stesso Comune e l’attuale proprietario, hanno concordato di rescindere il contratto, stante la non eseguibilità dell’appalto. Come si ricorderà, la struttura una volta luogo di culto, dichiarata dalla Soprintendenza di interesse culturale (decreto 39/2014), di proprietà della Parrocchia di S. Maria Assunta, era stata acquistata nel luglio 2015 da un imprenditore olandese per 10 mila euro, per restaurarla e adibirla a centro d’arte internazionale. Il comune, però, prima che venisse venduta, aveva ottenuto già nel 2014, un finanziamento (fondi Por) di 300 mila euro, parte dei quali destinati alla chiesa del S.S. Rosario, i cui lavori furono appaltati nell’autunno di quell’anno. In seguito, ad aprile 2015, l’Amministrazione cletese guidata sino ad allora dal sindaco Longo decade per effetto delle dimi

Le frontiere della critica pirandelliana

di Carmelina Sicari – direttrice di Calabria Sconosciuta A centocinquanta anni dalla nascita nel 1867, Pirandello continua a restare il protagonista assoluto del rinnovamento teatrale, di una rivoluzione espressiva davvero a livello mondiale. Dalla stroncatura di Benedetto Croce del saggio su L'umorismo del l908, sembra esser trascorso un millennio, tanta è la copia di esaltazione dell'opera pirandelliana. L'annuale convegno di studi pirandelliani organizzato per decenni ad Agrigento dall'infaticabile prof. Lauretta, ha puntualmente posto l'accento sugli studi più innovativi del settore e sulle tematiche più interne ed essenziali, dall'idea del teatro nel teatro , alla struttura del 'doppio', all'altra dello specchi o.

Premio “Francesco Graziano” 2017 - VI Edizione Bando di partecipazione

L’associazione  ilfilorosso,  che da tre decenni svolge un’intensa attività di promozione culturale attraverso l’omonima rivista, incontri, convegni, pubblicazioni di volumi e mostre organizza per il sesto anno consecutivo un premio nazionale dedicato al suo ideatore e fondatore Francesco Graziano. Lo scopo del concorso è di dare voce a poeti e narratori offrendo loro “carta-imbarcazione e filo per comunicare” e creando altresì occasioni di incontro, studio e riflessione nelle varie manifestazioni che accompagneranno la cerimonia di premiazione dei vincitori che si svolgerà a Cosenza nel mese di giugno p.v. Francesco Graziano (1949-2009), docente di italiano nei licei, instancabile animatore culturale, poeta e critico calabrese ha pubblicato saggi su Montale, Moravia, Pea, Roversi, Saba, Celati, La Cava, Seminara etc.

La tredicesima tavola... dei pingomorfi. Terza fatica letteraria di Bruno Bertolini

L’innocente sapienza di una tavola didattica per l’insegnamento dell’evoluzione biologica nasconde terribili segreti, dalle prove di un grave falso scientifico alla formula per la produzione di un potentissimo esplosivo. La decisione di pubblicare in un grande libro illustrato le bellissime tavole zoologiche ottocentesche, alla cui serie appartiene questa tredicesima tavola – apparentemente scomparsa da tutte le università e le biblioteche del mondo – e la ricerca che ne fa uno dei redattori del libro, s’intreccia con vecchie storie di difesa a ogni costo di una carriera accademica, di spionaggio, di amore e di gelosia. Storie che si concludono con assassinii, ricatti, incendi e battaglie navali...

Derek Walcott, il poeta che era tutti e nessuno, come Ulisse

di Carmelina Sicari - Direttrice di Calabria Sconosciuta Sì, ho conosciuto personalmente il grande poeta dei Caraibi morto il fatale 17 marzo del 2017, Derek Walcott , ad uno dei festival poetici in cui presentava la sua poesia pubblicata da Adelphi.  Nobel per la poesia appunto nel 1992, era stato definito l'Omero contemporaneo. Aveva scritto un poema il cui titolo era Omero ma aveva di Ulisse la passione per il mare e lo spirito di avventura di un navigatore instancabile tra le ascendenze culturali dei vari popoli. Soleva dire per la sua lingua innovativa e straordinaria che era un nero ma anche un inglese, un americano. Era tutti insomma e nessuno proprio come Ulisse. Nell'incontro non si atteggiò ad ulisside né tanto meno ad Omero.

Querelle sulla chiesetta del S.S. Rosario di Cleto. Gli amministratori locali: "deve appartenere alla Comunità"

CLETO – “L'Amministrazione al fine di dissipare ed allontanare ogni ipotesi di dubbio, non può non evidenziare con decisa fermezza che la Chiesetta del S.S. Rosario sia un bene di grande valore storico culturale, che rappresenta una parte importante della storia cletese, evocandone anche l'identità, e come tale deve appartenere alla comunità”. È la chiara posizione del comune che interviene sulla vicenda della chiesetta venduta nel 2015 dalla diocesi di Cosenza ad un imprenditore olandese per 10 mila euro. Per ragioni di spazio sintetizziamo la storia che vede da una parte l’attuale proprietario della chiesa pericolante, dichiarata dalla Soprintendenza di interesse culturale, che vorrebbe restaurare e farci un centro d’arte internazionale; dall’altra l’Amministrazione che ne rivendica la proprietà e anche perché, prima che fosse venduta, il comune aveva ottenuto un finanziamento di 300 mila euro parte dei quali per metterla in sicurezza.