Diario di bordo
GALASSIA GUTENBERG 2008
Libri per l’infanzia tanta richiesta, poca offerta
CARI LETTORI, siamo giunti al termine della nostra piccola storia napoletana.
È, dunque, tempo di bilanci. Maria Paola Selvaggi, la nostra "bottegaia" addetta al settore, ci porta un tabulato dettagliatissimo: emerge il maggior successo dei libri della reggina Città del Sole edizioni e delle cosentine Klipper e Pellegrini, il che, ci rimbrotteranno i lettori, non è una gran novità. Novità, invece, sono le vendite della crotonese Csa e dalla vibonese Qualecultura. Si tratta, in entrambi i casi, di un segnale importante visto che entrambe, pur diverse rappresentano due realtà assai problematiche in termini di produzione libraria. Bene anche per la reggina Laruffa e per la cosentina Memoria/Bios.
Nella classifica di titoli singoli sul podio dei vincitori troviamo Arcangelo Badolati che, grazie ai suoi diversi libri d'inchiesta giornalistica (editi soprattutto da Klipper, ma anche da Pellegrini e da Periferia), stacca di gran lunga qualsiasi altro autore.
Sin qui il nostro consuntivo. Ma c'è doverosamente anche da registrare quello della Regione Calabria che, tramite il Vicepresidente Cersosimo, ha giustamente fatto notare che, grazie all'impegno della Regione e del Servizio bibliotecario vibonese, gli editori calabresi hanno potuto veicolare la propria produzione confrontandola con il mercato nazionale.
Ma non possiamo chiudere senza un minimo di cattiveria; evidenziamo, innanzitutto, i troppi testi di "soppressate e tarantelle". Ma, oltre che contenutistico, il problema è anche grafico-editoriale. Quante brutte copertine facevano bella mostra (.. .si fa per dire) sugli scaffali. Quanti libri privi di testi di controcopertina! E quanti errori di marketing (per esempio: sono stati molto richiesti i libri per l'infanzia a fronte di un'offerta quantitativamente scarsa!) Quanti... per fortuna loro, lo spazio è qui terminato. Arrivederci alla Fiera di Torino.
I Bottegai
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