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Navi dei Veleni. Natale De Grazia mistero italiano. Le conclusioni della Commissione parlamentare d'inchiesta

Rassegna stampa  - Mareeonline 5.02.2013 - De Grazia, omicidio all'ombra delle navi dei veleni ; - La Repubblica 6.02.2013 -Il capitano De Grazia avvelenato mentre indagava sulla nave del Kgb ; - Il Dispaccio 6.02.2013 - De Grazia, le conclusioni della Commissione: morte per "causa tossica" ; - Manifestiamo.eu 6.02.2013 - L’ultimo segreto del capitano De Grazia ; - La vedova De Grazia: ”se fu delitto, ci sono i responsabili, ci furono delle complicità” ; - Il Quotidiano della Calabria 6.02.2013 - «Il capitano De Grazia è stato ucciso» Certezze del pm Neri e l'incubo delle navi ; - Articoli del 7.02.2013 - pag. 10 e pag. 11 RASSEGNA STAMPA IL QUOTIDIANO - AGGIORNAMENTO DEL 10.02.2013 Q8022013 Q9022013 Q10022013

Niente condoni sulla trasparenza

Fonte: Agorà Digitale Il Governo sta per mettere i bastoni tra le ruote di chi lotta contro corruzione e sprechi di denaro pubblico mettendo in discussione uno degli strumenti più importanti: la trasparenza totale di ogni spesa pubblica. Solo se riusciremo a riempire il web e i media con le proteste di chi non vuole che l'Italia faccia passi indietro sulla trasparenza, si convinceranno che tutto cio' avrebbe un effetto boomerang e si dovranno fermare. Il provvedimento, secondo le intenzioni del governo, dovrebbe servirebbe a modernizzare il nostro Paese, ma le bozze che circolano ufficiosamente mostrano che avrebbe paradossalmente l’effetto opposto! Abrogherebbe la rivoluzionaria norma che obbliga a pubblicare in modo più accessibile possibile, in formato “open data”, tutte le informazioni sulla spesa pubblica, rimandando di almeno un altro insostenibile anno la pubblicazione comprensibile e in un unico luogo di tutti i dati su come vengono gestiti i soldi delle nostre ta

Arte. Restaurato il "Padre Eterno" di Bagnara

Qui di seguito, tratta da Costa Viola Online ,  la notizia dell'avvenuto restauro della statua del "Padre Eterno" di Bagnara, di cui  ci eravamo occupati tra i primi, circa un anno fa, con un contributo di Gaetanina Sicari Ruffo ( qui e qui ). Sempre aperta la questione dell'attribuzione dell'opera. Il 1 febbraio 2013, l'Arciconfraternita Maria SS. del Rosario di Bagnara Calabra, ha provveduto a trovargli una sistemazione all'interno dell'edificio. Per numerosi anni, il ''Padre Eterno'' è rimasto posizionato in un cortile all'aperto, in preda agli agenti atmosferici. Adesso, finalmente, l'antica statua potrà essere tutelata e conservata nel Tempio, all'interno della sagrestia. Oppurtunamente guidata dall'Ufficio dei Beni Culturali dell'Arcidiocesi di Reggio-Bova e dalla competente Soprintendenza, l'Arcicofraternita Maria SS. del Rosario ha provveduto a promuovere l'importante intervento di restauro d

Prezioso ritrovamento di inediti alvariani nel fondo Lico

Gaetanina Sicari Ruffo L'emerito studioso Vito Teti comunica sul “Quotidiano”, del 27 gennaio, il ritrovamento di scritti giovanili di Corrado Alvaro, rinvenuti nel fondo inedito d'un compagno di scuola dello scrittore, Domenico Lico, di S. Costantino Calabro, conosciuto negli anni della frequenza al liceo Galluppi di Catanzaro. Contiene oltre alle prime poesie, alle prime prove ritenute non del tutto riuscite, anche un racconto Il Paese (1916) che si può ritenere l'anteprima del romanzo “Gente in Aspromonte” e che servirà ai filologi a scandagliare la storia del testo di questo capolavoro. Viene ricostruita contemporaneamente l'amicizia tra Corrado e Domenico che andò ben oltre gli anni di scuola e si trasformò in ammirazione da parte di Domenico. Questi oltre a definire un ritratto fedele dell'amico che già rivelava doti eccezionali per la sua creatività, arrivò a comporre una sua biografia, senza per altro pubblicarla, e ad aggiungere particolari che potrann

Libri. Secondo posto per "Il respiro del mare" di Sergio Ruggiero al Premio Tulliola di Formia

AMANTEA - “Il respiro del mare”, l’ultimo romanzo di Sergio Ruggiero, pubblicato nel 2011 per i tipi di Franco Mannarino, editore di origine amanteana, ottiene un importante riconoscimento, giungendo secondo alla XXI edizione del Premio Internazionale Tulliola-Renato Filippelli  di Formia (Lt). Merito di questo successo – va detto - oltre che dell’autore Ruggiero, al suo terzo romanzo storico, dopo “Tre croci a Pietramala” e “La Rosa d’Ajello”, va in parte anche all’editore che non manca nessuna occasione, non perde nessuna fiera del libro, nessun premio o concorso letterario, per fare promozione. La seconda piazza nell’importante palcoscenico di Formia, che ha visto concorrere un migliaio tra scrittori emergenti, scrittori affermati, pezzi da novanta e qualche santuario della narrativa contemporanea, è certamente un ulteriore passo importante per il giovane e bravo romanziere calabrese. Che ci abituato ad una prosa avvincente, a storie intriganti, collocate in un passato lontano.

Appello per Sibari

Riceviamo e diffondiamo qui di seguito, un appello per Sibari. Sibari è scomparsa sotto milioni di metri cubi di acqua e di fango a causa di un cedimento, le cui cause devono essere ancora accertate, degli argini del fiume Crati. Le idrovore stanno ancora pompando fuori dallo scavo di Parco del Cavallo l’acqua, ma il problema più grave sarà l’enorme quantità di fango che rimarrà sulle strutture e sugli strati antichi e che dovrà essere rimossa immediatamente, prima che abbia il tempo di solidificarsi e rendere tutte le operazioni di verifica dei danni, scavo, pulizia e restauro molto difficili o, addirittura, impossibili. Chiediamo al Presidente della Repubblica, al Presidente del Consiglio, al Ministro della Cultura e a tutti gli Enti competenti di intervenire senza indugio per salvare le strutture antiche di un sito che è uno dei patrimoni culturali più importanti della Calabria, dell’Italia e di tutta l’umanità. Chiediamo che vengano destinati fondi e mezzi straordinari per

Beni Culturali. L'Archivio Amarelli di Rossano dichiarato di interesse storico

COMUNICATO STAMPA  Il Soprintendente Archivistico per la Calabria Dott.ssa Francesca Tripodi ha di recente comunicato al Cav. Lav. Prof. Pina Amarelli, Direttore dell’Archivio Amarelli e a tutti i familiari, che l’Archivio della famiglia e dell’Impresa conservato nel Museo della Liquirizia “Giorgio Amarelli”, con decreto del Direttore Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Calabria Arch. Francesco Prosperetti,  è stato dichiarato d’interesse storico particolarmente importante. L’Archivio, ordinato e inventariato dai funzionari dell’Archivio di Stato di Cosenza Dott.ssa Lucrezia Francesca Leo e Cav. Pier Emilio Acri, con la collaborazione dei Sigg. Elisabetta Madera e Francesco Scigliano, grazie alla simbiosi instauratasi fra il Direttore dell’Archivio di Stato di Cosenza Dott.ssa Anna Maria Letizia Fazio e il Soprintendente Archivistico per la Calabria Dott.ssa Francesca Tripodi, abbraccia un arco temporale che va dal 1445 al 1986.