Smantellamento del ruolo e delle funzioni del segretario in tutti gli enti locali. Intervista a Carla Caruso, vice Segretario Nazionale dell’UNSCP
L’INTERA categoria dei Segretari comunali e provinciali è in stato di mobilitazione generale per contrastare il disegno di legge governativo che vuole ridimensionare il ruolo e le funzioni di questa figura chiave degli Enti locali, unificando le segreterie per tutti i comuni al di sotto dei 5 mila abitanti. Attualmente, il dispositivo (disegno di legge n. 1441-bis A) , dopo essere stato approvato alla Camera il 2 ottobre scorso, è giunto al Senato per la discussione. Ma ai Segretari, e specialmente al maggior sindacato di Categoria, l’Unione Nazionale Segretari Comunali e Provinciali, non piace la riforma così come è stata concepita. Vorrebbero che fosse stralciata dal disegno di legge e ridiscussa nell’ambito della nuova Carta delle Autonomie locali. Tuttavia, alcuni segnali positivi sulla questione si sono già registrati, come l’annuncio di stralcio in Senato da parte del sottosegretario Davico; o come l’ordine del giorno approvato dal Consiglio Regionale calabrese che ha chiesto