Gaetanina Sicari Ruffo S'è detto tanto della fragilità strutturale del Sud, della sua arretratezza, dei suoi ritardi secolari, mettendo in conto soltanto il suo apporto sul piano economico. È indubbiamente vero che ci sarebbe bisogno d'una maggiore attenzione nel correggere gli errori e dare una sterzata al cattivo uso delle risorse, alla disattenzione verso l'ambiente sia esso naturale che sociale, ma sia permesso, alla vigilia del confronto che darà un nuovo parlamento all'Europa, esprimere la riserve e le attese della Calabria. Innanzi tutto non può nascere, come si profila, un'Europa a due velocità, cioè spezzata, debole e divisa, snaturando così il processo storico che risale ai padri Altiero Spinelli, Ernesto Rossi, Eugenio Colorni che nell'esilio di Ventotene (basso Lazio), nel '41, per la prima volta firmanrono il Manifesto di un'Europa libera e unita in senso federale. Creare la nuova Europa significa non dividerla, ma integrare le sue cult...