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Giornalismo. La Regione Calabria "cerca" giornalisti. Singolari "avvisi" della Giunta pubblicati alla vigilia di ferragosto persino per un posto già occupato

dalla FNSI Calabria riceviamo e pubblichiamo Clicca sull'immagine per ingrandire e leggere

Amantea (Cs), ritrovata la testa del Bernini. Il 4 settembre, a S. Bernardino, presentazione del reperto

Il Quotidiano della Calabria 27.08.2010 Clicca sull'immagine per ingrandire e leggere Leggi la notizia anche su: Borgochianura TirrenoNews

Semestrale di cultura "ilfilorosso", ritocchi alle quote associative per l'abolizione delle tariffe postali agevolate

La copertina de ilfilorosso

Terroni, un libro verità del giornalista Pino Aprile per i 150 anni dell’Unità d’Italia

Di Francesco Cirillo (tratto da Mezzoeuro del 31 luglio 2010)   Successo ovunque per il prof. Pino Aprile autore del libro shock, Terroni, sull’occupazione piemontese nel sud Italia all’indomani della cosiddetta unità d’Italia. Un libro verità che arriva giusto per i 150 anni dall’Unità d’Italia. Un’unità che secondo Aprile non c’è mai stata in quanto il nord d’Italia avrebbe da sempre sfruttato il sud prima per smontargli tutta l’industria già esistente come a Mongiana in provincia di Catanzaro, e poi per sfruttarne la mano d’opera. Sfruttamento che è durato per 150 anni fino ai giorni d’oggi. Basta guardare i dati sull’occupazione lavorativa di tutta Europa. I francesi hanno avuto bisogno di algerini e tunisini, gli inglesi degli indiani, i tedeschi dei turchi, gli olandesi dei sud africani. Gli italiani solo di calabresi, campani, pugliesi, siciliani. Al nord solo adesso si conosce l’immigrazione magrebina e africana, ma fino a dieci - venti anni fa, i neri del nord eravamo solo noi

2 agosto 1980 - 2 agosto 2010. La strage di Bologna

La strage di Bologna (Wikipedia) Bibliografia sulla strage

Sulle rotte del Mediterraneo. Ad Amantea (Cs) il Festival teatrale diretto da Vera Segreti. Tra gli appuntamenti, il 10 agosto, Il Don Chisciotte con Lello Arena

AMANTEA (Cs) - Ritorna, dopo la pausa di un anno, il Festival Teatrale “Sulle rotte del Mediterraneo”. La kermesse, che nelle scorse edizioni aveva fatto registrare accoglienza e plauso del pubblico, riparte dalla Grotta di Amantea, sotto la consueta guida artistica di Vera Segreti, cantante e attrice amanteana, ed in collaborazione con la Cooperativa onlus “Teatro in note” di Cosenza e con la locale Amministrazione comunale. Il cartellone prevede, con inizio alle 21.30: per il  29 luglio , “Le due sorelle”, commedia liberamente tratta dallo Stichus di Plauto (Compagnia “Le donne di Itaca” con Iaia Forte e Marina Rocca, per la regia di Giuseppe Argirò); per il  3 agosto , “Mia Martini, una donna, una storia” (Rosso Simona), dramma diretto da Lindo Nuto; per il  5 agosto , “Cassandra e il Re” (Le donne di Itaca), “pièce”, mutuata dalle opere di Omero, Eschilo, Euripide e Christa  Woolf con Iun Ichikawa e Leandro Amato, per la regia di Giuseppe Argirò. E per il  10 agosto , a conclusione

Tabularasa, kermesse di editoria d'inchiesta e di denuncia. A Reggio Calabria, dal 19 luglio al 22

di  Gaetannina Sicari Ruffo   Una via alternativa all'informazione che si voleva imbavagliata e alla discussione pubblica piuttosto carente  nella nostra regione, nell'assenza delle istituzioni che sono dedite all'impostazione del difficile iter parlamentare, è stata intrapresa da una privata emittente giornalistica: Strill.it di Giusva Branca che al Circolo Tennis Rocco Polimeni, al Parco Pentimele, cortesemente disponibile ad offrire i suoi spazi all'aperto. Giovani giornalisti hanno dunque  promosso la lodevole iniziativa di dibattere senza timori e zone oscure problemi di grande e sconvolgente drammaticità: veleni, lotte civili e politiche, misteri. Siamo infatti del parere che bisogna concorrere anche dalla base a far sì che i vertici si responsabilizzino. La partecipazione d'un interessatissimo e folto pubblico ha infatti dimostrato quanto fosse indovinata la formula ed i tempi di tale progettualità. Per la durata di quattro serate con l'intervento di a

Il gran teatro dell'arte di Bernini. Appuntamento per il 24 luglio p.v. a Reggio Calabria con una conferenza sul tema dello storico dell'arte Gianfrancesco Solferino

Casignana e la voglia di Teatro

di Gaetanina Sicari Ruffo Estate vuol dire vacanze e nelle vacanze gli spettacoli sono il tocco “in” del divertimento all'aria aperta, specie se ad attrarre i turisti sono località legate a tradizioni o a memorie storiche. Così Casignana ha riscoperto la voglia di teatro e lì  il regista Pietro Bontempo, abruzzese, che ha lavorato nel cinema e nel teatro, prepara per il 24 luglio prossimo la messa in scena dell' Eunuco  di Terenzio, la commedia dei difficili amori di due giovani fratelli Cherea e Fedria. Da circa un mese il suo cast di attori costituito da giovani attori già esperti, allievi di valenti maestri, si trova sul luogo per le prove e le necessarie attività di adattamento. Anzi le prove sono state aperte al pubblico in  modo trasparente  per familiarizzare con gli abitanti e per avere già un primo incoraggiamento. Questi i nomi degli attori: Luca Calvani, Fiorella Rubino,Vittorio Viviani, Fabio Bussotti, e poi Caterina Misasi di origine calabrese, Peppe Bisogno, Ricca