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Calabria inquinata. Il mineralogramma, un test sul capello per sapere se siamo intossicati da metalli pesanti

N on è semplice avere indicazioni precise su prestazioni sanitarie non canoniche, alternative, non contemplate dal Servizio Sanitario nazionale. Da tempo, unitamente agli ambientalisti calabresi che chiedono le bonifiche dei terreni inquinati, ed uno screening generale sulla popolazione, molti residenti delle diverse zone della nostra amata e martoriata Calabria, che vivono quotidianamente nella preoccupazione di possibili effetti negativi sulla salute, sarebbero interessati a sottoporsi ad esami diagnostici – nella fattispecie, il test del mineralogramma - per verificare, se e quanto siano stati “contaminati” da metalli pesanti (per esempio, piombo, cromo, mercurio, arsenico, ecc., tra quelli più pericolosi), presenti nell’ambiente circostante e/o nella dieta alimentare. Metalli altamente nocivi, responsabili, come concause, nell’insorgenza di molte malattie, anche oncologiche. Ma, come detto, non è, il mineralogramma, una prestazione a carico della Sanità pubblica. E sono pochissi

Nuovo Umanesimo. Un convegno a Reggio Calabria per "Superare la crisi del momento attuale"

Riceviamo e pubblichiamo Alla Biblioteca De Nava di Reggio Calabria si terrà, alle ore 17 di giovedì 21 marzo, per l'Associazione Nuovo Umanesimo, di cui è presidente Carmelina Sicari, la conferenza sul tema: La formazione universitaria nel terzo millennio e l'internazionalizzazione della cultura. Analisi e prospettive. Relatore il Prof. Dr. Luciano Maria Delfino , Direttore scientifico di “ Fiaba international corporate, coordinateur scientifique de la Délégation Italienne de la Cour Européenne d'Arbitrage de Strasbourg” . Si tratta d'un convegno finalizzato a diffondere un modo di superare la crisi del momento attuale, dovuta non solo a differenze economiche tra i paesi, ma pure a diversificazioni  culturali, storiche ed etiche che impediscono lo sviluppo. Occorre andare oltre  il limite raggiunto dalla cultura ottocentesca e novecentesca che ha innescato la contrapposizione sterile, in parte radice del degrado morale e della corruzione. È opportuno infatti

Linguistica. Un convegno all'Unical su Ferdinand De Sausurre

Il 22 febbraio 1913, a soli 55 anni, moriva Ferdinand de Saussure, conosciuto e rimpianto in quel momento come linguista che si era occupato della storia e comparazione delle lingue indoeuropee, in particolare con il suo capolavoro, scritto a 20 anni, - il Saggio sul sistema primitivo delle vocali in indoeuropeo. Tre anni dopo, due allievi ginevrini redigono un montaggio degli appunti degli studenti dalle sue lezioni di Linguistica generale, tenute a Ginevra nel 2007-2011, e lo pubblicano a suo nome: è il Corso di linguistica generale, che cambia l’orientamento delle scienze dell’uomo nel Novecento, diventando il riferimento dello strutturalismo e del post-strutturalismo. Molte iniziative scientifiche hanno ricordato e ricorderanno questo centenario. Lo hanno fatto Ginevra e Parigi, e a Ginevra lo si farà di nuovo a luglio nel quadro del 19mo Congresso internazionale dei linguisti, e altre iniziative sono previste per l’autunno. Ora tocca all’Italia. L’Università della Calabria

Toxic Somalia, sulla pista di Ilaria Alpi

Qualche giorno prima dell'anniversario della morte di Ilaria Alpi e Miran Hrovatin , Rai Tre ha mandato in onda, lo scorso 4 marzo, un Reportage di Paul Moreira dal titolo Toxic Somalia e parla del traffico di rifiuti tossici. QUI IL DOCUMENTARIO IN ITALIANO    VISIONABILE SU RAI REPLAY . LINK   Premio Ilaria Alpi

Il liceo Classico T. Campanella di Reggio Calabria festeggia i 200 anni della sua fondazione

di Gaetanina Sicari Ruffo Situato al centro della città dello Stretto, era prima un Collegio gesuitico fondato nel 1564, destinato agli insegnamenti di umanità, retorica, filosofia, venne autorizzato poi da Murat a divenire a tutti gli effetti scuola superiore di “belle lettere”, il 18 febbraio del 1913 e fu inaugurato in tal senso nel 1814. Dopo l'unità d'Italia, trasformato in liceo-Ginnasio con annesso convitto, ha ospitato generazioni di studenti sotto l'attenta guida di illuminati docenti. Si ricordano  il latinista Diego Vitrioli, lo scienziato Giuseppe Mercalli, lo stesso che diede il nome alla scala di misurazione dell'intensità dei terremoti, lo storico Oreste Dito che fu pure Preside  e celebrò il primo centenario dell'Istituto nel 1914 e tanti altri studiosi che sarebbe troppo lungo menzionare. Nel corso degli anni, specie durante il terremoto disastroso del 1908, fu ospitato in baracche fino al 1920, senza mai comunque interrompere gli insegnamenti

Stella e il circo. Una fiaba sull'amicizia, per accendere la fantasia e guarire il cuore

Stella e il circo di Riccardo Fellini e Ruggero Marino Sperling & Kupfer , novembre 2012 Euro 15,00 È una fiaba che ci racconta di una cavalla bianca, Stella, una domatrice dolce ed esile amazzone, Fatima, un clown innamorato, Pomodoro, ed un bambino, Candido, «che si avvia sui binari della vita». Sullo sfondo, il mondo del circo «con le lacrime finte dei pagliacci e le risate vere; con i virtuosismi, la leggiadria, il coraggio, le sfide, i pericoli, talvolta il dramma». “Stella e il circo” (Sperling & Kupfer, 2012) arriva alla stampa dopo un lungo cammino. C’è dietro la storia di due fratelli, quella dei Fellini, il grande Federico de “La Dolce Vita”, ed il meno noto Riccardo, che in vita non avevano avuto relazioni sempre idilliache; e quella pure di una amicizia tra quest’ultimo, anch’egli regista ed attore, diretto dal fratello ne “I Vitelloni”, ed il giornalista poeta e scrittore Ruggero Marino, che sinora conoscevamo meglio come colombista , per le intere

Giovan Lorenzo Anania, cosmografo e teologo calabrese del XVI secolo

Anania e i segreti di Cristoforo Colombo Il cosmografo e teologo di Taverna nel 1573 diede alle stampe l'opera " La  Universal Fabrica del Mondo".  Molti p articolari  inedit i contenuti nel quarto tomo a proposito del  viaggi atore  genovese di Roberto Messina   (Fonte Gazzetta del Sud del 19.01.2012) Da anni lo storico soveratese Giuseppe Pisano si occupa delle tante connessioni tra Calabria, scoperta dell’America e Cristoforo Colombo. Tesi oggi in parte condivise e sostenute anche dal colombista di fama mondiale Ruggero Marino (v. “ L'uomo che superò i confini del mondo” , Sperling & Kupfer). Dopo avere pubblicato alcuni saggi sui due marinai calabresi che si trovavano sulle caravelle (Anton Calabrès e Angelo Manetti) e, di recente, uno (recensito dal nostro giornale) dal suggestivo titolo “San Francesco di Paola e Cristoforo Colombo: il sogno della crociata”, Pisano si ripresenta con un nuovo studio intitolato  “Le rivelazioni su Colombo e sul

Mattia Preti 1613-2013. Una mostra a Taverna dal 24 febbraio al 21 aprile

 

Calabresi Illustri. Costantino Arlìa, magistrato di professione e filologo per passione

Qui di seguito, un articolo su Costantino Arlìa, già pubblicato su Calabria Sconosciuta nel numero 133 di gennaio-marzo 2012. CALABRESI ILLUSTRI.  Costantino Arlìa, magistrato di professione e filologo per passione. Tra le pubblicazioni più note del linguista di origini calabresi, il “Lessico dell’infima e corrotta italianità”. Nella vita aveva esercitato la professione di magistrato prima, e in seguito di funzionario del Ministero di Grazia e Giustizia. Il suo maggiore interesse, tuttavia, fu per la lingua italiana. La profonda passione, e la competenza filologica e lessicografica acquisita, nonché le numerose pubblicazioni a tema, fecero di Costantino Arlìa un autorevole linguista, tanto da essere chiamato a far parte dell’Accademia della Crusca. Si deve a lui, tanto per fare un esempio, l’introduzione nel 1902 di un termine di grande fortuna come “pubblicità” al posto del francese “recláme”. Sebbene alcune fonti riportino luogo e data di nascita diversi 1 , i regist

Gli inediti di Lear nel libro di Giuseppe Macrì. Presentazione a Reggio il 21 febbraio

Nuovo Umanesimo e Mezzogiorno Democratico, presieduti rispettivamente dalla Prof. Carmelina Sicari e dal Prof. Giuseppe Caridi introdurranno, il 21 febbraio, alla Biblioteca Comunale De Nava di Reggio Calabria, alle ore  16,30  la presentazione del volume: Il tempo, il viaggio e lo spirito negli Inediti di Edward Lear in Calabria di Giuseppe F. Macrì. Relatori: Vincenzo Cataldo (Università di Messina), On. Domenico Romano Carratelli (Accademia dei Bibliofili), Roberto Laruffa (Editore), concluderà l'autore: Giuseppe F. Macrì.