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Smantellamento del ruolo e delle funzioni del segretario in tutti gli enti locali. Intervista a Carla Caruso, vice Segretario Nazionale dell’UNSCP

L’INTERA categoria dei Segretari comunali e provinciali è in stato di mobilitazione generale per contrastare il disegno di legge governativo che vuole ridimensionare il ruolo e le funzioni di questa figura chiave degli Enti locali, unificando le segreterie per tutti i comuni al di sotto dei 5 mila abitanti. Attualmente, il dispositivo (disegno di legge n. 1441-bis A) , dopo essere stato approvato alla Camera il 2 ottobre scorso, è giunto al Senato per la discussione. Ma ai Segretari, e specialmente al maggior sindacato di Categoria, l’Unione Nazionale Segretari Comunali e Provinciali, non piace la riforma così come è stata concepita. Vorrebbero che fosse stralciata dal disegno di legge e ridiscussa nell’ambito della nuova Carta delle Autonomie locali. Tuttavia, alcuni segnali positivi sulla questione si sono già registrati, come l’annuncio di stralcio in Senato da parte del sottosegretario Davico; o come l’ordine del giorno approvato dal Consiglio Regionale calabrese che ha chiesto

I Segretari comunali contro lo smantellamento del ruolo e delle funzioni negli Enti locali

CATANZARO – La Segreteria unificata nei piccoli comuni, dopo l’approvazione dell’art. 30 del d.d.l. n. 1441-bis da parte della Camera dei Deputati, costituisce una aggressione senza precedenti alla categoria dei segretari comunali e provinciali.  A sostenerlo è l’Unione Nazionale Segretari Comunali e Provinciali della Calabria. «È questo l’inizio di un più articolato disegno – è scritto in una nota del maggior Sindacato di categoria - che traspare in tutta la sua evidenza e che persegue pervicacemente un vero e proprio processo di smantellamento del ruolo e delle funzioni del segretario in tutti gli enti locali, piccoli e grandi, riportando la categoria ad un passato ancora più buio rispetto a quanto accaduto nel 1996».  Sulla questione, i segretari incassano la solidarietà del mondo politico regionale che nell’ultima seduta del Consiglio regionale hanno approvato alla unanimità un ordine del giorno proposto da Salvatore Magarò (PS), e sottoscritto in maniera bipartisan dai consiglieri

Giornalista minacciata in Consiglio comunale: solidarietà della Fnsi

FNSI e SGC Comunicato Roma, 9 ottobre 2008 “Il Segretario Generale della Fnsi, Franco Siddi ed il Segretario Regionale del Sindacato dei Giornalisti della Calabria, Carlo Parisi, esprimono la loro solidarietà alla collega Francesca Caiazzo, costretta da uno scorretto e arrogante comportamento da parte di esponenti dell’Istituzione comunale di Isola Capo Rizzuto, ad adire alle vie legali. E’ opportuno ricordare, alla luce di un episodio che non fa onore al mondo politico ed istituzionale, che il lavoro dei giornalisti è meritevole di rispetto e tutela, da minacce e aggressioni, come ha avuto modo di ribadire ieri l’altro con autorevolezza il Consiglio d’Europa, con una risoluzione chiara e netta a difesa dei giornalisti”.