Parte prima di Carmelina Sicari Confesso che non ho mai preso sul serio in considerazione l'idea rappresentata nel volume di Daniele Zangari Storia segreta d'Italia. È l'idea della separazione del Sud. Non mi è mai passata per la mente perchè sono profondamente unitarista e poi mio nonno è morto al S. Michele mentre scriveva a sua moglie in attesa della prima figlia, mia madre. Sono cresciuta, allevata col latte di mia madre e col sangue del nonno all'idea dell'unità di Italia. È morto ma per la patria e si sa che chi per la patria muore vissuto è assai. Aveva ventanni e nelle celebrazioni per la grande guerra occuperà un posto ragguardevole nella strage di giovani del Sud in special modo. Dico questo non solo per narcisismo, sempre presente in chi scrive, ma perchè è l'unico momento, adesso esplicito nelle analisi, in cui l'unità d'Italia trova la prima e forse unica vigorosa conferma popolare. Prima d'allora, ha ragione Zangari. C'erano div