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Ancora un appello per Sakineh

di Gaetanina Sicari Ruffo S'è diffusa la notizia che la sentenza di morte per la donna musulmana, accusata di reato di concorso per la morte del marito, di cui ci eravamo già occupati, sarà eseguita domani. È una vera barbarie! Dopo la campagna di stampa di tutto il mondo che aveva fatto sospendere la sentenza, sembra che ora, nel silenzio più assoluto, quando si sono calmati i mass-media, sarà  raggiunto lo scopo politico, solo mutando la modalità: impiccagione e non lapidazione, ma non certo la sostanza. Ecco come si raggira l'opinione pubblica e la si tiene in scacco. A confermare la crudeltà e l'ingiustizia di questa delittuosa azione si aggiunge il fatto che il figlio della donna è stato arrestato insieme al suo avvocato e torturato per non potere più chiedere aiuto in favore della madre Sarà tenuto dentro fintanto che non sarà fatta ingiustizia. Cosa c'è di più crudele di questo? Vittime zittite e massacrate pur di avere l'ultima parola per la revisione del pr

Per i 150 anni, dal 23 al 26 ottobre, "A Teano diamoci una mano per ricostruire l’Unità d’Italia"

Fonte: http://www.versoteano.it/ Manifesto A TEANO DIAMOCI UNA MANO PER RICOSTRUIRE L’ UNITA’ d’ITALIA Il 26 Ottobre del 2010 ricorrono i 150 anni dal celebre incontro tra Garibaldi e Vittorio Emanuele che segnò il passaggio del Mezzogiorno nel Regno d’Italia , guidato dalla famiglia Savoia. Il dono di Garibaldi al Re piemontese ebbe conseguenze nefaste per il futuro di questo paese. Fu un dono unilaterale , senza contropartite, che comportò un costo salato per le popolazioni meridionali e ne provocò la rivolta (leggi : brigantaggio), anche per via delle promesse non mantenute e delle aspettative che il movimento garibaldino aveva suscitato. Lo Stato reagì violentemente , trattò il Sud come una colonia, e ne perse la legittimità anche presso i ceti intellettuali che avevano sostenuto il nostro Risorgimento. Iniziò un processo che portò molti intellettuali e politici meridionali a reclamare l’autonomia(federalismo) per il Mezzogiorno, mentre l’apparato produttivo meridionale subiva i co

L'inesausto amore di Zitara per il Sud

Il Quotidiano della Calabria 12 ottobre 2010 pagg. 1 e 17 Clicca sulle immagini per ingrandire e leggere