Passa ai contenuti principali

Post

Il ritorno dei #BronzidiRiace al Museo di Reggio Calabria

Uno scatto dell'inaugurazione ( Url da Il Quotidiano ) Gaetanina Sicari Ruffo Alle ore 16,30 di Sabato 21 dicembre , a Reggio Calabria, è stato finalmente inaugurato il nuovo Museo Archeologico nazionale della Magna Grecia, rinnovato nei suoi ambienti e nelle strutture. Il Ministro Bray e il Presidente Regionale Scopelliti erano radiosi. Un evento tanto atteso, dopo quattro anni, finalmente andato a soluzione nel generale dissesto, depone bene per una rapida e felice ripresa del territorio intero. I grandi guerrieri in piedi, su piedistalli di marmo di Carrara, dentro capsule di vetro deumidificate sembrano gioire pure loro del ritorno a casa. Sono una testimonianza del grande patrimonio comune dell'umanità. Hanno avuto cure particolari. Ora sono puliti dentro e fuori dei detriti calcarei che ancora persistevano e si presentano nel loro splendore senza alcuna aria di spaesamento. Un gran pubblico s'è accalcato fin dal mattino per vederli, ma davanti a loro solo p

Il Registro tumori della Calabria. Lo stato dell'arte

Sulla questione tumori, da qualche tempo, anche a seguito delle inchieste per inquinamento ambientale che riguardano un po’ diffusamente tutto il territorio calabrese, c’è una crescente attenzione. Le comunità che gravitano intorno alle aree di conclamato oppure sospetto inquinamento sono sempre più allarmate per un aumento, percepito o reale, delle patologie oncologiche. Dunque, se da una parte la ricerca per le cure fa passi avanti, con buone prospettive di guarigione per molte malattie neoplastiche, dall’altra, invece, gli studi epidemiologici per risalire scientificamente alle cause di insorgenza dei tumori, langue, non va avanti, nonostante le richieste delle popolazioni interessate. Il Quotidiano del 15.12.2013, pag. 8 Uno strumento fondamentale per monitorare l’incidenza delle malattie oncologiche, la loro diffusione sul territorio, e le fasce di popolazione coinvolta, per poter intervenire, conseguentemente, con azioni sanitarie di prevenzione, è il Registro Tumori,

Premio Nazionale di Poesia "Francesco Graziano" 2013. A Rogliano (Cs), dal 12 al 15 dicembre

È giunto alla terza edizione il Premio nazionale di poesia intitolato al poeta e scrittore calabrese Francesco Graziano , scomparso nel giugno 2009. Variegato il programma delle iniziative culturali che si terranno dal 12 al 15 dicembre a Rogliano (Cs), sede dell’associazione ilfilorosso e dell’omonima rivista, che Graziano aveva fondato e animato dal 1986. Giovedì 12 , nel Museo di Arte sacra della città del Savuto, si comincia con una rassegna di pittura intitolata “Gener-azioni”, a cura de ilfilorosso , degli Amici pittori per Francesco, e dell’associazione “Art Study Space” di Rende. Esporranno le loro opere: Lina Amendola, Egidio Capone, Grazia Calabrò, Ornella Imbrogno, Giuseppina Irene Groccia, Emanuele Sidoti, Raffaele Crovara, Marcello La Neve, Patrizia Lo Feudo, Davide Noviello, Antonio Oliva, Rosellina Prete, Giuseppe Spina, Rosa Spina. Per venerdì 13 dicembre, è prevista una tavola rotonda, a partire dalle 16, nella sala Patrizia Zumpano, che tratterà de “L’Impegno

Calabria Migrante, nuove ricerche sull’emigrazione regionale

Un prezioso volume di 273 pagine per ripercorrere e aggiornare la storia dell’emigrazione calabrese alla luce delle nuove acquisizioni storiografiche. Fresco di stampa, “Calabria Migrante” è il primo resoconto del Centro di Ricerca sulle Migrazioni che ha sede all’Università della Calabria capace di offrire un’interpretazione duratura ed esauriente su un fenomeno complesso e dai risvolti sempre attuali. Curato da Vittorio Cappelli, Giuseppe Masi e Pantaleone Sergi, “Calabria Migrante” è frutto di una serie di nuove ricerche sul tema in cui l’approccio multidisciplinare evidenzia il carattere plurale e dinamico degli studi, intrecciando storiografia e antropologia, sociologia, psicoanalisi e letteratura. Microstorie comuni di partenze e arrivi si riflettono nella macrostoria delle fonti e dei metodi statistici attraverso una scrittura agile, che rende il volume di per sé denso, di avvincente lettura. Attraverso i contributi di docenti, studiosi, appassionati e ricercatori, la vicen

C'era una volta... il Pci

Prima di tutto, la Salute. Le richieste avanzate dai comitati Valle Oliva e Natale De Grazia alla Commissione Sanità del Consiglio regionale della Calabria

Il Comitato civico “Natale De Grazia” e il comitato civico “Valle Oliva. Terre a Perdere”, chiedono ai membri della Terza Commissione attività sociali, Sanitarie, Culturali e Formative del consiglio Regionale della Calabria di portare a conoscenza dell’intero Consiglio regionale, della Giunta Regionale e del Governo italiano il caso della “valle dei veleni”, sollecitandone l’intervento, nei modi e nelle forme dovute, affinché: 1. Le autorità ambientali italiane e regionali (Ministero dell’ambiente, ISPRA e Assessorato Ambiente Regione Calabria) e quelle sanitarie (Ministro della Sanità e Istituto Superiore di Sanità e Assessorato Sanità Regione Calabria) procedano alla messa in sicurezza dal punto di vista igienico-sanitario e ambientale e alla bonifica della Valle dell’Oliva, nel rispetto del principio di precauzione, di cui all’articolo 191 del Trattato dell’Unione Europea, finalizzato a garantire un alto livello di protezione dell’ambiente grazie alla prevenzione del rischio, e de

Arte. Sculture e pitture di Pino Miniaci in mostra a Cosenza, dal 30 novembre al 16 dicembre

EVENTO FACEBOOK GALLERIA FOTOGRAFICA (FACEBOOK) Un post precedente sull'artista QUI

Se muore il Sud

La copertina di Se muore il Sud Gaetanina Sicari Ruffo L'ultimo libro di Giannantonio Stella e Sergio Rizzo: Se muore il sud , edito da Feltrinelli, nella collana Fuochi, ci riguarda da vicino e ci sorprende anche un po'. I due coraggiosi giornalisti, domiciliati a nord, sempre pronti a cogliere le magagne di questa parte dello stivale retrogrado e bistrattato, ora vestono i panni dei misericordiosi samaritani che lasciano l'operazione della sferza, per medicare con unguenti le ferite cancrenose del malato e che malato! “Non si può lasciare che il sud affondi come la nave di Francesco Schettino all'isola del Giglio”, dicono. L'Italia non può restare inerte: “ Che razza di paese è quello che si rassegna al degrado d'un terzo abbondante del suo territorio, un terzo della sua popolazione, un terzo delle sue ricchezze culturali e paesaggistiche?” Tutti sembrano rassegnati a questo declino ad eccezione dell'anziano Presidente Giorgio Napolitano  che an

Ritorna a Reggio la questione dei Bronzi di Riace

Gaetanina Sicari Ruffo Le due statue del Museo di Reggio Calabria sono proprio sfortunate: non riescono a tornare a casa, nella loro sede legittima, perché i soliti lavori di restauro interminabili glielo impediscono, ma in compenso è stato loro offerto un tour turistico all'Expo del 2015 di Milano e poi in giro per il mondo. La richiesta è stata avanzata dal presidente dell'Expo ed avvalorata dal premier  Letta che ha detto di condividere questo obiettivo. Naturalmente la risposta da parte dell'Ente preposto al rientro dei Bronzi nel Museo della Magna Grecia, ha risposto che sono inamovibili . Ci risiamo! Non è la prima volta che si verificano dissapori e contestazioni per la destinazione dei due capolavori. In questa città riescono bene solo le polemiche. Mai niente che segni un avanzamento di proposte ed un rinnovamento autentico della condizione artistica, civile ed umana del territorio  e non solo. Ma non credo che dipenda proprio dalla sfortuna!