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E il professore-maramaldo uccise il pubblicista Ryan

Fonte: Blog Alta Fedeltà di Stefano Tesi La furia “liberalizzatrice” di Monti si abbatte sugli 80mila pubblicisti italiani, che da agosto rischiano di ritrovarsi professionalmente apolidi. Il problema? Insieme a tanti dopolavoristi la categoria è piena di ottimi giornalisti, piovuti lì per effetto del “giornalistificio” creato dall’Ordine. E domani che succederà nell’informazione?

L'orgoglio di pubblicisti e precari: lettera aperta a Franco Abruzzo

Fonte: Giornalismi.info di Carlo Gubitosa Per riformare la professione di giornalista, l'ex presidente dell'OdG della Lombardia vuole togliere riconoscimenti e tutele a chi ne ha di meno. Continua a leggere QUI.

Abolizione albo dei pubblicisti: Odg e Fnsi battano un colpo

Fonte erroredistampa - Il Blog dei giornalisti precari romani Sul sito di Franco Abruzzo è apparso per la prima volta il testo della manovra “salva Italia” che riguarda la riforma degli ordini professionali. Abbiamo così appreso che l’Ordine dei Giornalisti non verrà abolito, ma al suo interno, l’albo dei giornalisti pubblicisti verrà soppresso a partire dall’agosto 2012. In poche parole, questo vuol dire che chi non avrà conseguito il praticantato e sostenuto l’esame per passare dall’albo dei pubblicisti a quello dei professionisti entro agosto non potrà più svolgere il suo lavoro. Pena una denuncia per esercizio abusivo della professione. A meno che chi già esercita la professione non benefici di una sorta di “sanatoria” confluendo in un elenco ad esaurimento sul presupposto che il titolo, benché non sia abilitante, non si possa togliere a chi lo ha conseguito. Per i futuri pubblicisti, invece, semplicemente l’albo non esisterà più, di conseguenza nemmeno la loro figura.