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Visualizzazione dei post con l'etichetta AMBIENTE

#GiornataMondialeAmbiente #5giugno2015

Ambiente&Salute. Il Registro Tumori della Calabria, strumento fondamentale per monitorare l’incidenza delle malattie oncologiche e poter calibrare di conseguenza azioni sanitarie di prevenzione

Q uando ce n'eravamo occupati a dicembre 2013, il Registro tumori di Cosenza e Crotone pareva sul punto di essere accreditato dall'Airtum (associazione che coordina i Rt italiani e che svolge attività di raccordo metodologico). Invece, si registrano ritardi sulla tabella di marcia, probabilmente dovuti ai concomitanti impegni dell'equipe medica che si dedica alle attività di registro e a quelle di screening oncologico. Una dotazione di pochi addetti, tra medici e rilevatori, che l'Asp dovrebbe potenziare per procedere con maggiore solerzia. Altrimenti si rischia seriamente di vanificare l'impegno profuso da parte degli operatori, ed il lavoro sinora realizzato. Tra i progressi fatti dal team del Registro che comprende le province di Cosenza e Crotone (popolazione di riferimento 850 mila residenti), si possono annoverare la raccolta dei dati delle tre annualità 2006-2008, e l'acquisizione di un “datawarehouse”, una banca dati, a costo zero, frutto della colla

Settimana del Pianeta Terra. Un cranio di T-Rex all'Unical dal 13 al 17 ottobre

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Salute & Ambiente. Tavola rotonda e dibattito su Registro Tumori e siti contaminati in provincia di Reggio Calabria

Appuntamento a Locri sabato 13 settembre ore 16

“Epidemiologia e prevenzione nella lotta contro i tumori”. Un convegno a Rosarno su danni ambientali e registro tumori

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#20marzo Il ventennale dell'omicidio #IlariaAlpi e #MiranHrovatin

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Il Registro tumori della Calabria. Lo stato dell'arte

Sulla questione tumori, da qualche tempo, anche a seguito delle inchieste per inquinamento ambientale che riguardano un po’ diffusamente tutto il territorio calabrese, c’è una crescente attenzione. Le comunità che gravitano intorno alle aree di conclamato oppure sospetto inquinamento sono sempre più allarmate per un aumento, percepito o reale, delle patologie oncologiche. Dunque, se da una parte la ricerca per le cure fa passi avanti, con buone prospettive di guarigione per molte malattie neoplastiche, dall’altra, invece, gli studi epidemiologici per risalire scientificamente alle cause di insorgenza dei tumori, langue, non va avanti, nonostante le richieste delle popolazioni interessate. Il Quotidiano del 15.12.2013, pag. 8 Uno strumento fondamentale per monitorare l’incidenza delle malattie oncologiche, la loro diffusione sul territorio, e le fasce di popolazione coinvolta, per poter intervenire, conseguentemente, con azioni sanitarie di prevenzione, è il Registro Tumori,

Prima di tutto, la Salute. Le richieste avanzate dai comitati Valle Oliva e Natale De Grazia alla Commissione Sanità del Consiglio regionale della Calabria

Il Comitato civico “Natale De Grazia” e il comitato civico “Valle Oliva. Terre a Perdere”, chiedono ai membri della Terza Commissione attività sociali, Sanitarie, Culturali e Formative del consiglio Regionale della Calabria di portare a conoscenza dell’intero Consiglio regionale, della Giunta Regionale e del Governo italiano il caso della “valle dei veleni”, sollecitandone l’intervento, nei modi e nelle forme dovute, affinché: 1. Le autorità ambientali italiane e regionali (Ministero dell’ambiente, ISPRA e Assessorato Ambiente Regione Calabria) e quelle sanitarie (Ministro della Sanità e Istituto Superiore di Sanità e Assessorato Sanità Regione Calabria) procedano alla messa in sicurezza dal punto di vista igienico-sanitario e ambientale e alla bonifica della Valle dell’Oliva, nel rispetto del principio di precauzione, di cui all’articolo 191 del Trattato dell’Unione Europea, finalizzato a garantire un alto livello di protezione dell’ambiente grazie alla prevenzione del rischio, e de

La Forestale dei veleni. In onda su Rainews24 lunedì 28 ottobre, ore 21.30

L'inchiesta di Silvia Sciorilli Borrelli, Davide Gangale e Andrea Tornago, vincitrice della seconda edizione del Premio Morrione – Premio Ilaria Alpi , racconta la storia oscura del nucleo investigativo della Forestale di Brescia e le indagini sulla "navi a perdere" del Capitano Natale De Grazia. In onda lunedì 28 ottobre, alle 21:30, su Rainews24 "La Forestale dei Veleni" è il titolo dell'inchiesta realizzata da Silvia Sciorilli Borrelli, Davide Gangale e Andrea Tornago, giornalisti praticanti e studenti presso la Scuola di giornalismo "Walter Tobagi" di Milano. L'inchiesta, vincitrice della seconda edizione del Premio Morrione, nuova sezione del Premio Ilaria Alpi, ricostruisce in 25 minuti le indagini sulle "navi a perdere". Racconta la storia degli investigatori e dei cronisti che hanno seguito le tracce dei veleni dalla Lombardia alla Calabria, negli anni Ottanta e Novanta. Lunedì 28 ottobre Rainews24 trasmetterà lo s

#101calabrie. Dal 21 giugno, una campagna "social" per promuovere il turismo

Una cartolina da Aiello Calabro (Cs) (AGI) - Catanzaro, 19 giu. - Il 21 giugno prenderà il via "#101calabrie", la nuova campagna social firmata "Calabresi Creativi". L'iniziativa - spiega un comunicato dei promotori - punta a valorizzare lo straordinario patrimonio di bellezze, suggestioni e storie ospitato dalla nostra regione promuovendolo attraverso i sentieri digitali dei social media. Per tutto l'arco dell'estate, Calabresi Creativi consiglierà ogni giorno via Twitter un luogo diverso della Calabria da visitare abbinandolo all'hashtag #101calabrie. Ciascun tweet racchiuderà un'istantanea visiva e/o testuale del luogo suggerito e rimanderà con un link ad una sua breve descrizione e ad altre immagini. Al termine della campagna, saranno proprio "101" gli scorci di Calabria "cinguettati" da Calabresi Creativi. "L'idea - spiega il presidente di Calabresi Creativi, Domenico Rositano - è nata leggendo il bel li

Calabria inquinata. Il mineralogramma, un test sul capello per sapere se siamo intossicati da metalli pesanti

N on è semplice avere indicazioni precise su prestazioni sanitarie non canoniche, alternative, non contemplate dal Servizio Sanitario nazionale. Da tempo, unitamente agli ambientalisti calabresi che chiedono le bonifiche dei terreni inquinati, ed uno screening generale sulla popolazione, molti residenti delle diverse zone della nostra amata e martoriata Calabria, che vivono quotidianamente nella preoccupazione di possibili effetti negativi sulla salute, sarebbero interessati a sottoporsi ad esami diagnostici – nella fattispecie, il test del mineralogramma - per verificare, se e quanto siano stati “contaminati” da metalli pesanti (per esempio, piombo, cromo, mercurio, arsenico, ecc., tra quelli più pericolosi), presenti nell’ambiente circostante e/o nella dieta alimentare. Metalli altamente nocivi, responsabili, come concause, nell’insorgenza di molte malattie, anche oncologiche. Ma, come detto, non è, il mineralogramma, una prestazione a carico della Sanità pubblica. E sono pochissi

Toxic Somalia, sulla pista di Ilaria Alpi

Qualche giorno prima dell'anniversario della morte di Ilaria Alpi e Miran Hrovatin , Rai Tre ha mandato in onda, lo scorso 4 marzo, un Reportage di Paul Moreira dal titolo Toxic Somalia e parla del traffico di rifiuti tossici. QUI IL DOCUMENTARIO IN ITALIANO    VISIONABILE SU RAI REPLAY . LINK   Premio Ilaria Alpi

Navi dei Veleni. Natale De Grazia mistero italiano. Le conclusioni della Commissione parlamentare d'inchiesta

Rassegna stampa  - Mareeonline 5.02.2013 - De Grazia, omicidio all'ombra delle navi dei veleni ; - La Repubblica 6.02.2013 -Il capitano De Grazia avvelenato mentre indagava sulla nave del Kgb ; - Il Dispaccio 6.02.2013 - De Grazia, le conclusioni della Commissione: morte per "causa tossica" ; - Manifestiamo.eu 6.02.2013 - L’ultimo segreto del capitano De Grazia ; - La vedova De Grazia: ”se fu delitto, ci sono i responsabili, ci furono delle complicità” ; - Il Quotidiano della Calabria 6.02.2013 - «Il capitano De Grazia è stato ucciso» Certezze del pm Neri e l'incubo delle navi ; - Articoli del 7.02.2013 - pag. 10 e pag. 11 RASSEGNA STAMPA IL QUOTIDIANO - AGGIORNAMENTO DEL 10.02.2013 Q8022013 Q9022013 Q10022013

Presentata la proposta di legge regionale d’iniziativa popolare per la ripubblicizzazione del servizio idrico

Fonte: ABC Calabria Negli ultimi anni anche in Calabria, come nel resto d’Italia, si è diffusa la consapevolezza sociale dei rischi connessi alla mercificazione del bene comune acqua, e dimostrazione ne è la vittoria dei Sì ai referendum del giugno 2011:  780mila calabresi , oltre la metà degli aventi diritto al voto,  si sono espressi chiaramente contro la privatizzazione del servizio idrico , sostenendo i quesiti referendari promossi dal Comitato “2 Sì per l’Acqua Bene Comune”. Ma la politica è sorda e non vuole saperne di dare seguito alla manifesta volontà popolare. In Calabria, con la   deliberazione n. 545 del 10 dicembre scorso   la Giunta Regionale ha presentato una proposta di legge in materia di risorse idriche con la quale, sotto la fuorviante dicitura di “società di interesse pubblico”, intende mantenere la Sorical nella sua attuale forma di società di diritto privato ed a scopo di lucro nata da una pseudo-privatizzazione. In particolare, nella proposta di legge regi

Risvegliare il proprio istinto ecologico. Il 31 gennaio, a Reggio, per una degustazione culturale

Vedi Post precedente QUI Il sito di Ecologia Consapevole

Le navi dei veleni e dei misteri e la salute della gente

Fonte Il Quotidiano della Calabria del 6 gennaio 2013 Clicca sulle immagini per ingrandire e leggere meglio

Goletta verde 2012. Lo stato di salute del mare. Bollino rosso per la Calabria

FONTE Legambiente Goletta Verde presenta il bilancio del tour 2012 sullo stato di salute del mare italiano: 120 punti inquinati, uno ogni 62 km di costa Calabria, Liguria e Campania le ultime della classe, con 19, 15 e 14 punti critici. In Sardegna e Toscana il mare più pulito. È emergenza foci, dove è stato rilevato l’86% dei punti inquinati. SOS depurazione: 24 milioni di abitanti senza un sistema di trattamento dei reflui fognari. Sicilia,Lazio e Lombardia le regioni peggiori. Secondo l’Europa sono i 109 comuni che non depurano gli scarichi: in arrivo multe salatissime. Legambiente: “Aprire nuovi cantieri per la depurazione per risanare fiumi e mari ed evitare le sanzioni comunitarie. Garantire trasparenza e informazione ai cittadini sui divieti di balneazione”A questo link è possibile guardare la mappa per visualizzare prelievi e risultati delle indagini di Goletta Verde di Legambiente: http://www.legambiente.it/contenuti/campagne/prelievi-goletta-verde-2012

Emergenza incendi in Calabria

Nota stampa della Legambiente Calabria Il Pollino in fiamme è il simbolo in negativo di un’estate infuocata, tanto da far scattare l’allarme rosso sul fronte della lotta agli incendi boschivi. A preoccupare Legambiente, che ha deciso di accendere i riflettori sulla questione, è l’alto numero di roghi in tutto il Paese nel corso della stagione estiva 2012, superiori a quelli registrati nello stesso periodo del 2011. Ma è soprattutto la situazione del Parco del Pollino, sfigurato della sua bellezza con alberi secolari ed ettari di verde divorati dalle fiamme, a destare la preoccupazione degli ambientalisti. Proprio il Pollino ha visto oggi la presenza del Ministro dell’Ambiente Corrado Clini, per fare il punto dopo l’ondata di incendi che ha messo in ginocchio il Parco.