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Calabria Migrante. Una pubblicazione dell'Icsaic che offre quadro storiografico aggiornato dell'emigrazione calabrese.

Il primo volume del Centro di Ricerca sulle Migrazioni che opera all'interno dell'Icsaic ha visto la luce. Si tratta del volume "Calabria Migrante" (282 pagine), in cui sono pubblicati numerosi contributi che offrono un quadro storiografico aggiornato dell'emigrazione calabrese.   Calabria Migrante Icsaic 2013

La Forestale dei veleni. In onda su Rainews24 lunedì 28 ottobre, ore 21.30

L'inchiesta di Silvia Sciorilli Borrelli, Davide Gangale e Andrea Tornago, vincitrice della seconda edizione del Premio Morrione – Premio Ilaria Alpi , racconta la storia oscura del nucleo investigativo della Forestale di Brescia e le indagini sulla "navi a perdere" del Capitano Natale De Grazia. In onda lunedì 28 ottobre, alle 21:30, su Rainews24 "La Forestale dei Veleni" è il titolo dell'inchiesta realizzata da Silvia Sciorilli Borrelli, Davide Gangale e Andrea Tornago, giornalisti praticanti e studenti presso la Scuola di giornalismo "Walter Tobagi" di Milano. L'inchiesta, vincitrice della seconda edizione del Premio Morrione, nuova sezione del Premio Ilaria Alpi, ricostruisce in 25 minuti le indagini sulle "navi a perdere". Racconta la storia degli investigatori e dei cronisti che hanno seguito le tracce dei veleni dalla Lombardia alla Calabria, negli anni Ottanta e Novanta. Lunedì 28 ottobre Rainews24 trasmetterà lo s

#Icsaic. Si rinnovano le cariche sociali

Si veste di nuovo l’ Istituto Calabrese per  la storia   dell’antifascismo   e dell’Italia contemporanea che ha sede nella Biblioteca “E.  Tarantelli” dell’Università  della  Calabria. Nonostante, come si rileva in una nota  dell’istituto,  «le  difficoltà finanziarie e la situazione di crisi in cui è costretto a operare da qualche tempo  per  l’azzeramento  dei contributi da parte della Regione», l’Icsaic – con annesso il Centro di Ricerca sulle Migrazioni – si rinnova nel suo  assetto  organizzativo partendo da un’esigenza fondamentale: coinvolgere i giovani per un necessario ricambio  generazionale  che possa garantire l’apporto di nuove energie alla ricerca e agli studi storici. Pantaleone Sergi e Giuseppe Masi, sono stati confermati rispettivamente presidente e direttore  dell’Istituto.  Ulteriore conferma  per i  vice presidenti Luigi Intrieri ed Enrico Esposito. Nel consiglio direttivo invece i soci hanno votato   all’unanimità   l’ingresso di Giuseppe Ferraro e Teresa