Il Poeta Comunista Peppe Verduci è morto oggi 8 aprile, dopo una lunga malattia, nella sua casa di Viale Cosmai a Cosenza. Il prossimo 22 maggio avrebbe compiuto 87 anni. È morto proprio in piena campagna elettorale, lui che di campagne elettorali ne ha fatte tante e che ha raccontato in diversi libri. Come quella indimenticabile di sessanta anni fa delle Politiche del 18 aprile 1948 in cui la DC vinse per 12 milioni di voti contro gli 8 del Fronte Popolare. In quel periodo, Peppe assieme a Nando Aloisio e agli altri compagni della sezione del PCI di Aiello Calabro (Cs), dove undicenne, nel 1932, si era trasferito con la famiglia da Lazzàro (Rc), erano impegnati in una fervente attività politica e sociale per l’affermazione degli ideali del Partito comunista al quale aveva aderito nel 1943. Per il compagno Peppe l’amore per il comunismo è stato, come per Nando Aloisio, “una questione di vita”. Come questione di vita è stata pure la “voglia di scrivere” che gli era venuta “più intensam...