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Dalla città di Blanda a Temesa. Raccontare l'archeologia per itinerari

Il Quotidiano del 23.11.2011 Per ingrandire e leggere, clicca sull'immagine col tasto destro del mouse

Pur fiduciosi, resta per il Paese il rischio pantano. Il commento di Alfonso Lorelli sull'attuale Governo Monti

Da Il Quotidiano del 22.11.2011 Per ingrandire e leggere, clicca sulle due immagini col tasto destro del mouse, e apri in altra scheda.

Colombo e la Calabria. Un incontro con la comunità italiana a Brooklyn

Fonte Il Quotidiano della Calabria del 22.11.2011, pag. 51  La scoperta dell’America, la figura di Colombo e le sue relazioni con papa Innocenzo VIII Cybo, i due marinai calabresi, Angelo Manetti e Anton Calabres, che si dice fossero imbarcati con l’Ammiraglio, e il ruolo di San Francesco di Paola. È la rilettura della vicenda colombiana, diversa da quella conosciuta sinora. Già la scorsa estate, in occasione della presentazione calabrese del volume del giornalista colombista Ruggero Marino (L’uomo che superò i confini del mondo, Sperling & Kupfer 2010), si era tenuta una conferenza di approfondimento durante la quale l’autore, che ricerca la verità storica su Colombo da oltre 20 anni, aveva ribadito quelli che sono i suoi convincimenti: «Non un marinaio sprovveduto come lo ha dipinto la storiografia ufficiale per 500 anni, ma scienziato, esperto, cosmografo; non uno qualunque, ma di rango alto, verosimilmente figlio o nipote di papa Cybo, Innocenzo VIII, vero deus ex machina del v

I 25 anni de ilfilorosso. La nostra storia 1986-2011. Da venerdì 25 a domenica 27 una serie di manifestazioni culturali

I 25 anni de ilfilorosso. La nostra storia 1986-2011 INFO: ILFILOROSSO

Convegno in ricordo di Giovanni Pugliese Carratelli, umanista napoletano di origine calabrese

di Gaetanina Sicari Ruffo Si terrà per due giorni, 28 e 29 novembre all'Accademia dei Lincei di Roma, il ricordo di G. Pugliese Carratelli (Napoli 1911-Roma 2010) grande studioso dell'antichità classica, nato a Napoli da genitori calabresi. Versatile in numerose discipline, filologo, storico, filosofo, membro di prestigiose accademie (Lincei, Atene, Pontaniana, Colombaria), docente nelle Università di Pisa, di Firenze e di Roma, direttore di riviste, tra cui la ben nota “La parola del Passato”, considerata da molti un contributo validissimo, a livello internazionale per il ritorno alla civiltà dopo la barbarie bellica, ebbe sempre una vigile attenzione per la cultura del Mezzogiorno e si affiancò a U. Zanotti Bianco, fondatore dell'A.N.I.M.I, per interpretare i reperti archeologici ed epigrafici di questo territorio. Fu amico di B. Croce e direttore dell'Istituto di Studi Filosofici di Napoli, voluto nell'immediato dopoguerra, in linea con l'illuminismo mer

Premio “Argil: uomo europeo” a “Giornalisti Calabria”. A Carlo Parisi, direttore del quotidiano on line, il prestigioso riconoscimento per la Sezione web. Consegna il 25 a Cassino

REGGIO CALABRIA – E’ stato assegnato a Carlo Parisi, in qualità di direttore responsabile di “Giornalisti Calabria”, il “Premio internazionale Argil: uomo europeo”, Sezione web, per il 2011. Un riconoscimento prestigioso, alla sua seconda edizione, promosso dal Gruppo giornalisti uffici stampa (Gus), dall’Ugef (Unione Giornalisti Europei per il Federalismo secondo Altiero Spinelli), dall’Angpi (Associazione Nazionale Giornalisti Pubblicisti Italiani), e dal Sindacato Cronisti Romani, con il patrocinio ed il contributo della Presidenza del Consiglio regionale del Lazio. Il premio sarà consegnato venerdì prossimo, 25 novembre, alle ore 11.30, nell’Aula Magna dell’Università degli Studi di Cassino.

In ricordo di Tito Valenzise, redattore e cofondatore di "Calabria Sconosciuta"

Giovedì scorso, 17 novembre, è venuto a mancare il Prof. Tito Valenzise, redattore e cofondatore di "Calabria Sconosciuta". "Tito per noi - scrive in una nota la Redazione di CS - è stato un punto di riferimento importante da quando il direttore Giuseppe Polimeni è scomparso. Perdiamo non solo un amico, ma un profondo conoscitore e  studioso delle dinamiche territoriali della nostra terra". Qui di seguito, una tre le tante testimonianze di affetto arrivate alla Redazione di Calabria Sconosciuta, che vi riproponiamo. Fonte LucidaMente (di Rino Tripodi) Fortunato Valenzise è morto. Il male che lo aveva tormentato per tanto tempo e su cui l’uomo – miracolosamente – aveva avuto ogni volta, per anni e anni, partita vinta, alla fine ha stroncato il vecchio signore che non aveva mai cessato, pur tra tanti disagi e afflizioni, di lavorare, produrre, sognare… Fortunato. Per tutti Tito. Anche perché, per il suo vezzo di lagnarsi sempre un po’, diceva che era st