Si veste di nuovo l’ Istituto Calabrese per la storia dell’antifascismo e dell’Italia contemporanea che ha sede nella Biblioteca “E. Tarantelli” dell’Università della Calabria. Nonostante, come si rileva in una nota dell’istituto, «le difficoltà finanziarie e la situazione di crisi in cui è costretto a operare da qualche tempo per l’azzeramento dei contributi da parte della Regione», l’Icsaic – con annesso il Centro di Ricerca sulle Migrazioni – si rinnova nel suo assetto organizzativo partendo da un’esigenza fondamentale: coinvolgere i giovani per un necessario ricambio generazionale che possa garantire l’apporto di nuove energie alla ricerca e agli studi storici. Pantaleone Sergi e Giuseppe Masi, sono stati confermati rispettivamente presidente e direttore dell’Istituto. Ulteriore conferma per i vice presidenti Luigi Intrieri ed Enrico Esposito. Nel consiglio direttivo invece i soci hanno votato all’unanimità l’ingresso di Giuseppe Ferraro e Teresa