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Italia e Americhe attraverso le migrazioni. Il bando della seconda edizione del Premio di pittura e fotografia che si terrà a Genova

Riceviamo e postiamo. Casa America e la Fondazione De Ferrari organizzano, dopo il successo dello scorso anno, la "Seconda Edizione del Premio Fondazione Casa America" concorso di pittura e fotografia. Titolo del concorso 2016 è " Italia e Americhe attraverso le migrazioni ". Gli artisti sono chiamati a far pervenire opere pittoriche o fotografiche che interpretano le migrazioni passate che hanno avuto luogo da varie regioni d'Italia. come la Calabria, verso le Americhe e quelle più recenti dall'America Latina verso l'Italia. Il Premio è rivolto ad artisti di qualsiasi nazionalità e le opere verranno selezionate da un'apposita Giuria di esperti ed esposte presso il Galata Museo del Mare dal 26 novembre all'11 dicembre 2016. Quota di iscrizione 50,00 euro; Adesioni entro il 7 ottobre 2016. Il Regolamento La Locandina Resoconto della scorsa edizione Per info: www.casamerica.it info@casamerica.it premio@casameri

Scuole estive di Alta Formazione filosofica. Un'incoraggiante esperienza che si sta diffondendo, specie nel Meridione

di Gaetanina Sicari Ruffo - vice direttrice di Calabria Sconosciuta Ho scoperto che dall'Istituto di Studi filosofici di Napoli - da me frequentato sporadicamente qualche tempo addietro, per la vivacità dei suoi studi ed i cenacoli culturali che vi si organizzavano e che ultimamente è entrato in crisi soprattutto per la defenestrazione della sua Biblioteca ricca di classici straordinari-, sono derivati, come per una improvvisa filiazione, tanti altri centri di Filosofia, sotto forme di scuole estive ed invernali private, aperte a tutti. Naturalmente mi ha fatto molto piacere che il glorioso istituto si sia diffuso così e non si sia estinto. Era proprio quello che ci voleva per rivitalizzare, con una cultura varia, adatta al territorio, il vecchio albero di quella tradizionale, almeno per periodi brevi. Così almeno non si parla più solo di 'ndrangheta e di mafia. C'è spazio per altre idee, innovative, speriamo e promotrici di sviluppi futuri! Le scuole sorte sono g

Utopia e pedagogia

L'isola di Utopia Courtesy of Wikipedia di Carmelina Sicari - direttrice di Calabria Sconosciuta Noi amiamo La città del Sole e ne celebreremo il messaggio a suo tempo. Ma c'è una parentela con Tommaso Moro. Per i 500 anni dell 'Utopia di Tommaso Moro (1480-1535) occorre un commento speciale. Oggi infatti si incrociano e contendono lo spazio utopia e distopia e l'utopia non sembra più avere patria o patrie. L'utopia semmai è confinata nel discorso della città ideale degli architetti dove lo spazio sembra avere estrema importanza. La libertà, canone fondamentale di ogni utopia, si coniuga con lo spazio. L'utopia ha però al suo interno un progetto. Non è solo rappresentazione dello spazio e sogno di libertà. È pedagogia. Giustamente anche L'utopia di Moro ha un modello, ovvero La repubblica di Platone, un manuale necessario per i fondatori delle nuove polis nell'opera di colonizzazione iniziata dai Greci. La città era soprattutto immagine p

Serra D'Aiello (Cs). Museo di #Temesa chiuso, e parco archeologico pieno di erbacce

SERRA D'AIELLO (Cs) – Il parco archeologico di Cozzo Piano Grande e l'Antiquarium di Temesa sono oramai non fruibili da mesi. E che non siano visitabili ancora a luglio inoltrato, in piena estate, con potenziali turisti in cerca non di solo mare, ma anche e soprattutto di storia e archeologia di cui la nostra terra è davvero ricca, è un dato di fatto. Incontrovertibile. Anzi non solo non sono visitabili, ma il parco è pieno di erbacce che coprono i segni di un abitato di epoca brettia, in particolare la Casa del Bronzetto (IV sec. a.C.), dove fu ritrovata la statuetta di Herakles conservata nell'Antiquarium serrese. A segnalare la situazione di incuria, con foto che parlano da sole postate sui social, è stato qualche giorno fa Salvatore Perri animatore del gruppo archeologico Alybas che proprio sino a fine 2015 aveva gestito parco e museo.  Come si ricorderà, a gennaio scorso, il Comune di Serra d'Aiello, guidato dal sindaco Giovanna Caruso aveva revocato la

Fotografia. FIAF annuncia i vincitori del “9° Portfolio Jonico” tenutosi a Corigliano Calabro. Vincono Paolo Pisani e Roberta Basile

Corigliano Calabro (CS), 19 luglio 2016 - FIAF ( www.fiaf.net ) - Federazione Italiana Associazioni Fotografiche - annuncia i vincitori del “9° Portfolio Jonico” , quinta delle dieci tappe di Portfolio Italia 2016 - Gran Premio Hasselblad, che si è tenuta a Corigliano Calabro (CS) lo scorso 16 e 17 luglio presso il Castello Ducale, rassegna che fa parte della più ampia manifestazione “Festival Corigliano Calabro Fotografia” , una delle manifestazioni più interessanti ed importanti a livello nazionale che ha consolidato anche per quest’anno la tradizione di grande vitalità artistica e culturale della città. Il tema di questa 14 a edizione del Festival di Corigliano è stato il fotogiornalismo , una visione che consente di conoscere ambienti, paesaggi, luoghi che raccontano, attraverso le immagini, in modo diretto e talvolta crudo, realtà sociali e culturali poco conosciute, storie che sembrano marginali e invece sono centrali, personaggi che sembrano datati, scolpiti dal tempo eppur

La Brexit e Alice

Alice, la Lepre Marzolina e il Cappellaio Matto di John Tenniel - courtesy of Wikipedia di Carmelina Sicari – direttrice di Calabria Sconosciuta Nella lettura di domenica 3 luglio, un articolo ha tentato di spiegare la Brexit con Shakespeare. A me pare più congruo spiegarla con Alice. Non sono dotata di spirito profetico anche se molti dei miei conterranei lo furono. Alludo naturalmente, si licet parva cum magnis comparare, a Gioacchino da Fiore ed a Campanella. Ma pur senza spirito profetico ho avvertito da subito che la Brexit avrebbe trionfato. Curiosamente non per intuizione ma per motivi letterari. Il testo guida è stato Alice .  Un popolo che produce Alice di Lewis Carrol non può che optare se non per scelte irrazionali, almeno non ordinarie, non appartenenti al buon senso, a quello che definiamo il senso comune. Il testo di Alice nel paese delle mer aviglie interpretato con codici e sottocodici, dalla psicanalisi, dalla semiotica, dalla simbologia iunghiana, è un t

Arte. Al quartiere Isola, nei locali della Stecca, a Milano, una mostra dell'artista calabrese Francesco Magli, da oggi sino al 3 luglio

MILANO – Sono oltre trenta le opere selezionate, dagli anni '80 in poi, in mostra da oggi nei locali della Stecca, che parlano dell'Isola, luogo dove Francesco Magli è nato artisticamente e che per decenni ha animato. L'Isola è il quartiere milanese vicino alla stazione di Porta Garibaldi, dove ha vissuto e lavorato a partire dagli anni ’60, e scelto di percorrere la strada della pittura e della scultura, con maestri e compagni di viaggio come Ibrahim Kodra, l'ultimo grande artista postcubista scomparso agli inizi del 2006, e Nicola Gianmarino, Pippo Spinoccia e Raffaele De Grada dell'Accademia di Brera. Calabrese di Aiello Calabro (Cs), nato il 17 giugno 1945, Francesco a Milano c'è andato da giovanissimo. Emigra al nord, dopo l'infanzia trascorsa nel paese natale, ed un periodo passato in un collegio di Limbadi. È nella città meneghina che si dedicherà alla pittura e alla scultura. Nelle sue opere, tra gli anni '70 e '80, compare lo zampognar

Fotografia e territorio. Il Castello di Cosenza visto da Laurignano

L'ambiente e Nausicaa

di Carmelina Sicari - Direttrice di  Calabria Sconosciuta Odisseo e Nausicaa -  Courtesy of Wikipedia Jonathan Franzen , il grande scrittore americano, autore di Purity, per celebrare l'ambiente scrive un racconto su un viaggio alla fine del mondo nell'Antartide. La cosa che sorprende è che è tutto popolato di personaggi e i pinguini che ti aspettavi protagonisti, appaiono solo alla fine come di sbieco e fuggevolmente. La prosa avvolgente di Franzen riguarda sempre e comunque personaggi, uomini e donne. Mi viene in mente Nausicaa, una memoria che sembra assolutamente incongrua rispetto all'ambiente, e invece no. Ulisse stanco di infiniti giri nel mare, colpito dalla vendetta di Nettuno che intende vendicare il figlio Ciclope, approda nel territorio dei Feaci. Ed ecco appare Nausicaa. È adolescente e il naufrago che ha visto tutto che è Polutlas, che ha tutto provato, quasi è inebetito dallo stupore. Nausicaa assomiglia ad un germoglio stupendo, a qualcosa di virgineo,

Premio Graziano 2016. Concorso Nazionale di Poesia e Narrativa. Cerimonia a Rogliano (Cs) il 18 giugno prossimo

Vincitori Premio “Francesco Graziano” 2016 – V Edizione   ( dal sito web dell'associazione ilfilorosso ) La giuria presieduta da Annalisa Saccà, docente di letteratura italiana presso la St. John’s University di New York, e composta da: Luigina Guarasci, direttore de ilfilorosso di Cosenza, Vincenzo Ferraro, dirigente scolastico e critico letterario di Cosenza, Salvatore Jemma, poeta e saggista di Bologna, Maria Lenti, poeta e saggista di Urbino, Giuseppe Sassano, docente e promotore culturale di Cosenza, Mariangela Chiarello, segretario del premio di Cosenza ha deciso di premiare: Sezione A – POESIA EDITA: Primo premio ex aequo: Daniela Pericone (Raggio Calabria): L’inciampo (L’arcolaio); Bonifacio Vincenzi (Cosenza): Bataclan (LietoColle). Secondo premio: Maria Luisa Daniele Toffanin (Padova): Florilegi femminili controvento(Il Convivio); Terzo premio: Adelio Fusè (Milano): La veglia del sonnambulo (Book Editore). Menzione Speciale – Poesia Edita: Alberto Accorsi (Milano