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Concorso Stigliano Messuti. Premiato il talento di giovani giornalisti

Fonte Il Quotidiano della Calabria 26 giugno 2008, pag. 57 (di Raffaella Rao) CATANZARO – Realizzato nel giorno in cui Giampaolo Stigliano Messuti avrebbe compiuto 42 anni, il premio a lui dedicato «nasce come un atto di amore e dalla volontà della famiglia congiunta a quella dell’ordine dei giornalisti di ricordare il suo compleanno. Si tratta di un gesto nobile e di un atto di speranza». Così, Sergio Dragone, il direttore dell’ufficio stampa del comune di Catanzaro, ha introdotto la prima edizione del premio giornalistico intitolato al giovane scomparso tragicamente pochi mesi fa. I vincitori sono stati suddivisi per sezioni: per quella radio televisiva, si è aggiudicata il primo premio di 2500 euro Francesca Chiazza di “8 video Calabria” con il servizio “Not(t)e di ordinaria omertà”. Per la stessa sezione, Karen Sarlo di “Rai Calabria” e Francesco Mazza di “Rti Crotone” hanno ottenuto il secondo premio ex-quo di 500 euro e una pergamena in ricordo, con i servizi televisivi “La vergi

Lunedì 7 luglio a Reggio Calabria la prima assemblea pubblica per il centenario del terremoto del 1908

26 giugno 2008 COMUNICATO STAMPA della Federazione Nazionale Stampa Italiana - SINDACATO DEI GIORNALISTI DELLA CALABRIA - REGGIO CALABRIA REGGIO CALABRIA - 2008, anno della memoria. Una prima assemblea pubblica si svolgerà a Palazzo della Provincia, lunedì 7 luglio con inizio alle ore 17. Non sono pochi tra i nostri concittadini quelli che, a cento anni dall’evento, conservano vivo il ricordo del terremoto che, nel giro di pochi secondi, ridusse in cenere Reggio, Messina ed un gran numero di centri anche importanti di vita civile della Calabria meridionale. Per questa e per altre ragioni tutte riconducibili ad un diffuso sentimento popolare, il Sindacato dei Giornalisti della Calabria intende rendersi promotore di una serie di manifestazioni intese a dare un senso alla rievocazione di oggi. Così, del resto, era avvenuto cinquant’anni fa, anche allora per iniziativa di un sodalizio che riuniva il meglio del giornalismo reggino. All’epoca molti erano, in mezzo a noi, i reggini che avevan

L’orafo partito da Aiello alla conquista del mondo

Fonte: Il Quotidiano della Calabria 25 giugno 2008, pag. 24 (di Alessandro Pagliaro) PASQUALE Bruni (nella foto con i figli Eugenia ed Alessandro) è un emigrato di lusso, che ogni tanto, quando il lavoro glielo consente fa ritorno in Calabria per ritrovare le proprie radici. La sua è una carriera fortunata, grazie soprattutto al talento di artista che ha sempre posseduto. Disegna e produce gioielli, e insieme a Bulgari e Damiani, oggi fa parte dell'Olimpo degli orafi più famosi del mondo. La sua è una storia vera che potrebbe assomigliare ad una favola. Nasce ad Aiello Calabro nel 1952 da famiglia modesta e studia fino alla terza media. I genitori però sono costretti ad emigrare in Canada a Vancouver, dove trovano lavoro. Pasquale e il fratello Emilio, più grande di lui di due anni, invece decidono di trasferirsi a Valenza presso alcuni parenti. Volevano restare in Italia. Si iscrivono ad una scuola orafa e contemporaneamente lavorano come artigiani in alcune botteghe del posto. Ra

Presentato a Cosenza "Il Dono negato. Storie di Stitichezza e dintorni", seconda fatica letteraria di Attilio Nicastro

COSENZA – La stipsi, che sta anche per stitichezza o costipazione, è una patologia addominale di cui è affetto il 10% circa della popolazione per la maggior parte femminile. Non parliamo di momenti di stitichezza episodici, ma di una vera e propria malattia che non ha origini solo fisiologiche, per la cui risoluzione, spesso e volentieri, ci si affida, complice una martellante pubblicità, a yogurt, purghe e lassativi vari, “supposte effervescenti”, clisteri o, come sono stati ribattezzati, “docce ascensionali”. Purtroppo però, la cura non è sempre così semplice. Lo saprà bene chi da anni si consuma l’esistenza sopra la tazza del water combattendo contro un disturbo che sul piano sociale determina «milioni di giornate di lavoro perse, milioni di giornate di ricovero ospedaliero e innumerevoli interventi chirurgici». Bisogna chiedersi invece perché si è stitici. E indagare, rivolgendosi ad uno specialista, quali siano le reali cause di questo che per tanti è diventato un male esistenzial

Bertinotti all’Unical per discutere del libro di Piperno. «La verità sul Sessantotto per superare la crisi a sinistra»

FONTE Il Quotidiano della Calabria 18 giugno 2008, pag. 45 (di Francesco Viola) CON l'aria che tira per la sinistra italiana meglio rifugiarsi in un glorioso e recente passato. E così Fausto Bertinotti scende nuovamente all'Unical - per la prima volta senza auto blu - per discutere insieme all'autore Franco Piperno del libro “68 l'anno che ritorna”, edito da Rizzoli. Tocca alla giornalista Daniela Ielasi coordinare l'iniziativa: «Potevamo organizzarla nell'aula magna – evidenzia -. Abbiamo preferito il vecchio polifunzionale, luogo simbolo delle lotte studentesche all'Università della Calabria». I temi del dibattito vengono introdotti da Paride Leporace, direttore del “Quotidiano della Basilicata” secondo il quale «Piperno osa e osa bene». Dopo aver ricordato l'importanza della cultura e delle spinte dal Sud, Leporace sottolinea come «la scintilla accesa nel '68 ancora c'è nonostante viviamo un momento difficile». Il microfono passa quindi all

Il Dono negato. Oggi a Roma la presentazione del libro del medico-scrittore calabrese Attilio Nicastro

IL DONO NEGATO. Storie di stitichezza e dintorni” di Attilio Nicastro Edito da Pellegrini, Cosenza Sarà presentato tra qualche ora, a Roma, presso l’aula magna “Raffaele Garofalo” dell’European Hospital di Via Portuense, il libro di Attilio Nicastro, proctologo e scrittore di origini calabresi già alla seconda fatica letteraria. Alla cerimonia prenderanno parte la Dott.ssa Avv. Maria Laura Garofalo, Presidente del Gruppo Garofalo, Mirella Acconciamessa, Maria Laura Garofalo, gli attori Antonello Fassari, Valerio Mastrandrea e Rocco Papaleo, Alfredo Saitto e Rossella Rivano. “Il libro, edito da pochissimo dalla Casa Editrice Pellegrini di Cosenza, sarà presentato anche nella città dei Bruzi il 19 giugno prossimo. “E' mia volontà – ci ha detto Nicastro - devolvere le royalty dell'autore a organizzazioni umanitarie e oggi sarà presente Emergency, mentre a Latina era presente la Lega Italiana per la Lotta ai Tumori”. “Un Dono non va Negato mai, soprattutto quello dell'amicizia

Studenti dell’università di Messina alla ricerca di Temesa

Fonte: Il Quotidiano della Calabria 10 giugno 2008, pag. 30 (di Salvatore Muoio) SERRA D'AIELLO - Quando si sale lassù, sull’altipiano di cozzo Piano Grande (nella foto), si percepisce in tutta evidenza la saggezza di chi è venuto prima di noi. Quello che si apre alla vista del visitatore è lo spettacolo meraviglioso del mar Tirreno, tempestato centralmente all’orizzonte dalle sagome delle Eolie e di Stromboli in particolare. Quando il cielo è terso, il vulcano sembra davvero ad un tiro di schioppo dal litorale camporese. A sinistra tutto il golfo di Sant’Eufemia, ma l’occhio riesce ad arrivare benissimo fino al viadotto dell’Angitola e alla rocca di Pizzo Calabro. A valle del promontorio, appunto, Campora San Giovanni, distesa sul grande pianoro che da Corica arriva fino al confine catanzarese di Nocera Terinese ed oltre. Poco più in la, Pian della Tirena, se vogliamo il colle gemello. Da qui tutto è chiarissimo. Temesa, l’antica città mineraria cantata da Omero, ricca e con