Passa ai contenuti principali

Post

Giornalisti: via libera alla riforma dell’Ordine. Unanime consenso della proposta bipartisan in Commissione Cultura della Camera

Da Giornalisti Calabria ROMA – “La riforma dell’Ordine dei Giornalisti incontra il consenso unanime nella Commissione Cultura alla Camera: è questo un fatto legislativo ma anche politico raro in una Legislatura attraversata da conflitti e non abituata alle convergenze”. Lo ha dichiarato il deputato Pino Pisicchio (Api), primo firmatario della proposta di riforma bipartisan dell’Ordine, il cui testo condiviso dal comitato ristretto è stato approvato questa mattina.


Reggio Calabria, la Provincia cerca due giornalisti. Bandito un concorso pubblico per titoli ed esami, le domande entro il 7 marzo

da Giornalisti Calabria REGGIO CALABRIA – “Un concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di due posti a tempo pieno e indeterminato di istruttore amministrativo collaboratore Ufficio Stampa, categoria C”: è questo l’oggetto del bando promosso dalla Provincia di Reggio Calabria e pubblicato (anche sul sito dell’ente:  www.provincia.rc.it ), il 4 febbraio 2011. Due, quindi, i posti messi a concorso dall’amministrazione guidata da Giuseppe Morabito, ai quali possono aspirare i giornalisti iscritti all’Albo, nell’elenco dei pubblicisti o in quello dei professionisti, in possesso di diploma di istruzione secondaria superiore. Per partecipare al concorso, che prevede due prove scritte ed una orale (imprescindibili il Tuel, il Testo Unico degli Enti Locali, e la Legge 150 del 2000: “Disciplina delle attività di informazione e di comunicazione delle pubbliche amministrazioni”), occorre, naturalmente, presentare una domanda di ammissione, insieme ai documenti richiesti dall’ente

La Regione Calabria “cerca” giornalisti. Nuovi avvisi, vecchi cliché. Scopelliti avrebbe fatto meglio a sceglierli anche questa volta

Da Giornalisti Calabria CATANZARO – Pubblicati sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria gli avvisi pubblici per la selezione di 5 giornalisti professionisti con funzioni di “redattore ordinario”, 1 direttore responsabile della testata giornalistica “Calabria Web” e responsabile dell’Area Comunicazione con i Media e 7 esperti esterni di cui 1 redattore multimediale, 2 writer, 1 grafico, 2 account e 1 web designer. Gli avvisi, contenuti nel Burc n. 4 del 28 gennaio 2011 ed emanati con decreto n. 76 del 12 gennaio 2011, sono relativi ai Por Calabria Fesr 2007-2013.

Per riprendere il cammino. La poesia di Francesco Graziano tema di un incontro alla Fondazione Guarasci

Info: ilfilorosso

Siddi: “Via i tifosi dall’informazione”. Dalla Calabria l’appello del segretario generale Fnsi per una stampa al servizio della verità

PAOLA (Cosenza) – “Garantire al cittadino un’informazione corretta e trasparente, al servizio esclusivo della verità, non dei potenti o dei tifosi: è questo il dovere del giornalista”. Un concetto affatto nuovo per Franco Siddi, segretario generale della Federazione della Stampa, che, in più occasioni, ha sottolineato “il valore etico dell’informazione, intesa come conoscenza”. E ha voluto ribadirlo ieri, nell’incontro ospitato a Paola, al termine della messa regionale per San Francesco di Sales, patrono dei giornalisti, organizzata dall’Ucsi della Calabria e che ha visto la partecipazione di ben tre arcivescovi giornalisti, Salvatore Nunnari (diocesi di Cosenza-Bisignano), Luigi Renzo (Mileto) e Giuseppe Fiorini Morosini (Locri), iscritti all’Unione Stampa Cattolica e al Sindacato Giornalisti della Calabria.

Giornata della Memoria 2011. La Shoah ed il negazionismo

di Gaetanina Sicari Ruffo Oggi ricorre la giornata della memoria. Giusto ricordare, ma il negazionismo ancora esiste e si regge sulla convinzione che l'Olocausto sia inventato. Si sono assunti d'interpretarlo anche personalità in vista del mondo politico e religioso. Ora mi chiedo, ma come si fa a negare una persecuzione ed una strage così evidente, confermata da foto, reperti, testimonianza di gente sopravvissuta che ancora non si è liberata dell'orrore della più brutta pagina di storia mai scritta in senso assoluto da esseri umani?

Archeologia e non solo. La leggenda delle Fate di località Foresta di Serra d'Aiello (Cs)

di  Salvatore Perri  - Gruppo archeologico Alybas Da piccolo, durante le ore  serali, dopo  cena, in particolare durante il periodo  estivo per la “calura”, eravamo soliti riunirci davanti alle nostre case, sul cosiddetto “vignano”, il ballatoio esterno, e sentivo raccontare che nella zona Foresta di Serra  d'Aiello, di  tanto  in  tanto si incontravano le famose “fate”, così come gli “spirdi” (spiriti). Alla domanda «chi le ha viste?» qualche anziano rispondeva «Io no, ma le ha viste la mamma di mia nonna, mentre davanti ad una sorgente lavavano e stendevano biancheria».  È logico pensare che si tratta di una leggenda tramandata da chissà quante generazioni e, forse, un fondo di verità pure c'è.