Ambiente & Salute. Studio epidemiologico dell'Istituto Superiore della Sanità sui siti inquinati della Calabria. Anche il caso della #ValleOliva
Studio epidemiologico dei siti contaminati della Calabria: obiettivi, metodologia, fattibilità. A cura di Pietro Comba e Massimiliano Pitimada 2016, ii, 135 p. I siti contaminati rappresentano un importante fattore di rischio per la salute umana. Su impulso del European Centre for Environment and Health di Bonn, parte dell’Ufficio Regionale Europeo dell’OMS (WHO European Regional Office), sono state sviluppate metodologie per valutare lo stato di salute delle popolazioni che risiedono nei siti contaminati. L’Italia ha contribuito a questo processo con il Progetto SENTIERI (Studio Epidemiologico Nazionale dei Territori e degli Insediamenti Esposti a Rischio da Inquinamento) coordinato dall’Istituto Superiore di Sanità e sostenuto dal Ministero della Salute. I siti contaminati rappresentano un “effetto collaterale” dello sviluppo industriale e delle procedure adottate per lo smaltimento dei rifiuti industriali. La Regione Calabria ha effettuato una ricerca sistematica delle aree