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Calabria Sconosciuta pubblica il suo ultimo numero

Riceviamo e postiamo 
"La Redazione di Calabria Sconosciuta informa i suoi Lettori che dal 19 aprile c.a. è in distribuzione il n.165/168 [gennaio-dicembre 2020] della Rivista… purtroppo sarà l'ultimo numero che pubblicheremo. Dopo 43 anni di pubblicazione della rivista, la famiglia Polimeni ha preso questa dolorosa decisione". 
Qui di seguito, la copertina, l'indice degli articoli e l'avviso ufficiale dell'Editore, pubblicato a pag.6 dell'ultimo numero distribuito, a cui segue anche un ricordo del compianto storico Francesco Volpe.



A seguire, invece, un articoletto su CS pubblicato sulle pagine culturali de Il Quotidiano della Calabria, del 13 giugno 2005, pag. 43.

CALABRIA SCONOSCIUTA APPRODA SUL WEB
SONO sempre più numerose le Riviste letterarie che alla forma cartacea abbinano pure una versione web. All’appello, tra le altre, mancava “Calabria Sconosciuta”, rivista di cultura e turismo diretta da Carmelina Sicari. Il sito (www.calabriasconosciuta.it), in rete da una decina di giorni, è stato concepito, ci informa la Redazione, come uno strumento interattivo di informazione e di dialogo, dove si possono consultare, oltre alla storia della rivista e del suo fondatore, pure le copertine e gli indici di tutti i numeri pubblicati. Inoltre, in attesa che venga completato l’archivio sugli autori e sugli articoli pubblicati dal primo numero sino all’ultimo, si possono scaricare i file delle recensioni pubblicate sull’ultimo numero, o informarsi sui principali avvenimenti culturali della regione.
È il 1978 quando il periodico si affaccia nel panorama editoriale calabrese. Ideatore Giuseppe Polimeni, scomparso nel febbraio del 2002, e direttore per diversi anni dell’Azienda turistica di Reggio Calabria. Profondo conoscitore della nostra regione nei suoi vari aspetti, in virtù della sua esperienza professionale e pubblicistica (aveva fatto parte in precedenza della Rivista “Calabria e Turismo”), non ha mai smesso di divulgare una immagine positiva della Calabria.
”Calabria Sconosciuta – scriveva Polimeni nel primo editoriale - vuole essere una voce libera, senza recondite finalità, non riservata ad èlites di acculturati, né asservita a gruppi di potere, bensì aperta al dialogo più civile e democratico con chiunque voglia scoprire della Calabria gli aspetti più autentici della sua vera essenza”.
Da quel numero il periodico trimestrale ha proseguito nel suo compito di “raccogliere e pubblicare studi, notizie, documenti sui luoghi, cultura e tradizioni della nostra Regione”. (bp)

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