Passa ai contenuti principali

Post

“Alla Ricerca di Temesa”. Riprendono le perlustrazioni sui territori di Serra D’Aiello e Campora di Amantea

Una tomba ritrovata nella campagna scavi del settembre 2006 AMANTEA - Sono riprese, da qualche giorno, le ricerche sul territorio dell’antica Temesa. La perlustrazione, che in particolare prende in esame i terreni attorno alle collinette di Imbelli e Carratelli, tra i comuni di Serra d’Aiello e Campora San Giovanni di Amantea, si avvale della preziosa collaborazione di un gruppo di studenti dell’Università degli Studi di Messina, sotto la direzione scientifica del prof. Gioacchino Francesco La Torre e del dott. Fabrizio Mollo, diretti sul campo dal dott. Maurizio Cannatà e dal sempre attivo Gruppo Archeologico Alybas di Serra, presieduto dall’ing. Francesco Froio. Un territorio ancora poco noto, quello in parola, che potrebbe riservare sorprese di grande interesse scientifico. «Proprio ad Imbelli, nel lontano 1995 – ci ricorda Margherita Perri di Alybas -, il prof. La Torre portò alla luce i resti di un tempio d’età arcaica, identificato poi con l’heròon di Polites-Alybas tr

Opere di Antonio Del Corchio, artista ajellese dell'800, esposte al Mam di Cosenza

L'esposizione, dal titolo "Cosenza e le Arti. La collezione di dipinti dell'800 della Provincia di Cosenza (1861-1931)" propone per la prima volta al pubblico i dipinti realizzati nell'Ottocento e nei primi decenni del Novecento dagli artisti che ricevettero il sussidio economico dell'Amministrazione Provinciale di Cosenza per conseguire gli studi nelle Accademie di Belle Arti di Napoli, Roma e Firenze. La mostra presenta la consistente collezione di dipinti dell'800 di proprietà della Provincia alla quale si aggiungono i saloni affrescati (visitabili) del palazzo del Governo, avvalendosi anche dei prestiti di Enti quali la Biblioteca Civica, Banca Carime, l'Ordine degli Avvocati e la Camera di Commercio. Essa intende riscoprire e ricostruire -attraverso gli studi confluiti nel catalogo- un'intensa e prolifica produzione artistica fiorita all'indomani dell'Unità d'Italia nella provincia di Cosenza, riconnettendola direttamente ai p

Cosenza e le Arti. Una collezione di dipinti dell'800 della Provincia di Cosenza dal 1861 al 1931

L'esposizione, dal titolo "Cosenza e le Arti. La collezione di dipinti dell'800 della Provincia di Cosenza (1861-1931)" propone per la prima volta al pubblico i dipinti realizzati nell'Ottocento e nei primi decenni del Novecento dagli artisti che ricevettero il sussidio economico dell'Amministrazione Provinciale di Cosenza per conseguire gli studi nelle Accademie di Belle Arti di Napoli, Roma e Firenze. La mostra presenta la consistente collezione di dipinti dell'800 di proprietà della Provincia alla quale si aggiungono i saloni affrescati (visitabili) del palazzo del Governo, avvalendosi anche dei prestiti di Enti quali la Biblioteca Civica, Banca Carime, l'Ordine degli Avvocati e la Camera di Commercio. Essa intende riscoprire e ricostruire -attraverso gli studi confluiti nel catalogo- un'intensa e prolifica produzione artistica fiorita all'indomani dell'Unità d'Italia nella provincia di Cosenza, riconnettendola direttamente ai p