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VOTATE ANGELO MANETTI

Il Quotidiano della Calabria (www.ilquotidianodellacalabria.it) ha lanciato un nuovo sondaggio sul volto della Calabria nel mondo. Votate, se vi pare, il navigatore aiellese Angelo Manetti che partecipò alle spedizioni di Vasco Da Gama e Cristoforo Colombo. VOTATE VOTATE VOTATE...

I numeri civici di Magli

Quello di avere un numero civico artistico sull’uscio di casa sta diventando un vero e proprio cult. La moda, se così si può chiamare, è nata un po’ di tempo fa, quando l’artista Francesco Magli ha deciso di aprire uno studio estivo ad Aiello Calabro, in discesa Lavatoio, 15. Nella sua dimora-laboratorio, dopo decine di estati passate ad Amantea e poi a San Pietro, dove ha realizzato un originale museo all’aperto, un capolavoro di ambientazione cittadina dell'arte contemporanea, ha iniziato a lavorare con la creta di Aiello. Dalla sua immaginazione creativa, oltre a opere di pittura e scultura in cui, rispettivamente, sono soggetti principali lo zampognaro calabro e la grande madre terra, escono fuori anche particolari numeri civici in terra cotta, smaltati, colorati e narranti storie. Per le antiche stradine di Aiello, di questi numeri di terra cotta, ce ne sono già diversi. Ognuno con una sua storia da raccontare. Che è anche quella di un artista sempre alla ricerca di nuove espe

Un Partigiano di nome Garibaldi

Con Giuseppe Garibaldi, l’eroe risorgimentale di cui ricorreva a luglio il bicentenario della nascita, ha in comune le origini genovesi e il nome con il quale viene chiamato dai suoi compagni partigiani, all’indomani dell’8 settembre 1943. Parliamo di Luigi Gandolfo, un simpatico e loquace signore ligure con 82 primavere sulle spalle. Gandolfo, che d’estate torna nella nostra terra dove passa le vacanze assieme alla moglie calabrese, ci ha più volte raccontato le sue esperienze di vita e di combattente per la causa della Libertà contro i nazifascisti. Spesso i suoi ricordi cadono sugli anni in cui, più o meno a 17 anni (è della classe 1925), abbandona la città di Genova per seguire Aldo Gastaldi, nome di battaglia “Bisagno”, uno dei maggiori esponenti della Resistenza ligure che a 22 anni, già sottotenente del Genio, addetto a funzioni di marconista a Chiavari, forma sulle alture di Cichero, una frazione di San Colombano Certenoli sulle pendici del Monte Ramacelo, la più famosa e più t

È morto Giovanni Pesce, il gappista Visone - di Wladimiro Settimelli (Fonte l'Unità.it)

Come per tutti i ragazzini, le grandi imprese, il coraggio, la determinazione, l'impugnare una pistola in pieno giorno e andare all'attacco, richiedevano sempre un uomo grande e grosso, un eroe alto e massaccio, senza paura e pronto a scattare al minimo pericolo. Invece, Giovanni Pesce, medaglia d'oro della Resistenza, comandante dei Gap - i gruppi patriottici che attaccavano i nazisti e i repubblichini tra la gente, per strada, sul tram o in treno - era piccolino, tranquillo, silenzioso. Insomma, non parlava mai più del necessario e quando lo faceva erano parole senza ostentazione, protervia o sciocche vanterie. Quando lo aveva visto la prima volta, da ragazzo appunto, ero quasi rimasto deluso. Poi, con il trascorrere degli anni, avevo capito e , in più di una occasione mi ero fermato a chiacchierare con lui a lungo, nella speranza di capirne fino in fondo la mente, il cuore, le scelte, la paura e la tragedia: quella di dovere sparare a qualcuno, per strada, senza battere

L'incidente di Roswell

CHI CI CREDE agli Ufo? Chi li ha visti veramente, eccetto che in qualche fortunata serie televisive come X-files, o nei migliori film di fantascienza? Segnalazioni di oggetti volanti non identificati, casi di incontri ravvicinati, o addirittura di abduction come si chiamano in gergo i rapimenti da parte degli alieni, se ne sono registrati a migliaia in sessanta anni di ufologia, nata all’indomani del cosiddetto incidente di Roswell. Una cittadina del New Mexico negli States, diventata meta culto per gli appassionati di extraterrestri e dove agli inizi di luglio si è tenuto addirittura un Festival con tanto di concerti, tour guidati e convegni per gli ufologi di tutto il mondo.

PILLOLE DI STORIA - La Guerra civile spagnola

Nel luglio del 1936 – al culmine di una grave situazione politica, acutizzatasi dopo che nel febbraio precedente il Fronte Popolare aveva ottenuto una vittoria molto risicata sulle destre che non accettano facilmente il responso delle urne, e preceduta da una serie di scontri in molte città tra i due schieramenti - era scoppiata la Guerra Civile di Spagna. Per tanti aspetti, la prova generale della seconda Guerra Mondiale che di lì a poco insanguinerà l’Europa e che finirà, con la vittoria franchista, nel 1939. Un conflitto duro e atroce che rappresenta – come scrive lo storico Fausto Cozzetto – «l’emblema di un’epoca che vede il confronto di tre modelli di organizzazione della vita sociale: quello democratico occidentale, quello comunista e anarchico, quello fascista innestato sulla forza delle tradizioni militari e religiose della Spagna». La precedente situazione politica e sociale . La Spagna in quegli anni presentava una situazione politica e socioeconomica complessa. Più di u

Temesa, co-protagonista di un convegno all’Unical

RENDE - Le emergenze archeologiche di Serra Aiello hanno avuto una vetrina d’eccezione durante un convegno di studi organizzato dalla prof.ssa Giovanna De Sensi Sestito e tenutosi all’Unical in data 11 e 12 giugno. L’importante rendez-vouz culturale, a cui hanno partecipato tanti studiosi provenienti da tutta Italia, ha fotografato l’attuale situazione archeologica calabrese, puntando l’attenzione sui popoli degli Enotri e dei Brettii. In tale contesto, il Tirreno cosentino (ed in particolare l’area di Serra Aiello e Campora San Giovanni), è stato oggetto di alcune relazioni di Marco Pacciarelli, docente alla Federico II di Napoli che nel 2003 aveva guidato la ricognizione nel territorio di Serra, il quale ha parlato della Calabria tirrenica nella Protostoria; di Luigi La Rocca, già funzionario di zona della Soprintendenza che aveva diretto gli scavi della Necropoli di Chiane di cui ha illustrato nel dettaglio i risultati scientifici; Gioacchino Francesco La Torre che ha relazionato s