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Al via domani nell’area archeologica di Paestum la XVII Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico (#BMTA2014). Per 4 giorni il sito Unesco crocevia internazionale del turismo legato ai Beni culturali

Al via domani, giovedì 30 ottobre, la XVII edizione della Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico, in programma fino al 2 novembre nuovamente all’interno della città antica di Paestum: le suggestive location saranno le tre strutture geodetiche presso il Tempio di Cerere, il Museo Archeologico e la Basilica Paleocristiana. “L’obiettivo è rendere protagonista il sito Unesco, con un Salone Espositivo unico al mondo, 50 convegni ed il Workshop con i buyers esteri nel Museo Archeologico” dichiara Ugo Picarelli, direttore della BMTA, ideata ed organizzata dalla Leader srl. L’evento, sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e con il patrocinio di Expo Milano 2015, Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, UNESCO e UNWTO, è promosso da Provincia di Salerno, Regione Campania, Città di Capaccio Paestum e Soprintendenza per i Beni Archeologici di Sa, Av, Bn e Ce e si avvale per questa edizione della partnership con Vodafone Italia. La Borsa si confer

La Fabbrica dei sogni, una via per resistere

di Carmelina Sicari L'Associazione Nuovo Umanesimo ha scelto di festeggiare il trentennale della sua fondazione in apparenza in modo abbastanza consueto, con convegni e presentazione di opere come quella di Gae Ruffo con “ La fabbrica dei sogn i”. Un libro di racconti che l'associazione Nuovo Umanesimo per il suo trentennale presenta appunto alla Biblioteca dell'Archivio di Stato di Reggio Calabria il 31 ottobre . Non una celebrazione: è una forma di resistenza, l'indicazione proficua di un tao, di una via per resistere al degrado, alla disperazione alla mancanza di sogni. La manifestazione ha come titolo ed ambito “Scrittori e scrittura”, ma il profondo intento è quello di incoraggiare a resistere. La scrittura infatti intende strappare l'esistenza alla morte e soprattutto alla forma più insidiosa di morte che è quella spirituale. Il nulla ci insidia. Lo ha sempre fatto ma ha trovato sempre profonda resistenza negli eroi: gli scrittori dunque come eroi. Gli ero

La nuova Calabria che non c’è

di Francesca Canino  (da Il Quotidiano del Sud del 27 ottobre 2014, pag. 42) CARO direttore, sul Quotidiano di venerdì 24 ottobre scrivi che «il traguardo raggiunto dalla città dei Sassi dimostra che un altro Sud è possibile» e ti chiedi subito dopo: «la Calabria potrebbe essere, quindi, diversa da quella che è oggi? C’è un futuro per questa terra? E, soprattutto, quale potrebbe essere la chiave di volta?». Il dibattito si è aperto all’indomani della scelta di Matera come capitale europea della cultura per il 2019 e ad esso hanno già dato il proprio contributo i soliti noti intellettuali calabresi con argomentazioni “trite e ritrite”. Da decenni si parla delle bellezze della nostra terra, delle risorse, della storia, dell’arte, dei riti e finanche della cucina come possibili “volani” di sviluppo. Non c’è occasione in cui non si ripete sempre la “solita solfa”: “Povera Calabria, terra bella e ricca di risorse di ogni genere, ma disgraziata e ingrata con i suoi figli” co