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Aldo Gastaldi "Bisagno", primo partigiano d’Italia, sarà beato. Avviata dalla Curia di Genova la causa di beatificazione e canonizzazione

Dal sito dell' ICSAIC Aldo Gastaldi, primo partigiano d’Italia, nome di battaglia “Bisagno”, dal torrente che attraversa Genova, città dove era nato nel 1921, sarà beato. Ad avviare la causa di beatificazione e canonizzazione, lo scorso 31 maggio, è stato il cardinale Bagnasco della Curia arcivescovile di Genova. Bisagno, medaglia d’oro della Resistenza, fervente cattolico, tra i maggiori esponenti del movimento di Resistenza italiano e figura fulgida della lotta di Liberazione, inizia la sua battaglia contro il nazifascismo sulle montagne dell’Appenino ligure. Dopo l’8 settembre del 1943, è tra i primi a formare il nucleo di quella che diverrà la temuta Divisione partigiana Cichero. Morirà in un incidente stradale il 21 maggio 1945 a Desenzano del Garda, dopo aver riconsegnato alle famiglie tutti coloro i quali avevano combattuto insieme a lui.

Lago ricorda il carabiniere Giovan Battista Aloe

Fu vittima insieme ad altri sei militari dell'Arma nell'imboscata di Passo Rigano avvenuta a Palermo nel 1949.  Per il settantesimo anniversario della morte, gli sarà intitolata la Caserma locale. LAGO, CS – Aveva solo 22 anni Giovanni Battista Aloe quando muore in un agguato a Palermo insieme ad altri sei carabinieri. Quell'episodio tragico, avvenuto la sera del 19 agosto 1949, quasi settanta anni fa, è conosciuto come l'eccidio di Passo Rigano . Fu una bomba a far saltare in aria un autocarro dei Carabinieri del battaglione mobile “Palermo”. Stavano recandosi alla caserma di Bellolampo perché era stata presa d'assalto dalla banda di Salvatore Giuliano. Già anni prima, a dicembre 1945, quel presidio dell'Arma aveva subìto altri attacchi dallo stesso bandito. Quella sera d'agosto, i militari sono in convoglio mandati come rinforzi a Bellolampo. Sono una sessantina di Carabinieri e tra questi c'è Giovan Battista Aloe. Perlustrano l'area ma non c

Salute. Mezzogiorno vittima della schiavitù sanitaria. Il report 2019 sulla performance sanitaria di Demoskopika

Sono stati oltre 319 mila, in un solo anno, i “viaggi della speranza” del Sud che hanno generato bilanci in rosso per 1,2 miliardi di euro. Sono tre le destinazioni sanitarie a guadagnarci di più: Lombardia, Emilia Romagna e Veneto presentano un saldo positivo complessivamente pari a 1.141 milioni di euro. Ben 1,6 milioni di famiglie hanno rinunciato a curarsi per motivi economici. Litigare nel comparto sanitario è costato oltre 190 milioni di euro. È il Trentino Alto Adige il sistema sanitario più in salute, in Calabria quello più malato d’Italia. É quanto emerge dall’IPS 2019, l’Indice di Performance Sanitaria realizzato annualmente dall’Istituto Demoskopika. È Il Trentino Alto Adige, la regione in testa per efficienza del sistema sanitario italiano, strappando la prima posizione all’Emilia Romagna, mentre Calabria, Campania e Sicilia si collocano in coda tra le realtà “più malate” del paese. In totale sono nove le realtà territoriali definite “sane”, sei le aree “influen

Il ponte sul Savuto, romano o medioevale?

Il #PonteRomano o #PonteDiAnnibale o #PonteDiSantAngelo o ancora #PonteDelDiavolo sul #FiumeSavuto a #Scigliano Cs - #10Maggio2019  Ph. Bruno Pino - www.brunopino.it Foto scattate in occasione di una iniziativa promozionale del Ponte e della Via Popilia, con rievocazione storica con Bretti e Romani.

Mendicino

Vedi Label Un Paese di Calabria al mese

Pompei, Vesuvio e Caserta in bn

Foto scattate il 23 - 25 aprile 2019 Ph. Bruno Pino - www.brunopino.it

Sul cammino di Gioacchino da Fiore da Borgo Partenope a Pietrafitta

Un paese di Calabria al mese: Borgo Partenope (Cs) e Sant'Ippolito e i paesi della Presila, con la chiesetta di San Martino di Giove. Foto scattate durante Il Cammino di Gioacchino da Fiore, da Borgo Partenope a Canale di Pietrafitta  in data 31 marzo 2019

Matera 2019, scatti in bianco e nero

Calabria, tre escursioni sul rinnovato sentiero Italia CAI

Dopo Sardegna e Sicilia, il "Cammina Italia CAI 2019" supera lo stretto con tre escursioni in provincia di Cosenza dal 15 al 17 marzo. Si camminerà, con le Sezioni di Cosenza, Verbicaro e Castrovillari, tra la Catena Costiera e il Parco Nazionale del Pollino. Milano, 12 marzo 2019 La grande staffetta non continuativa attraverso la quale il Club alpino italiano intende promuovere il rinnovato Sentiero Italia CAI arriva in Calabria. Dopo le due escursioni in Sardegna dell’inizio di marzo e le tre organizzate in Sicilia lo scorso weekend, con centinaia di partecipanti, il "Cammina Italia CAI 2019" attraversa dunque lo stretto, proponendo tre camminate giornaliere su altrettante tappe del Sentiero Italia CAI nella provincia di Cosenza. Le tre escursioni, organizzate dalle Sezioni CAI di Cosenza, Verbicaro e Castrovillari, sono in programma da venerdì 15 a domenica 17 marzo tra la Catena Costiera e il Parco Nazionale del Pollino.

La Sila, paesaggio d'autore. Una mostra all'Archivio di Stato di Cosenza dal 14 marzo al 6 aprile

Fonte Archivio di Stato di Cosenza “La Sila, paesaggio d’autore” è il titolo della mostra documentaria che l’Archivio di Stato di Cosenza ha realizzato per la Giornata del Paesaggio 2019 , una precisa scelta culturale per ribadire con le fonti l’importanza del suggestivo territorio montano. Nel percorso espositivo si rafforza il concetto di paesaggio come interazione di natura e storia, realtà spaziale che diventa riflesso delle radici e dell’identità delle comunità. Non a caso gran parte dei documenti selezionati appartengono al complesso archivistico Demanio silano, prezioso per le bellissime e singolari mappe ottocentesche e importante per l’unicità dei documenti ivi contenuti, attraverso i quali si individuano i nodi essenziali dell’annosa e controversa questione silana.