Si chiama Inmigrarte, de la angustia a la expresiòn, un progetto dell’Associazione spagnola Codigo Libre di cui è animatore l’aiellese Alfredito Aloisio. Aloisio - che la passione per il fenomeno dell’emigrazione l’ha ereditata dal padre Nando, responsabile dell’Inca Cgil per l’America Latina e organizzatore nel 1975 della prima conferenza internazionale sul tema – vive e lavora come ricercatore dell’Università a Barcellona in Spagna, una tra le mete – nella misura del 14% - dell’emigrazione italiana nel mondo che in terra iberica conta attualmente più di 60 mila unità. L’associazione che Aloisio gestisce assieme ad altri è impegnata da anni nel sociale, e questa volta ha voluto promuovere proprio sul fenomeno migratorio una interessante raccolta di esperienze. L’iniziativa – i cui dettagli si possono consultare sul blog http://codigo-libre.blogspot.com - consiste nello scrivere, in non più di tre pagine, esperienze di immigrazione, sia che si tratti di esperienze di persone immigrate,