Passa ai contenuti principali

Ricordando #CostantinoArlìa, filologo e magistrato calabrese, letterato della #Crusca

Il #18febbraio1915, a #Firenze, moriva il calabrese #CostantinoArlìa. Era nato ad #AielloCalabro il 23 agosto 1828. Nella vita era stato magistrato di professione e filologo per passione. Tra le sue pubblicazioni più note, il “Lessico dell’infima e corrotta italianità” che scrisse insieme a Pietro Fanfani. La competenza filologica e lessicografica acquisita, nonché le numerose pubblicazioni a tema, fecero dell’Arlìa un autorevole linguista, tanto da essere chiamato a far parte dell’Accademia della Crusca. A lui, per esempio, si deve l’introduzione, nel 1902, di un termine di grande fortuna come “pubblicità” al posto del francese “recláme”.
Qui di seguito, alcune pagine della prefazione al Lessico della corrotta italianità.


Qui giù, una rassegna dei post contenuti nel blog.

Commenti