Passa ai contenuti principali

Post

Visualizzazione dei post con l'etichetta CURIOSITA'

#Tramvia o #Tranvia?

A #Cosenza è l'argomento preferito di questi giorni. Si discute se la metro leggera tra la città dei Bruzi, Rende e l'Università della Calabria sia utile o no, se debba passare da Viale Parco oppure no, o se debba invece utilizzare le rotaie che già esistono, se l'impatto ambientale sia forte, o invece no, se i costi di gestione, dopo la sua realizzazione (160 milioni di euro), siano sostenibili. Tanti interrogativi.  Tra questi, dopo la denominazione del progetto in # MetroTramvia , qualcuno sul web - in questo periodo #petaloso per la #AccademiadellaCrusca - si è chiesto quale fosse la parola corretta per indicare il mezzo di trasporto. Ecco quello che scriveva il Nostro (nel senso di calabrese) #CostantinoArlìa nella terza edizione del #Lessico dell'Infima e corrotta italianità (Editore Carrara, Milano, 1890).

Il violoncellista, divenuto una star a Roma, è calabrese

di Gaetanina Sicari Ruffo Nei giorni scorsi un attentato, proprio il giorno dell'insediamento del governo, ha fatto stare in allarme e suscitato ansia in tutti gli Italiani. Un calabrese disoccupato e disperato ha compiuto il folle gesto di sparare davanti a Montecitorio. Nessuna attenuante può mai discolparlo, neppure la povertà e la perdita del  lavoro: la vita è sacra e la violenza tutta da condannare. Ora un altro calabrese, nella stessa città eterna, fa parlare di sé, ma al contrario per il suo gesto di generosità, d'allietare i passanti con la sua musica. È stato multato per aver suonato 5 minuti in più, per un tempo più lungo di quanto gli consentiva il permesso di due ore, in un luogo autorizzato. Ora 101 violoncellisti in segno di protesta contro la multa ingiusta, perché in fondo di musica si trattava e quindi di un'offerta gradita ai passanti, non d'uno strappo alle regole che poteva causare danno, hanno ripetuto il suo gesto nello stesso luogo che l

Cosenza, fiera di S. Giuseppe 2013. L'inaugurazione con un corteo storico a cura del Parco Tommaso Campanella

GALLERIA FOTOGRAFICA QUI SU GOOGLE PLUS (74 scatti) Inaugurazione dalla Fiera di San Giuseppe -  Sabato 16 Marzo. Apertura della fiera ad opera del cavaliere-banditore alla presenza di Federico II e della corte Imperiale. Un r itratto di una giornata cosentina dell'Imperatore svevo, tra mercanti di ogni dove, e del mondo arabo. Con messeri, musici, trovatori, giullari, dame e cavalieri... A cura del Parco Tommaso Campanella . Qui evento Facebook

L'arabo nel dialetto calabrese. Toponimi e parole di uso comune

Riproponiamo un articolo - rivisto - già pubblicato su Il Quotidiano della Calabria del 16 marzo 2004 che tratta di una ricerca sui toponimi arabi nel circondario di Amantea.   A seguire, lo studio di Giuseppe Staccioli. Courtesy of Blog Lucera Amantea - Nel IX secolo le armate arabe venute dalla Tunisia iniziarono la conquista della Sicilia e allo stesso tempo attaccarono in maniera più decisa il Tema di Calabria per saggiare la resistenza della “Grande Terra” (l’Italia). Amantea fu conquistata nell’839, un decennio dopo lo sbarco di Mazara (827), e per la sua importanza strategica, Cincimo vi creò un Emirato durato fino all’886, quando ci fu la liberazione da parte di Niceforo Foca che iniziò un’opera di bonifica e di grecizzazione di quanto ricordava il periodo arabo. Durante la seconda dominazione del 985, dato che il territorio servì solo da scalo fortificato e non vi fu ripristinato l’Emirato, l’obiettivo dell’arabizzazione divenne secondario. L’avvento dei Normanni e il

Il cimitero di Stoccolma, patrimonio dell'Unesco, dove si celebra il giorno dei defunti

Ponte da brivido: il 3 novembre il cimitero patrimonio dell’Unesco, Skogkyrkogården di Stoccolma, si veste di migliaia di luci per celebrare i defunti. Una ricorrenza da non perdere per vivere la magia della notte in un’atmosfera intima e raccolta.