Gaetanina Sicari Ruffo Il film televisivo: Il ritorno di Ulisse , che sembrava promettere un'edizione rinnovata dell'Odissea di Omero, onde rinfrescarne la memoria, sì è rivelato molto deludente, tanto da tradire l'autore greco. Sembra una soap-opera di pessimo gusto con gli ingredienti di violenza tanto cari al pubblico contemporaneo, invenzioni fantastiche disarticolate ed ingiustificate e soprattutto il tradimento di quell'atmosfera cara ad Omero di rispetto della sacralità della terra e della pietà religiosa. Niente viene rispettato del testo originale. Si può parlare d'un autore immaginario e grossolano che ha fatto irruzione sulla scena improvvisata. Un esempio per tutti: la squisita sensibilità di Penelope, raccolta e mesta nel ricordo duraturo del suo sposo, diviene ostentato capriccio di tracotanza e furia scatenata di vendetta nella punizione della schiava ribelle che mette in luce il suo pessimo carattere di donna gelosa e stizzosa. Anche il gio