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Storia & Arte. 214 anni fa, nasceva ad Ajello il pittore Raffaele Aloisio

In occasione del compleanno del pittore ajellese, nato il 29 maggio 1800 , di cui ci siamo occupati con scritti ed articoli (vedi qui  ed in particolare QUI ), postiamo un interessante articolo di Lorenzo Coscarella (Parola di Vita dell'aprile 2013), il quale ha reperito l'atto di battesimo e dunque precisato la reale data di nascita dell'artista. Vedi anche il Blog Esplorazione Cosentine . Parola di Vita - aprile 2013 Clicca sull'immagine per ingrandire e leggere

Archeologia. Quella cella eremitica di #AielloCalabro

Antichissima cella eremitica in località Campo #AielloCalabro

Parco Storico Giovanna Ruffo di Scilla. Sabato il gemellaggio con 25 comuni

Clicca per ingrandire Gaetanina Sicari Ruffo Si terrà sabato 31 maggio, al Castello di Scilla,  il gemellaggio feudale di 25 comuni di Calabria e di Sicilia, ricadenti nell'antica giurisdizione feudale di Giovanna Ruffo, cui è intitolato il parco storico, voluto dalla Fondazione Fidapa Onlus, di cui è Presidente per Reggio la prof. Irene Tripodi, per onorare la memoria della benefattrice, vissuta tra la fine del '500 e la metà del '600, per cui  il feudo non è stato solo occasione di scambi economici ed onorifici, ma realizzazione di monumenti, oratori, ospedali ed opere di bene in favore della popolazione. Oltre alla valorizzazione del personaggio, ancora poco conosciuto, con la costituzione del  Parco s'intende invitare tutti al dialogo e alla riflessione, valorizzare le risorse del territorio e scoprire le sue numerose potenzialità, attrarre un flusso turistico e rispondere a molte istanze di carattere culturale che possano vitalizzare questa parte della Cal

Calabria ed Europa. Alcune riflessioni in occasione delle vicine elezioni del Parlamento europeo

Gaetanina Sicari Ruffo S'è detto tanto della fragilità strutturale del Sud, della sua arretratezza, dei suoi ritardi secolari, mettendo in conto soltanto il suo apporto sul piano economico. È indubbiamente vero che ci sarebbe bisogno d'una maggiore attenzione nel correggere gli errori e dare una sterzata al cattivo uso delle risorse, alla disattenzione verso l'ambiente sia esso naturale che sociale, ma sia permesso, alla vigilia del confronto che darà un nuovo parlamento all'Europa, esprimere la riserve e le attese della Calabria. Innanzi tutto non può nascere, come si profila, un'Europa a due velocità, cioè spezzata, debole e divisa, snaturando così il processo storico che risale ai padri Altiero Spinelli, Ernesto Rossi, Eugenio Colorni che nell'esilio di Ventotene (basso Lazio), nel '41, per la prima volta firmanrono il Manifesto di un'Europa libera e unita in senso federale. Creare la nuova Europa significa non dividerla, ma integrare le sue cult

La scoperta dell'America. La nave di Colombo ritrovata? Parla Ruggero Marino intervistato da Il Tempo

Il sito web del colombista Ruggero Marino, ospite ad Ajello nell'agosto  2011 per presentare il libro  "L'uomo che superò i confini del mondo" Il Tempo del 14 maggio 2014 Clicca sull'immagine per ingrandire e leggere Qui di seguito alcuni link riguardanti Colombo. 23 agosto 2011 -  Cristoforo Colombo, la "scoperta" delle Americhe, i Cybo, e la Calabria ; 29 agosto 2011  -  Aiello, Colombo e papa Cybo. Scoperte e vecchie certezze ; 22 novembre 2011 -  Colombo e la Calabria. Un incontro con la comunità italiana a Brooklyn ; 4 maggio 2012 -  I legami tra San Francesco di Paola e Cristoforo Colombo: il comune obiettivo della Crociata contro i Turchi ; http://www.scribd.com/doc/ 60565137/Sunto-delle-Tesi-di- Ruggero-Marino http://www.scribd.com/doc/ 62660764/La-meridionalita-di- Colombo http://www.scribd.com/doc/ 62660768/San-Francesco-Di- Paola-e-Cristoforo-Colombo-g- Pisano-Art-Pubblicato-Su- Calabria-Letter-Aria

#SanGeniale2014 - Patrimonio di storia, di arte e di fede

#SanGeniale2014 #AielloCalabro GALLERIA FOTOGRAFICA (G+ I Blog del Tillesino) Link sull'argomento

Tina Modotti, una retrospettiva a Torino

A 90 anni dalla sua prima mostra, dal 1 maggio al 5 ottobre 2014, Palazzo Madama rende omaggio a Tina Modotti (1896-1942) la cui eccezionale vicenda umana, artistica e politica l’ha resa una delle fotografe più celebri al mondo e una delle personalità più eclettiche del secolo scorso. L’esposizione, che gode del patrocinio del Comune di Torino, è ospitata nella Corte Medievale di Palazzo Madama e nasce dalla collaborazione tra la Fondazione Torino Musei, l’associazione culturale Cinemazero e la casa editrice Silvana Editoriale.  Sempre, quando le parole “arte” e “artistico” vengono applicate al mio lavoro fotografico, io mi sento in disaccordo... Mi considero una fotografa, niente di più. Se le mie foto si differenziano da ciò che viene fatto di solito in questo campo, è precisamente perché io cerco di produrre non arte, ma oneste fotografie, senza distorsioni o manipolazioni (Tina Modotti, Sulla fotografia).  La mostra copre tutto l’arco della vita di Tina, come fotografa

Scompare l'ultimo grande scrittore calabrese della generazione del dopoguerra: Saverio Strati

Gaetanina Sicari Ruffo Stava per compiere novant'anni ed era nato a  Santa'Agata del Bianco (R.C.) nel 1924. Dopo la seconda guerra mondiale riprese gli studi che aveva interrotti e frequentò per alcuni anni  la facoltà di Lettere dell'Università di Messina. Fu in quest'occasione che ebbe un fortunato incontro con Giacomo de Benedetti che lo incoraggiò a scrivere. Così timidamente nacque la prima raccolta di racconti La Marchesina,  nel '56 per Mondadori, cui seguirono Tibi e Tascia, La teda e poi di seguito molti altri romanzi: Mani vuote , Noi lazzaroni , Il Selvaggio di Santa Venere , Il Diavolaro , I cari parenti , fino all'ultimo: Natale in Calabria del 2006. Nel '53 si trasferì a Firenze e poi si spostò in Svizzera con la moglie fino al '64. Ritornò di nuovo in Italia e si stabilì definitivamente a Scandicci vicino Firenze. Veniva spesso nella sua terra natale cui lo legava l'affetto per i conoscenti e  gli amici. Durante uno di questi

Il metafisico #DeChirico #Cosenza

http://www.cosenzaturismo.it/scoprila/musei/mab/

Preraffaelliti, l'utopia della bellezza

John Everett Millais, Ofelia, 1851-1852, olio su tela. Donato nel 1894 da Sir Henry Tate © Tate, Londra 2014. Oltre 70 capolavori della Confraternita dei Preraffaelliti arrivano, dopo un tour mondiale, a Torino prima di rientrare alla Tate Britain di Londra che li custodisce in un'ala dedicata e da cui non usciranno per molti anni. L'esposizione, realizzata in collaborazione con la Tate Britain di Londra e curata da Alison Smith, Lead Curator, 19th Century British Art alla Tate Britain, presenta per la prima volta a Torino e in Italia alcuni capolavori indiscussi della Confraternita dei Preraffaelliti: la summa pittorica dell'età vittoriana. Promossa da Comune di Torino - Assessorato alla Cultura, dalla Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici del Piemonte e dal Polo Reale di Torino, la mostra è prodotta da 24 ORE Cultura – Gruppo 24 Ore e ha ottenuto il patrocinio del MiBACT - Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo. La voce italian