Passa ai contenuti principali

Post

Un paese di Calabria al mese: Altomonte

Ph. Bruno Pino –  www.brunopino.it

Fotografia. Santa Lucia: un altro sguardo. Una mostra dei bambini del quartiere del Centro storico di Cosenza

5 e 6 maggio 2018 #CosenzaVecchia

Morano Calabro e Grotta del Romito di Papasidero

Ph. Bruno Pino –  www.brunopino.it

12 aprile 1983 – 12 aprile 2018: l’Icsaic compie 35 anni

Dal sito dell'ICSAIC ( www.icsaicstoria.it ) 12 aprile 1983 – 12 aprile 2018 . Festeggiamo i nostri primi 35 anni. L’Istituto calabrese per la storia dell’antifascismo e dell’Italia contemporanea, diventato un punto di riferimento per gli studi della Calabria nel Novecento, infatti, è stato fondato 35 anni fa per iniziativa di alcuni giovani studiosi calabresi, appartenenti a diverse scuole storiche. L’Icsaic fa parte della federazione di istituti – più di sessanta tra regionali e provinciali – associati all’Istituto Nazionale “Ferruccio Parri” di Milano, fondato all’indomani del secondo conflitto mondiale per sottolineare il grande ruolo svolto dal movimento resistenziale italiano per la liberazione del Paese dal nazifascismo.

Dieci anni fa, l'8 aprile 2008, moriva il compagno Peppe Verduci

Per ricordare Peppe Verduci. Per altre notizia, qui ==> https://brunopino.blogspot.it/search?q=Peppe+Verduci

Trasfondo, il romanzo di Patricia Ratto che racconta il conflitto delle Falkland dagli abissi

Dal sito dell'editore Traduzione dallo spagnolo di Massimo De Pascale Trasfondo: oltre il fondo, in sottofondo, doppio fondo. Sono alcuni dei molteplici significati del titolo di questo affascinante romanzo, che ci indica la direzione in cui orientarci nel leggere una storia ispirata a un fatto vero. Siamo portati a credere che la verità si trovi sul fondo, celata alla luce del sole. Eppure, secondo l’autrice, nelle profondità appare il falso, l’irreale, così come l’impossibile, il desiderato, il temuto. In altre parole, la finzione. Tramite questo sguardo originale Patricia Ratto si avvicina all’evento assurdo per antonomasia, la guerra, e ne riemerge con un romanzo che racconta il conflitto delle Falkland dagli abissi, in cui i protagonisti sono costretti a una continua ricostruzione della realtà.

Ossessione d'amore, l'ultima fatica letteraria di Ruggero Marino

#Libridaacquistare Dal sito di Amazon E’ la storia di un’ossessione, di un amore sognato. Una “love story” ambientata negli anni Sessanta. Raniero conosce Marisa in vacanza: agosto riviera adriatica, due adolescenti, una lunga estate da trascorrere tra amici. Quella bella ragazza gli entra nell’anima. Trascorrono gli anni, i due si frequentano poi a Roma, hanno in comune amici ed esperienze. Da giovani adolescenti diventano giovani adulti. Raniero, nonostante alcune avventure, non riesce ad innamorarsi di altre ragazze. Finalmente dichiara il suo amore, ma la sua passione non è condivisa. La giovane declina la possibilità di una relazione e i due si perdono di vista. Ma per Raniero il ricordo sempre presente e vivo di lei lo perseguita fino a quando…

La performance sanitaria. Indice di misurazione e valutazione dei sistemi regionali italiani nel report 2018 di Demoskopika

Riceviamo e postiamo. Sanità. Sul podio Emilia Romagna, Marche e Veneto. Giù Sicilia e Molise Nel 2017 ben 13 milioni di italiani hanno rinunciato a curarsi per motivi economici, per le lunghe liste di attesa o perché non si fidano del sistema sanitario della loro regione. Oltre 320 mila “viaggi della speranza” dal Sud con bilanci in rosso per ben 1,2 miliardi di euro. Cresce la “democrazia sanitaria”: 357 milioni di euro pari ad un incremento del 15% rispetto al 2016. Litigare nel comparto sanitario è costato quasi 500 mila euro al giorno. Il presidente di Demoskopika, Raffaele Rio: «Razionalizzare la mobilità senza prima valorizzare le strutture sanitarie al Sud minerebbe il diritto alla salute principalmente dei cittadini meridionali». E' quanto emerge dall’IPS, l’Indice di Performance Sanitaria realizzato, per il secondo anno consecutivo, dall’Istituto Demoskopika.

#LibriRicevuti Dizionario dei cognomi italiani di origine araba di G. Staccioli e M. Cassar

( Dalla quarta di copertina ) L'insieme dei cognomi italiani non contiene esclusivamente cognomi di origine italiana, ma anche cognomi di altre provenienze in particolare germanica, francese, spagnola, slava, albanese e perfino araba. Questi apporti sono dovuti all'occupazione o alla temporanea dominazione o al passaggio di popoli oppure alla accoglienza concessa su territori della penisola per es. alle popolazioni albanesi, etc. Per quanto riguarda gli arabi, essi hanno occupato e governato la Sicilia per più di due secoli dall'827 al 1091, anno in cui furono spodestati dai normanni. La società multietnica creata dai vincitori non ebbe successo e la frazione araba, ridotta in servitù, dopo vari tentativi di rivolta, fu mandata in esilio in Puglia, a Lucera, e infine dispersa nel 1300 con la loro vendita come schiavi.

Sibari e Cassano

Ph. Bruno Pino –  www.brunopino.it